Si fanno onore

C’è l’anima di Corato nella burrata “Top Italian Food” del Gambero Rosso

Il rappresentante del caseificio Mozzarella Mia riceve il premio a Roma
Prestigioso riconoscimento per il caseificio bresciano "Mozzarella Mia" della famiglia coratina Cusmai
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Il nome di Salvatore Cusmai e della sua eccellente burrata aveva già scalato la vetta dei sapori migliori per il Gambero Rosso. Quest’anno il caseificio “Mozzarella Mia” della famiglia Cusmai, coratina di origine ma da anni a Brescia, ha doppiato il successo venendo nuovamente inserita nella classifica Top Italian Food del Gambero Rosso che certifica le eccellenze gastronomiche italiane.

La burrata del caseificio “Mozzarella Mia” si è imposta, dunque, per qualità, conquistando gli ispettori che hanno conferito il bollino di qualità ad un prodotto dal sapore tipicamente pugliese, nonostante sia prodotto completamente in Lombardia con latte munto in una azienda agricola del bresciano e lavorato nel laboratorio del caseificio a Brescia.

A ritirare il premio, domenica scorsa, è stato Marco Cusmai, figlio del fondatore Salvatore Cusmai che da Corato partì negli anni ’60 alla volta di Montichiari per il servizio di leva. Da allora non è più tornato e, dopo aver esercitato la professione di dirigente comunale a Brescia, fondò il caseificio “Mozzarella Mia”, quasi in onore ad uno dei prodotti pugliesi più apprezzati al mondo.

Oggi il caseificio è gestito da suo figlio Marco, sempre attento a garantire la migliore qualità dei prodotti e memore delle sue radici coratine.

venerdì 30 Dicembre 2022

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franco
franco
1 anno fa

possiamo dire pugliese ormai dato che tutto proviene e si fabbrica in Lombardia auguri e stiamo attenti alle molteplici truffe che agitano nel nome della Puglia