Questa poesia è dedicata a Giulia Cecchettin la ragazza di 22 anni di Vigonovo uccisa da un giovane ossessivo e geloso persino del suo nuovo traguardo: la laurea in ingegneria. Con lei e con la sua giovinezza abbiamo perso tutti un patrimonio di inestimabile valore perché ogni volta che viene uccisa una ragazza, perdiamo tutti un frammento importante del nostro futuro. Riposa in pace, Giulia.
A Giulia Cecchettin, la ragazza che si doveva laureare
Lui ti ha rubato la tua giovinezza,
e ti ha sottratto la soave bellezza.
Lui ha sfregiato con pugni e un coltello
anche i tuoi sogni e il tuo tempo più bello
che con la laurea oramai conseguita
stava per darti una gioia infinita.
Così nel modo più turpe e beffardo
ti ha pur negato ogni fiero traguardo,
fatto di gran sacrifici, di esami
e di progetti per quel tuo domani
che oggi per sempre purtroppo si perde
presso un laghetto dipinto di verde.
Da quelle rive sognanti e leggiadre
oggi raggiungi e riabbracci tua madre.
Ma il tuo destino anche a noi fu rubato,
il tuo futuro anche a noi fu strappato
perché con te e con la tua giovinezza
ci fu sottratta un’immensa ricchezza.
Presso un laghetto tra i monti friulani
fu un dì sottratto anche a noi il tuo domani.
Questa ragazza è stata uccisa da un giovane che non accettava di essere abbandonato. Purtroppo non si è capito che “lasciarsi” dopo aver creduto e giurato che quello potesse essere l’unico amore che andrebbe fatto con le dovute cautele. Non tutti gli uomini sono pronti al rifiuto, all’abbandono. Il rapporto andrebbe davvero interrotto e non accettare di fare gite fuoriporta come due cari amici
concordo con il tuo pensiero, ma solo nell’ultima parte, non si rimane amici, non si fanno gite, incontri, aperitivi o pizzate chiarificatrici. quando finita, è finita, ognun per sè e Dio per tutti.
ma vogliamo una buona volta dire che questi comportamenti estremi appartengono ad una fortunatamente esigua schiera di individui per lo più di sesso maschile, ma che uomini, “viri” non sono? sono soltanto dei malati, dei minus habens che purtroppo non vengono riconosciuti come tali dalle loro rispettive famiglie o dalla società e quindi non adeguatamente curati e monitorati.
Condivido il tuo parere Aurora Azzariti. Non tutti gli uomini sono pronti al rifiuto e all’abbandono, perché considerano il fatto di arrendersi come un atto di umiliazione e di fallimento. In questo caso in più lei si stava affermando meglio di lui nella società con una laurea ormai conseguita. Questa nuova situazione ha rappresentato per lui un doppio fallimento. La più grande sfortuna di Giulia è stata quella di conoscere lui e di non essere riuscita a liberarsene in tempo.
Franco, è un’Articolo di
Corato Live Splendido e
Meritato che ti rende
infinito onore.Ed’ogni
volta che leggo la tua
meravigliosa e toccante
poesia per Giulia Cecchettin
provo un’intensa e immensa
commozione:sono parole che
vibrano d’emozione e accendono
sensazioni e sentimenti
d’estrema tenerezza e dolcezza
mista ad’amarezza per una
giovane donna semplice,
gioiosa,dal sorriso bonario
e dal cuore gentile e speranzoso
di Sogni e obiettivi di vita che
però sono stati brutalmente
spezzati.Sei un Grandioso
Franco,ti meriti sempre tanta
Alta Considerazione e Stima.
Crei e divulghi l’Arte dentro
infinita Cultura e Bellezza
ed’anche dentro una sconfinata
e rara Sensibilità e Umanità.
Congratulazioniii 👏 bravo!👏🌹
☮️💖🌹💖💖☮️☮️🌹🌹💖
Faccio un appello alla redazione: fatevi promotori di un incontro dal vivo tra la signora Rita e il signor Franco Leone così si scambiano i numeri di telefono e si fanno i complimenti tra loro. Grazie.
Franco, è stupendo il concetto di
Paradiso che hai espresso:
un luogo di luce 🌟che accoglie
@nime innocenti 🌿come
quella amorevole e gioiosa di
Giulia Cecchettin 🌹🙏🏼
Bellissime le foto del tuo
Splendido Evento:esprimono
Eccelsa Suggestiva Cultura e Bellezza dentro infinita Gioia, Umanità,Sensibilità,Etica
ed’Emozioni Uniche.
Felice d’esserti amica Franco,Congratulazioniii sei un👑💎Grandioso🏆🌹💯