Il memorial

Tennis e applausi per ricordare Luigi Marcone. I proventi donati alla “Casa famiglia della mamma”

Giuseppe Cantatore
Giuseppe Cantatore
Un torneo di tennis per ricordare Luigi Marcone
Commozione e gioia nel ricordo di Luigi Marcone
Anche quest'anno gli amici e i colleghi hanno voluto ricordare il giovane e brillante coratino i cui sogni furono irrimediabilmente spezzati otto anni fa a causa di un assurdo incidente stradale
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I partecipanti al torneo di tennis per ricordare Luigi Marcone
I partecipanti al torneo di tennis per ricordare Luigi Marcone

Nessun vinto, ma solo vincitori. Anche quest’anno gli amici e i colleghi hanno voluto ricordare Luigi Marcone, giovane e brillante coratino i cui sogni furono irrimediabilmente spezzati otto anni fa a causa di un assurdo incidente stradale. Luigi perse la vita nel luglio 2014 sulla tangenziale di Bari, mentre andava in vacanza con la sua fidanzata Valeria che rimase ferita ma miracolosamente viva.

Pur nel dolore, sin da subito la sua morte dette vita a un’ondata di generosità. I genitori, rispettando la volontà di Luigi, autorizzarono la donazione degli organi – il fegato finì a Palermo, i reni a Firenze e le cornee a Bari – e chiesero di non spendere denaro in fiori o manifesti, ma di fare donazioni alla “Casa famiglia della mamma”, comunità per minori che ha sede in via Santa Maria a Corato e di cui Luigi era socio benemerito.

Dall’anno successivo alla sua scomparsa, i colleghi dell’Istituto di Statistica e la compagna Valeria, hanno poi organizzato a Roma un torneo di tennis per ricordare Luigi. Il memorial – giunto quest’anno alla settima edizione – si è giocato ancora una volta nello scorso fine settimana con la partecipazione dei colleghi di Luigi, dei suoi fratelli e dei ragazzi della “Casa famiglia della mamma”. Proprio a questi ultimi sono stati donati i proventi delle iscrizioni, sulla scia di quella generosità iniziata otto anni fa.

«Valeria la sua fidanzata e i suoi parenti, commossi ma felici per l’aria che si respirava, amicizia, allegria, divertimento e tanta solidarietà, il tutto per aiutare la nostra comunità a cui come sempre è stato donato il ricavato del torneo» racconta il presidente della casa famiglia, Ugo Zonni. «Commozione finale, ma tanta gioia per tutti. Un arrivederci e un lungo applauso dagli spalti degli spettatori rivolto al cielo per un saluto a Luigi di cui tutti sentivamo la presenza. Un abbraccio particolare all’infaticabile Valeria».

martedì 14 Giugno 2022

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franco
franco
1 anno fa

il gesto più importante l’ha fatto concedendo il trapianto degli organi.- Luigi, , come al solito gli italiani sono migliori di quanto possano denigrarci

Vincenzo Quinto
Vincenzo Quinto
1 anno fa

Bravo Ugo & Co.