Un braccio fratturato, la corsa in ospedale per immobilizzarlo. All’Umberto I, però, la domenica non c’è alcun ortopedico disponibile e così gli operatori del pronto soccorso, pur di contenere il danno al braccio, hanno utilizzato un pezzo di cartone ed una fasciatura, rimandando all’indomani l’ingessatura dell’arto fratturato.
È accaduto domenica scorsa nell’ospedale di Corato ad un paziente che si era procurato una lieve frattura al gomito in un incidente domestico. L’alternativa, per lui, sarebbe stata quella di recarsi all’ospedale di Molfetta per essere visitato da un ortopedico. Un viaggio decisamente più lungo e meno confortevole per chi aveva appena avuto un incidente ed era dolorante per via della frattura.
Gli operatori del pronto soccorso hanno fatto del loro meglio, pur non avendo a disposizione il presidio adatto per l’immobilizzazione dell’arto. E così si sono ingegnati per trovare una soluzione nell’attesa della vera e propria ingessatura, effettuata nella mattinata di ieri. Una procedura che, seppur efficace, viene effettuata in situazioni di urgenza extra ospedaliera.
L’episodio evidenzia ulteriormente il disagio che l’assenza di un reparto di ortopedia, attivo tutti i giorni e nelle diverse fasce orarie, genera nell’utenza.
Il presidente della commissione sanità, Salvatore Mascoli, in più occasione dinanzi al consiglio comunale aveva portato alla luce le criticità relative proprio alla riduzione degli orari di servizio dell’ambulatorio di ortopedia. «È l’effetto dello smantellamento del reparto» tuona il consigliere comunale del gruppo misto, mostrando decine e decine di missive inviate agli organismi dirigenti della Asl e della Regione proprio per protestare contro il ridimensionamento del reparto con la soppressione della reperibilità pomeridiana e festiva per l’ambulatorio di ortopedia.
Fiumi di inchiostro rimasti lettera morta; diffide e proteste che non hanno mai avuto riscontro al punto da scoraggiare ulteriori sollecitazioni, ferme al novembre del 2022. Eppure Mascoli continua, in consiglio comunale, ad evidenziare i problemi dell’Umberto I e a richiedere un intervento istituzionale che punti a scongiurare il continuo depotenziamento del nosocomio cittadino, sulla carta ospedale di primo livello ma nei fatti destinatario di risicate attenzioni da parte dei vertici sanitari regionali e aziendali.
bè, che dire, complimenti al personale residuo, quello che non è stato ancora tagliato, per l’inventiva e l’ingegnosità, fare il più con il poco, il meglio con quel che c’è, non è da tutti.
Gino Perrone non avrebbe permesso nessuna chiusura,lui si che aveva le P…..
Finalmente qualcuno esce allo scoperto!
No… Comment per l assenza di personale reparto /ambulatorio ortopedia..
Ma bravi al personale di pronto soccorso che hanno immobilizzato il braccio con tecniche di primo soccorso (ma tecnica che va applicata in un altro contesto) purtroppo per loro non c’era di meglio e questo è molto grave..
Mi è capitato personalmente nel 2005 sempre a Corato: frattura alla mano immobilizzata con il cartone perché non era possibile effettuare la radiografia in tarda serata nel fine settimana. Che di domenica non ci sia nessuno non mi sembra una novità pertanto.
Come mai i vertici della Regione non ascoltano le geremiadi dell’ inclito consigliere Mascoli? Sono del suo stesso partito!
Come sempre gli operatori sono decisamente meglio dei loro Dirigenti e Politici. Onore a voi.
Proprio domenica ho portato mio figlio al p.s. per una frattura composta del polso, la dott.ssa di turno ed il personale infermieristico si sono dimostrati molto disponibili e gentili, mio figlio ha subito effettuato la radiografia e successivamente poichè manca appunto l’ortopedia(grazie alla Regione PUGLIA) hanno applicato un plantare (non il cartone) fasciando il braccio e ieri che era presente l’ortopedico ha messo il gesso.Purtroppo la sanità ha gravi carenze che dipendono essenzialmente dai dirigenti regionali, il personale fa quello che può…
Semplicemente il 29/02/2024 un post a mia Firma… Richiamava l’ attenzione dei cittadini. Questa casistica è identica ad altre mille… Prima di essa… Ma nel futuro sarà identica ad altre 100.000/1.000.000 se non si fa nulla. Se questa lettera fosse per tutti un monito, allora dovrebbero seguire 48.000 post. Ricordiamoci che il palazzo in agro di via Ruvo… Serve a Tutti. Inutile dire… Che disastro… Quando lo si varca…
Merito del bravo Emiliano?
…..quando l’inter vincerà lo scudetto scenderemo tutti in piazza a festeggiare con bandiere e caroselli d’auto.
E, con l’autonomia differenziata, ne vedremo delle belle
La immobilizzazione provvisoria in valva di cartone rigido è tecnica comune e corretta in traumatologia.
Il problema non è il,,,,,,cartone, ma il rimandare al giorno dopo e non subito presso un il presidio ospedaliero dotato di servizio di guardia h 24.
E qui cascano tutti gli asini degli appelli inascoltati nel tempo della carenza di medici, del ridimensionamento dei presidi ospedalieri a cui non è seguito un piano organico di riorganizzazione territoriale.
Ma tant’è, da quando si decide di creare le AZIENDE SANITARIE, che di aziendale hanno solo lo stipendio erogato si vari direttorr, siamo precipitati nel baratro.
Ma se a dirigere una Asl mettiamo i ragionieri…con tutto il rispetto per la categoria…… Di che ci lamentiamo!!!!
Tranquilli, con l’autonomia differenziata non avremo nemmeno i cartoni
😂😂😂😂😂
Il famoso cartongesso
buona questa! molto buona!
Purtroppo siamo in guerra🤨🤨🤨🫣🫣🫣