La protesta

Lo spettacolo fa piangere i bambini. La scuola Fornelli: «Ci dissociamo, contenuti in disaccordo con i nostri princìpi»

Un momento dello spettacolo Cattedrale Vivente di Roberto Corradino
Un momento dello spettacolo Cattedrale Vivente di Roberto Corradino
Il fatto è accaduto nella cantina Terra Maiorum dove ieri sera era in programma la prima di "Cattedrale Vivente", spettacolo di e con l'attore Roberto Corradino che prevedeva anche la partecipazione di decine di piccoli studenti della scuola primaria Fornelli
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Doveva essere una serata nella quale assistere a uno degli spettacoli previsti dal cartellone degli eventi natalizi in città. E invece è finita con bambini che piangevano e genitori infuriati.

Tutto è accaduto nella cantina Terra Maiorum dove ieri sera era in programma la prima di “Cattedrale Vivente”, spettacolo di e con l’attore Roberto Corradino che prevedeva anche la partecipazione di decine di piccoli studenti della scuola primaria Fornelli.

Lo spettacolo, come si legge sui canali social dell’associazione Verso Sud che ha proposto l’evento, tratta “il tema è della nascita, della rigenerazione, del dar vita. Il Natale è festa cristiana, ma molto più antica, legata ai cicli di ombra e luce del calendario solare, al solstizio, il giorno il cui la luce cede il passo alla notte più lunga, per poi ritrovare più luce dal giorno seguente in poi”.

Durante lo spettacolo, però, qualcosa non è andato come avrebbe dovuto. Almeno secondo i genitori dei bambini che hanno sfogato la loro rabbia sui social e non solo.

«Abbiamo assistito a uno spettacolo completamente diverso da quello che credevamo» scrive un papà. «Non ci sono parole, c’erano bambini di 9 anni. Sono state pronunciate parole forti e argomenti che non c’entravano nulla con i canti che dovevano fare i bambini» aggiunge una mamma. «Si parlava di angeli della morte e di strani riti. Molti genitori hanno portato via i bambini che sono scoppiati a piangere durante lo spettacolo» raccontano altre persone persone presenti alla serata di ieri.

I genitori hanno chiesto anche spiegazioni alla scuola che si è dissociata dall’accaduto. «Alla luce degli accadimenti relativi alla manifestazione “Cattedrale vivente” proposta, ideata e realizzata dall’attore Roberto Corradino – scrivono il Dirigente Scolastico Prof.ssa Rosella Lotito e i docenti delle classi 4^ Sez. A-B-C-D – comunichiamo a tutta la Comunità Scolastica e alla cittadinanza che ci dissociamo da quanto accaduto, poiché tutto quello che era stato preventivamente concordato dall’artista con i docenti referenti, ha assunto connotazioni non facilmente comprensibili dai bambini di questa fascia d’età durante lo spettacolo finale».

«La Dirigente e le docenti coinvolte – prosegue la nota della scuola – non avevano infatti contezza dell’intero programma della serata, essendo state interessate per tutto il percorso di preparazione dello spettacolo alla semplice performance corale. Pertanto i contenuti presentati dall’Associazione Verso Sud durante lo spettacolo sono stati solo frutto dell’ iniziativa personale dell’artista e comunque in totale disaccordo con i principi pedagogici e didattico-educativi previsti e perseguiti nel nostro Piano dell’Offerta Formativa e in cui la Scuola Fornelli crede fermamente». Qui la replica dell’attore Roberto Corradino.

giovedì 22 Dicembre 2022

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Nadia
Nadia
1 anno fa

Ma la cosa peggiore è che scuola partecipa ad un’iniziativa senza conoscere i contenuti…quanta superficialità. Si fanno cose tanto per apparire e farsi pubblicità.Se tutto fosse andato bene, il dirigente scolastico avrebbe gioito per aver fatto una bella pubblicità alla sua scuola…peccato è andato male .Adesso a subire tutto questo sono sempre i bambini, il quale vengono utilizzati come marionette per fare da pubblicità alla scuola….dovete smetterla di fare la guerra tra istituzioni scolastiche, tanto non porterà a nulla!

M.D
M.D
1 anno fa
Rispondi a  Nadia

Hai ragione da vendere…. queste scuole primarie fanno di tutto di più….dai progetti …a questi famosi PON che secondo me non servono a niente…non ne parliamo poi delle assurde recite scolastiche ..che servono solo a stressare bambini..tornate alla vecchia e sana scuola…. elementare…magari con una recita a fine ciclo scolastico…ma seria…..rispolverando la nostra grande letteratura italiana…..

...verso Sud prima di tutto...
...verso Sud prima di tutto...
1 anno fa

Ma ce sciat’ facenn’…? Questa arte alternativa… Ma siate basici… Vi state rivolgendo ai bambini… Il “Vostro lessico” portatelo altrove… Riflettete qualche volta… Non andare oltre per dimostrare il sapere aulico… I bambini devono rimanere innocenti fin quando è possibile…

Antonio Caputo
Antonio Caputo
1 anno fa

concordo al 1000000%

Giacomo
Giacomo
1 anno fa

Giustissimo. Anche il termine Ma ce sciat’ facenn’…

carluccio
carluccio
1 anno fa

siate basici … è una allocuzione che mi lascia basito … tutto il fallimento della istruzione obbligatoria … in due parole …

Fly
Fly
1 anno fa

Non è troppo comodo per le maestre e la scuola dissociarsi affermando di non essere al corrente dei contenuti? Non era loro compito supervisionare? Chiaramente anche chi ha organizzato l’evento doveva essere in grado di comprendere se adatto o meno a bambini

Janis
Janis
1 anno fa
Rispondi a  Fly

Ma se hanno fatto le prove! Non dicessero castronerie

Antonio Caputo
Antonio Caputo
1 anno fa
Rispondi a  Janis

giustissimo!!!

Nadia
Nadia
1 anno fa
Rispondi a  Fly

Giustissimo

Antonella Esposito
Antonella Esposito
1 anno fa

Corredino, chiedendo un dialogo chiarificatore, sta sopravvalutando l’apertura intellettuale dei suoi interlocutori. Essendo anch’io un un’insegnante, posso affermare che genitori, docenti e D.S. sapevano a cosa stavano collaborando e, anziché aprire mentalmentei propri figli offrono, proprio a loro, l’esempio
di una “comodità di posizione ” che nulla ha a che vedere con la cultura. È semplicemente disorientante leggere di queste “cadute dal pero”…

MASSIMO I
MASSIMO I
1 anno fa

i genitori tuttologi, il più delle volte ignoranti come le capre e inutili come lo scaldabagno nel deserto, hanno rotto abbondantemente i cosiddetti…

franco
franco
1 anno fa

ma facciamo una volta per tutte chiarezza! non ho visto lo spettacolo e non ho idea di cosa sia avvenuto. ma leggendo questo comunicato ufficiale della scuola par di capire che gli accordi(?) erano su altri temi e parole. è così? quindi ho i docenti non hanno dato il bene placito per lo spettacolo o -sia una cosa definitiva- hanno frainteso le parole dell’artista che ha coinvolto bambini addirittura usciti piangendo! mi credete se bastano pochi cenni a far dimenticare l’accaduto? grazie

Nicola
Nicola
1 anno fa
Rispondi a  franco

INADEGUATO PER I BAMBINI. Ma
le logiche dei PON rendono tutto conforme.
Inutile interrogarsi sulla levatura del progetto… chiedete ai bambini se gli hanno spiegato qualcosa prima o se hanno capito qualcosa dopo. Gli angeli neri sono ovunque in TV e sui giornali… È mancata la regia della scuola… dando piu importanza agli attori.

Ss ss
Ss ss
1 anno fa

E anche questa volta caro Sindaco la colpa e’tua.☺️Delle tue idee filosofiche…..😂😂😂

Pina
Pina
1 anno fa

Finalmente uno squarcio di luce in una realtà di ingenui disinformati e, in alcuni casi, in malafede. Purtroppo, i pionieri, in ogni settore della vita, sono quelli che pagano lo scotto per le loro coraggiose scelte. Pertanto, io condivido la linea culturale, poliedrica, intrapresa dagli autori dello spettacolo . Bravi!
Pina

Mariella
Mariella
1 anno fa

Non permettete ai politici di entrare nel mondo della scuola e usare i bambini per le loro beghe politiche…

Franco
Franco
1 anno fa

Questi genitori fingono di non sapere quello che passa ogni giorno in TV davanti agli occhi dei figli