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Creme, novità e tanta frutta: con Alessandro Leo scopriamo i gusti dell’estate

Alessandro Leo
Vince la frutta che, da Alex Art, è protagonista
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Impossibile parlare di estate senza parlare di gelato ed è impossibile parlare di gelato senza farlo raccontare ad Alessandro Leo, da tredici anni protagonista di creme e sorbetti con Alex Art che quest’anno apre la stagione 2022 con il restyling dello storico locale di Corato, in linea con l’immagine dell’attività aperta a Bisceglie nel 2021. Quello del gelatiere è un mestiere fatto di passione e continua ricerca dei migliori ingredienti, declinati in prodotti naturali e senza artifizi. Non a caso Alessandro usa soltanto frutta fresca, raccolta in parte nella sua azienda agricola, seguendo la stagionalità dei prodotti che la terra offre, mese dopo mese. «Appena il caldo comincia a farsi sentire – spiega Alessandro – i miei clienti scelgono i sorbetti. Freschi al palato, ipocalorici, fatti con frutta reale, acqua e zucchero». Ed è proprio sui sorbetti che il noto Maestro gelatiere vuole porre l’attenzione. «Molti confondono il sorbetto con la cremolata. Il sorbetto è una linea di gelato senza latte, composto da una soluzione di acqua e zucchero, capace di avere la stessa consistenza cremosa di un gelato classico grazie al giusto bilanciamento tra i vari ingredienti. Manca, quindi, l’apporto di latte, panna o derivati del latte».

Parlavamo di gusti. «Di solito propongo sorbetti alla frutta con una postazione per un gusto realizzato con frutta secca, uno al cioccolato e uno all’ortaggio, come ad esempio quello al sedano o quello al carosello. Per quanto riguarda la frutta seguo la stagionalità. Ora è il momento della ciliegia, poi la percoca, l’albicocca, fino al fiorone, ai fichi e al fico d’India. A luglio propongo il gelso rosso, ma è in edizione limitata, proprio perché lavoro con quello che raccolgo da un albero delle mie terre». Quella dei sorbetti è una scelta ben precisa, che si inserisce nel solco di offrire un prodotto salutare. «Attraverso i sorbetti voglio inculcare l’utilizzo della frutta, perché chi mangia il mio gelato, indirettamente mangia la frutta. Molti bambini non la amano e fanno fatica a mangiarla. In questo modo, invece, sono loro a chiederla ai genitori. Ecco, così il gelato diventa alimento funzionale e in linea con la maggior attenzione dei nostri clienti».

A proposito di sapori del territorio dalle alte capacità nutritive, nella vetrinetta delle due gelaterie Alex Art non mancherà l’ormai celebre gelato all’olio extravergine d’oliva della cultivar Coratina. «È il nostro fiore all’occhiello, il nostro bigliettino da visiti. – dice orgoglioso Alessandro – Lo ideai nel 2011 per partecipare alla mia prima gara di gelateria e da allora il consumo è diventato sempre più crescente, tanto da darmi la possibilità di intessere relazioni, di creare rete con produttori, ristoranti e organizzatori di eventi a tema. Il gelato all’olio d’oliva è diventato un punto di riferimento, un modo per pubblicizzare e valorizzare il nostro oro giallo prodotto dall’azienda agricola Oleo, nata dopo la vittoria del campionato mondiale di gelateria e successivamente sviluppata. Di lì ho creato una mia etichetta di olio 100% monocultivar coratina che utilizzo in gelateria. Da questa estate vendo i prodotti della mia azienda agricola negli store di Corato e Bisceglie. I turisti mi chiedevano dove poter acquistare l’olio utilizzato per il gelato e quindi ho abbinato anche la vendita della materia prima».

Oltre ai sorbetti, ci sono anche le creme e Alex Art quest’anno propone due novità. La prima è una crema al cioccolato bianco colorato di blu con l’alga marina spirulina, ingrediente naturale insapore e inodore dall’altissimo potere colorante, utilizzato in cucina per creazioni che attirano l’attenzione. La crema contiene caramelline di zucchero frizzanti che regalano un effetto scoppiettante al palato. «A Bisceglie si chiama “bandiera blu”, omaggio al prestigioso riconoscimento del suo mare. A Corato Frizzy Blue e richiama quelle caramelle che tanto apprezzavamo negli anni novanta». La seconda è una crema biscotto salata, con quel sapore di biscotto americano, sferzato dal sale di Cervia e ad una crema di caramello salato. In uscita anche “delizia mediterranea”, un tripudio che celebra tre eccellenze del nostro Sud Italia: il pistacchio, la mandorla e il limone. Oppure i gusti frutta in limited edition, molto richiesti dai miei clienti. «Il mio sogno? Creare una linea di gelati ipoglicemici, che potrebbero essere mangiati da chi soffre di diabete. Ci sto lavorando».

Ma quali sono i gusti più gettonati tra i golosi del gelato? «I classici della gelateria italiana. Il classico nocciola o cioccolato fondente. Il pistacchio, sempre più gettonato, compresa la mia variante sorbetto, più digeribile ma che esalta il vero gusto del pistacchio. Se l’inverno e la primavera sono stagioni da creme più complesse, come dicevamo l’estate si preferisce la freschezza. Gli abbinamenti che piacciono sono limone e fragola o limone e fragola con il cioccolato». E allora, pronti per coni e coppette?

martedì 5 Luglio 2022

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