Inciviltà e vandalismo, forse, non fanno più notizia. Forse. Ma, per non assuefarci al degrado, ogni tanto vale la pena sottolineare alcune situazioni che fanno scorrere sulla pelle un piccolo-grande brivido di dispiacere.
È il caso del sottopasso pedonale realizzato lì dove c’era il passaggio a livello di via Trani, il cui stato merita una sottolineatura. Percorrendo l’intero tratto destinato a pedoni e biciclette (parallelo alla carreggiata utilizzata dai veicoli), si passa attraverso una piccola galleria lunga una ventina di metri nella quale erano giustamente stati installati dei fari. Nonostante l’opera sia di recente costruzione (è stato inaugurato meno di tre anni fa, il 1° giugno 2021), di quelle luci, ormai, non resta più niente, se non qualche ferraglia appesa al muro e alcuni fili elettrici sporgenti.
Come si può notare nella galleria fotografica, i fari sono stati vandalizzati, colpiti, distrutti e staccati dai supporti che li reggevano. Dei quattro originari, sulla parete ne resta soltanto uno, anch’esso preso pesantemente di mira. Un’azione probabilmente perpetrata nel tempo – una botta oggi e un’altra domani – non priva di violenza gratuita, accompagnata da “graffiti” e lattine di birra. Per “coerenza“, anche molte delle lampade basse che si trovano lungo l’intero percorso sono state distrutte, lasciando il sottopasso quasi al buio e limitandone così la sicurezza. A latere, c’è anche l’erba altissima che “sommerge” il piazzale adiacente.
Inciviltà è compiuta, quindi. Anche se non ci si può non domandare per quale motivo alcuni “cittadini” si rendano responsabili di simili gesti. Certo, se di situazioni simili è pieno il centro della città, magari ritrovarle in periferia potrà essere considerato quasi “normale”. Ma la verità è che no, in tutto questo di normale non c’è davvero nulla.
queste non sono birbonate o marachelle, e nemmeno atti di vandalismo, sono ver e propri attentati alla sicurezza dei trasporti e delle vie di comunicazione , e andrebbero pertanto perseguiti nella maniera idonea.
però, fintanto che ci sia qualcuno che li derubrichi in semplici ragazzate … rimarrà tutto com’è, nessun colpevole, nessuna pena, ripristino a spese del contribuente…
ma verrà quel giorno … torneranno quei giorni …ne sono certo!
Sono screzi
Fino a quando le punizioni non saranno ESEMPLARI il fenomeno dell’inciviltà continuerà a distruggere quel che resta di Corato
Purtroppo era abbastanza prevedibile. È stato ingenuo lasciare il sottopasso senza videocamere di sorveglianza.
Ci sn le telecamere fategli pagare tutto
Come sempre senza essere ripresi da alcuna telecamera (funzionante?).
Che bravi ragazzi…
ignoranti lo sono senza ombra di dubbio, ma……vuoi vedere che sono talmente idioti da essersi ripresi per poi postare i video su qualche social?
Episodi del genere continueranno a verificarsi finché ci sarà una sinistra che giustifica la delinquenza considerandola mera ” espressione di malessere sociale”
Il Governo è di destra, svegliati.
Ed i magistrati ideologizzati, che per ” la tenuità del fatto” mettono in libertà teppistelli, ladruncoli e borseggiatrice sono forse di destra? Svegliati, o colto Pierluigi!
Generazioni di mongoloidi. La stupidità umana non ha limiti
Seri problemi di cervello
Noia, ormai non sanno più come passare il tempo sti quattro teppistelli cerebrolesi, figli di otto scemuniti mentecatti di genitori….
Purtroppo chi vede il tutto non denuncia e fa bene, all’indomani si potrebbe ritrovare la propria auto in fiamme…
Una popolazione di 50.000 abitanti in balía di quattro teppistelli, meno male che decisi di andarmene dal paesello senza alcuna nostalgia, non sapete quant’è bello vivere in alcuni posti dove l’educazione e il senso civico fanno da padroni.
Nessuno mi toglie dalla testa che questi cerebrolesi vengono assoldati da qualcuno, perché nessuno fa niente p senza niend…
Cerebrolesi, ditemi… chi vi finanzia????
Chi sono i vostri datori di lavoro?
È lì che bisogna indagare bene, solo così il paesello ritornerà quello di prima, meditate gente, meditate….