Siamo sul lungo rettilineo di una strada provinciale molto trafficata. È l’inizio di un tratto in discesa, percorso spesso anche a velocità sostenuta. Poi, all’improvviso, un cinghiale spunta al centro della carreggiata.
È certamente corso un brivido lungo la schiena della donna coratina alla guida dell’auto che giovedì sera poco dopo le 20 stava percorrendo la ex 98 da Andria verso Corato. Giunta a una manciata di chilometri dalla nostra città, la donna – in pieno rettilineo – si è trovato dinanzi il grosso animale.
Il cinghiale è spuntato dalla complanare a destra della carreggiata, è passato sotto il guard-rail ed ha attraversato la strada. È arrivato fino al new jersey che divide la provinciale e, non riuscendo a superarlo, è tornato indietro attraversando di nuovo la corsia verso Corato, per poi rientrare nella complanare.
Un ostacolo gigantesco che, in quelle condizioni, avrebbe davvero potuto determinare conseguenze drammatiche.
«Stavo percorrendo quel tratto di strada esattamente alle 20.06» racconta la conducente del veicolo. «L’animale è spuntato all’improvviso sulla complanare e ha scavalcato la ex 98. Ho messo prontamente le quattro frecce, poi gli automobilisti che arrivavano dietro di me ad alta velocità hanno rallentato. Per me solo un grande spavento, fortunatamente. Ma sono rimasta molto impressionata. Non so davvero come poteva finire».
Un anno fa avevamo già documentato la presenza di un branco di cinghiali a ridosso della 231, intento a devastare il giardino di una villetta alla ricerca di radici, segno dell’inesorabile avvicinarsi degli ungulati ai centri abitati.
D’altronde, allarmi a parte, Coldiretti ha più volte denunciato la presenza 250mila esemplari nell’intero territorio regionale. Un numero importante che si riverbera anche sugli incidenti stradali: secondo uno studio dell’università di Bari, dal 2009 al 2021 nelle sei province pugliesi gli incidenti automobilistici causati dai cinghiali sono stati ben 331. Anche a Corato dove, esattamente un anno fa, alcuni cuccioli di cinghiale furono investiti lungo via San Magno.
Grazie Redazione,per aver riportato Cio’che mi e’accaduto.L’animale era indeciso ,non sapeva cosa fare.Si sentiva smarrito.Penso provenisse da Via Santa Lucia.E chissa’dove e’.Anche andare a camminare a questo punto diventa rischioso.
si deve consentire la caccia tutto l’anno, inoltre vanno incoraggiati e istruiti i cacciatori che al contrario dei cinghiali credo siano in estinzione.
Sparerete anche ai cani e ai gatti che attraversano la strada?
ho visto gente morire davanti ai miei occhi per aver investito un cane che attraversava la strada improvvisamente …
se avessi visto tu quello che ho visto io non faresti una domanda del genere …
Sparare?Penso basta affidarsi ai canili.Il randagismo è pericoloso.Soprattutto anche i cani ,non sono più quelli di una volta.🙈
Non dimentichiamo che il limite di velocità su quella strada (rettilinei inclusi) è di 90 km/h, perché oltre ai cinghiali possono attraversare la strada cani e altri animali
tranquilla, non è un cinghiale, è un agente della polizia metropolitana travestito che sta vagliando dove mettere gli autovelox …
il travestimento viene adottato per non impattare sull’estetica della 231, tranquilla …
Solo i cinghiali mancavano..solitamente su quella strada siamo abituati a vedere porci…
che commento è?🙁Porci?Mai visto uno.Solo umani sclerotici alla guida☺️
Questo è il cinghiale che si aggirava nei pressi di viale la logna.Torre palomba.Stessi giorni.
Lo avete segnalato a qualcuno?Suppongo no.Anche su quello siete omertosi😂Scandaloso…