Ventidue imputati e prime condanne nell’udienza preliminare dell’inchiesta "Fenerator" (dal latino "usuraio"), l’operazione condotta dalla Guardia di Finanza che nell’Aprile 2007 diede esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 10 persone ed al provvedimento di sequestro di beni per un valore complessivo di circa 14 milioni di euro emessi dal G.I.P. di Trani Roberto Oliveri del Castillo su richiesta del Sost. Proc. Carla Spagnuolo della Procura di Trani.
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rnL’operazione visse poi una seconda tranche nel Settembre dello stesso anno che portò al coinvolgimento nell’inchiesta, a vario titolo, di 24 persone, con un provvedimento di sequestro di beni per un valore complessivo di circa 1,4 milioni di euro.
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rnIl gup ha condannato ad 1 anno e 8 mesi con la pena accessoria dell’interdizione dai pubblici uffici la 43enne Palma Antonella Marcario di Bitetto, collaboratrice tributaria dell’Agenzia delle entrate di Trani, riconosciuta colpevole di corruzione ma non di falso ideologico.
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rnCondanna anche per l’imprenditore coratino Luigi Masciavè: per lui 1 anno di reclusione e 2.000 euro di multa per esercizio di attività finanziaria abusiva.
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rnPer entrambi sospensione condizionale della pena.
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rnQuattro invece gli assolti: i tre coratini Luigi Adduci, 45enne all’epoca direttore della filiale di Corato della Banca Popolare di Bari, Immacolata Marrone 34 anni, entrambi accusati di riciclaggio, Giuseppe Lotito di 38 anni accusato di favoreggiamento ed il tranese Saverio Di Mango, collaboratore tributario dell’Agenzia delle entrate di Trani, accusato di falso ideologico e corruzione.
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rnPer gli altri 16 imputati, fra cui l’imprenditore coratino Flavio D’Introno, indicato al centro dell’inchiesta, il giudice ha deciso per il rinvio a giudizio. Il dibattimento inizierà il 23 Marzo 2009.
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rnAlcuni imputati dovranno rispondere del reato di usura, mentre è caduta l’accusa di associazione a delinquere.
sono contento per il Dott. Luigi Adduci, sulla cui onestà
non avevo (e non avevamo) dubbi.
Forza Luigi ti voglio rivedere alla direzione della filiale di Corato , posto da cui partire per raggiungere livelli + alti della tua carriera.
TE LO MERITI!!!!!!!!!!!!!!!!!
alla fine i soldi vanno in carcere
La macchina della giustizia travolgerà in modo imperterrito tutti quelli che si sono sentiti dei superuomini..ed ora sono solo dei poveracci!
pentitevi