Lunedì 27 giugno 2022 alle ore 10:00, presso la Sala Consiliare del Comune di Corato, si terrà la conferenza stampa di presentazione del progetto “Restare” nell’ambito di “Fermenti in Comune”, Avviso Pubblico per la presentazione di proposte progettuali di protagonismo giovanile per il rilancio dei territori.
Con il progetto “Restare” il Comune di Corato è stato ammesso al cofinanziamento nazionale per rispondere a due obiettivi specifici: diminuire il gap tra domanda e offerta di lavoro e migliorare la competitività delle imprese locali attraverso nuove tecnologie di comunicazione.
Coadiuvato dagli autorevoli partner del progetto (Vision Think Thank, Fondazione Università Ca’ Foscari, AIC – Associazione imprenditori coratini – Associazione If In Apulia) il Comune di Corato chiede ai propri giovani cittadini di “Restare” dimostrandosi pronto a supportarli e incoraggiarli nel percorso.
Beneficiari diretti del progetto saranno giovani dai 18 ai 34 anni destinatari di erogazioni tramite borse di studio e borse lavoro. Fruitori diretti del progetto saranno le attività economiche locali e i tutor, i quali ultimi rappresenteranno il punto di incontro tra i giovani e le imprese.
Interverranno:
Prof. Corrado De Benedittis, Sindaco del Comune di Corato
Avv. Luisa Addario, Assessore alle Politiche Giovanili
Avv. Giuseppe Sciscioli, Dirigente Comune di Corato
Dott. Antonio Fiamma R.U.P. Comune di Corato
Avv. Pasquale Chieco, Sindaco di Ruvo di Puglia, Delegato Anci Puglia al welfare
Francesco Grillo, Managing Director Vision e Fellow di European University Institute
Prof. Stefano Campostrini, Ordinario di Statistica sociale presso il Dipartimento di Economia e Direttore del Centro Governance and Social Innovation Fondazione Ca’ Foscari
Franco Squeo, presidente Aic
Roberto D’Introno, Presidente If In Apulia APS
E quali sarebbero le iniziative per favorire il restare a Corato dato che mi sembra immobile da quasi 10 anni….
Grazie a Voi se a Corato i piccoli commercianti stanno chiudendo e resteranno senza lavoro. Altro che Restare, qui è meglio Scappare.