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Jazz e sperimentazione: in piazza Abbazia la galassia spirituale di Nicola Conte

La Redazione
Jazz e sperimentazione: in piazza Abbazia la galassia spirituale di Nicola Conte
GustoJazz si avvia verso la fine. Oggi tocca a Fabio Accardi, domani ad Alessandro Buongiorno e domenica gran finale con il clarinettista Gabriele Mirabassi accompagnato da Pierluigi Balducci e Nando Di Modugno
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Un'altra serata di grande musica internazionale in piazza Abbazia, un'altra declinazione del jazz portata sul palco dal chitarrista barese Nicola Conte e dai musicisti che con lui hanno condiviso la scena. Una formazione nuova, anche se con molti di loro Conte ci ha già suonato in passato. Carolina Bubbico e Chelsea Como alla voce, Filippo Bubbico alle tastiere, Luca Alemanno al basso, Logan Richardson al sax alto e Gregory Hutchinson alla batteria.

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Jazzisti americani molto quotati gli ultimi due con collaborazioni e lavori solisti (Richardson) molto interessanti. Conte ha voluto sperimentare nuova musica, come spesso ha fatto nella sua lunga carriera e come ci aveva già detto in conferenza stampa. Il progetto Spiritual Galaxy, portato avanti da qualche tempo anche con altre formazioni, è una continua ricerca musicale.

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La musica di Conte attinge al jazz americano della seconda metà del secolo, quello al confine tra l'hard bop e le avanguardie, al soul e alla cultura africana e afroamericana in generale con uno spiccato accento spirituale. Un'ora abbondante di ritmi che sembrano venire dall'oltreoceano, o dall'altra parte del Mediterraneo, o dallo spazio.

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GustoJazz si avvia verso la fine. Oggi tocca a Fabio Accardi, domani ad Alessandro Buongiorno e domenica gran finale con il clarinettista Gabriele Mirabassi accompagnato da Pierluigi Balducci e Nando Di Modugno. 

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venerdì 30 Luglio 2021

(modifica il 3 Agosto 2022, 5:02)

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