Si riduce l'orario di apertura della biblioteca comunale, temporaneamente ospitata nei locali del museo della città e del territorio in via Trilussa in seguito ai lavori di ristrutturazione in corso nella sede di largo Plebiscito. Dal 23 febbraio scorso, infatti, la biblioteca è aperta al pubblico dal lunedi al sabato dalle 9 alle 13; il martedi e giovedi, dalle 16 alle 19. In pratica si passa da 39 ore di apertura alle attuali 30.
«Si è ritenuto necessario ridurre temporaneamente l’orario di apertura al pubblico – spiega il dirigente comunale, Giuseppe Sciscioli, in quanto «il servizio biblioteca-cultura è da oltre un anno in estrema carenza di personale dipendente a causa di avvenuta quiescenza di un'unità in servizio per cui, allo stato, risulta in servizio una sola unità di personale in esso incardinata. Il servizio – precisa Sciscioli – è comunque in attesa di un potenziamento di organico per fare fronte alle numerose incombenze di istituto».
un comune in perenne attesa. attesa di uomini e di idee. oggi si scopre che il tal dipendente è andato in pensione, quasi con sorpresa. ma chi è l'assessore al personale? che programmazione ha? conosce l'organigramma del comune? conosce il calendario dei prossimi pensionamenti? riesce ad anticipare i tempi o li rincorre? nn è dato sapere. amministrati da amministratori di condominio.
vorrei far giungere al dott. Sciscioli che il sottoscritto pensionato sarebbe disposto a coprire almeno in parte le ore di apertura della biblioteca se vuole ne parliamo
Cosa bisogna fare Per occuparsi della biblioteca.Sono in cerca di occupare il tempo.
luogo affollatissimo .. immagino code di cittadini in attesa di visitare le sale …non sarà il caso di richiedere al ministero dei beni culturali l'invio di una task force di bibliotecari e addetti museali per far fronte alla pressione , alla sete di cultura dei concittadini …
(x saponetta) anni fa, quando la biblioteca era aperta tutti i giorni, fila di ragazzi vogliosi di utilizzare gli spazi della biblioteca per studiare e consultare il patrimonio librario, soprattutto di pomeriggio, c'era ed era anche frequente vederla qualche minuto prima dell'apertura alle 16.30.
spero non si pensi di fare ricorso, con tutto il rispetto a pensionati o volontari. Noi giovani spendiamo tempo e denaro per prepararci culturalmente. Vorremmo che tutto ciò venga riconosciuto ed apprezzato, altrimenti diciamo chiaramente ai giovani di oggi che per lavorare è indispensabule fare i calciatori,o le ballerine o gli esperti di video demenziali su internet.