Ogni anno che passa Komorebi muta e si arricchisce. Questa edizione dell’evento pensato in memoria di Francesco Ludovico Tedone – vittima, insieme ad altre 22 persone, del disastro ferroviario del 12 luglio 2016 – unisce la mostra collettiva e le performance live alla residenza per artisti molto apprezzata lo scorso anno, trasformandosi in un vero e proprio festival di 8 giorni (dal 9 al 16 luglio), pregno di eventi, esibizioni, laboratori e momenti di socialità. È stata introdotta anche un’area game curata da Rosanna Calò e sono arrivati artisti e performer da fuori regione.
Cambia forma ma non il contenuto, l’atmosfera che, tra gli ulivi del campo in zona Bracco, rimane fedele al suo intento iniziale. Quello di donarsi e donare l’espressione di sé stessi in compagnia di Francesco, che rivive attraverso questo moto perpetuo di arte, musica, sport e divertimento.
«L’organizzazione di Komorebi è un processo lento e naturale basato su un sentimento molto forte come quello del lutto. – spiega Tiziana Tedone, sorella di Francesco e presidente dell’associazione che porta il suo nome e da 6 anni organizza l’evento – Il primo anno abbiamo sentito l’esigenza di urlare al mondo cosa fosse successo. Poi, il lutto e di conseguenza Komorebi sono stati elaborati, passando da una fase più intima, fino al voler coinvolgere nuovamente le persone, immergendosi nel dolore e restituendo qualcosa».
Il 12 luglio, giorno del ricordo, un inedito fuori programma. Alle 19.30, tra le fronde degli ulivi che riportano a quell’afoso pomeriggio d’estate, si celebrerà una messa in ricordo delle vittime. Sarà officiata dal vescovo di Andria Luigi Mansi. Sono attesi anche i sindaci di Corato e Andria e ci sarà anche il coro della Chiesa Matrice. «È stato un desiderio dei miei genitori. – spiega Tiziana – Il 12 luglio vivono il ricordo di Francesco partecipando a diverse commemorazioni. Questa volta hanno deciso di trascorrere qui, a Komorebi, il 12 luglio e portare tra questi ulivi il ricordo». Qui, dove Francesco rivive.
[…] dell’incidente ferroviario. Qui, nell’uliveto Novemilachilometri, da tre anni si svolge Komorebi, un evento che si ispira alle passioni di Francesco Ludovico Tedone. Con Komorebi il giovane […]