«Un festival musicale dedicato ad Antonio». La promessa è del sindaco Corrado De Benedittis. Il messaggio di cordoglio del primo cittadino – impegnato in un appuntamento istituzionale a Bari – è stato letto dall'assessore Antonella Varesano alle gremite esequie in chiesa Matrice del giovane e talentuoso musicista, che ci ha lasciati ieri.
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«Il maestro Antonio Molinini ha dato lustro con la sua arte musicale alla città di Corato» scrive il sindaco. «Col suo talento si è affacciato sulla scena nazionale riscuotendo riconoscimenti e consensi. Spirito inquieto, non faceva sconti soffrendo, spesso, per non trovare le giuste sensibilità e gli sperati riscontri, nei contesti istituzionali. Anche nei confronti della mia Amministrazione, da poco insediata, il maestro Molinini è stato molto critico. Ho sempre ritenuto le sue critiche, un grido di dolore per chi come lui e come tanti di noi ha sofferto per i limiti di un contesto a volte troppo provinciale e chiuso. L'impegno mio e dell'Amministrazione sarà quello di non dimenticare Antonio. A lui, dedicheremo un festival musicale che possa tenerne alta la memoria ed essere riferimento importante per le politiche culturali della città e della Regione. Ciao Maestro Antonio. Grazie».
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Questo comunicato del Sindaco, così com'è, è inadeguato e inaccettabile.
Il primo cittadino, assente alle esequie del Maestro Molinini, non scrive una parola di scuse per la esclusione ed emarginazione del Maestro dal panorama artistico di Corato.
Paradossalmente dimentica che le critiche e il “grido di dolore” del nostro geniale Musicista fossero motivate ed originate proprio dalle istituzioni locali in carica.
E, comunque, il riconoscimento oggi dovuto ad Antonio Molinini deve essere ben più ampio, significativo e duraturo di una semplice manifestazione musicale.
Corato renda Onore vero al Maestro Antonio Molinini e ne serbi a lungo la Memoria.
Io ricordo del maestro non solo le sue spiccate capacità artistiche, ma anche il suo rancore verso chi non dava il giusto valore ed il giusto riconoscimento al suo lavoro. A mio parere, per dare onore alla sua memoria, bisognerebbe impegnarsi per continuare le sue battaglie per i diritti degli artisti, spesso sottovalutati e sottostimati soprattutto da chi dovrebbe stimolare la crescita culturale di una comunità.
Come al solito le parole del Sindaco sono pura FILOSOFIA…
In alcuni contesti è meglio tacere caro Sindaco…
Concordo pienamente con il commento del prof. Bucci.
Ipocrisia dozzinale si può dire?
sinceramente non mi sembra il contesto giusto per questa totalmente inutile polemica indirizzata al sindaco !!! non ora, non qui, non con una persona deceduta… di mezzo. lo trovo inopportuno e di PESSIMO gusto !!! a volte, sarebbe il caso di TACERE !!! si fa migliore figura …