Dopo quella raccontata nei giorni scorsi, un’altra storia di laurea telematica arriva da Trento. La protagonista è Paola Piombarolo, 22 anni, da tre e mezzo nel capoluogo trentino dove ha studiato Economia e Management indirizzo “gestione aziendale”. Lunedì ha discusso la tesi nella sua casa in affitto, davanti al pc. Con lei la coinquilina andriese e una quarantina tra amici e parenti oltre, ovviamente, ai suoi genitori.
«Nonostante fosse un sostegno virtuale ho sentito la vicinanza delle persone a me care», racconta Paola che ha deciso di rimanere a Trento e non scendere in Puglia. «Sarei dovuta arrivare a Corato la settimana scorsa ma il treno è stato soppresso. Comunque non sarei venuta perché ho ragionato razionalmente. Non avrei mai rischiato, qualora fossi stata asintomatica, di infettare i miei genitori o i miei concittadini».
Il peso di non essere lì si è fatto sentire. «Speravamo di festeggiare insieme la laurea – spiega papà Beniamino – ma abbiamo preferito evitare. È dura vivere un passo così importante senza essere accanto al proprio figlio eppure l’emozione è stata ugualmente intensa, nonostante fossimo a novecento chilometri di distanza. Mia moglie ha pianto sia prima che dopo». «Sono stati bravi a nascondere la loro insofferenza – riprende Paola – e hanno fatto tutto il possibile per starmi vicino, come se fossero stati qui. La mattina mi hanno mandato dei fiori».
Lunedì pomeriggio la seduta si è svolta con una piattaforma digitale (Zoom). I laureandi hanno atteso in una waiting room virtuale l’arrivo della commissione, poi si sono avvicendati nella discussione della tesi. «Eravamo in cinque, io sono stata la quarta – ricorda Paola – facevamo attenzione a tenere spento il microfono mentre gli altri parlavano. Devo dire che è stata una bella esperienza perché da noi gli esami sono perlopiù scritti mentre in questa occasione ho potuto confrontarmi con persone molto preparate».
La giovane coratina ha scelto come argomento della tesi la “sostenibilità di grandi eventi sportivi” analizzando l’organizzazione dei prossimi mondiali in Qatar. Per farla ascoltare a tutti ha posizionato un altro computer vicino a quello utilizzato per la seduta. On line – sempre su Zoom – amici e parenti. «Alla fine abbiamo cantato, ballato e stappato una bottiglia di spumante. È stato quasi come averli qui. Alla festa non penso, quello che sta accadendo ora nel mondo è molto più importante».
Paola non conosce ancora il suo voto finale, le verrà svelato con una email tra un mese. A differenza della maggior parte degli atenei, la proclamazione avviene un paio di mesi più tardi, in piazza del Duomo con tanto di tocco lanciato al cielo. Il sogno per tutta la famiglia è lo stesso: «Essere in piazza assieme, magari a maggio. In quel caso vorrà dire che sarà tutto finito».
Complimenti Dottoressa! Non nascondo che mi sono commossa…
auguri e complimenti
Contento di poter augurare un futuro
radioso. Col Suo coraggio ha voluto preservare la Sua famiglia e Corato da possibili rischi. Grazie.
complimenti!!! a te e a tutti i tuoi affetti che ti sono stati vicini in un momento del genere!!! e tanti tanti auguri 🙂
Congratulazioni Paola! Sono felicissima per questo tuo traguardo.
Un abbraccio
Auguroni dottoressa ????????????
Brava e consapevole tu e i tuoi genitori per la scelta di restare a Trento ????????????????????
congratulazioni dottoressa i tuoi genitori saranno lieti di festeggiare l'avvenimento quanto prima. complimenti a papa' e mamma
Brava, brava e brava!!!!
Sei Grande, Paola! Davvero! L'ho sempre pensato. Questa scelta è, per i tuoi genitori in primis e per tutti quelli che ti conoscono, grande motivo di orgoglio!
Paola, anche se non ci conosciamo, mi sono commossa. Complimenti davvero a te ed ai tuoi genitori per l'educazione che ti hanno insegnato. Sei fantastica!
Personalmente non La conosco in primis congratulazioni per il Suo successo AD MAIORA! Inoltre mi congratulo ancora per la Sua decisione non certo facile visto il momento, di restare a Trento e non rischiare. Al Suo posto avrei fatto lo stesso. Denota come in futuro sarà ben capace di affrontare le difficoltà (spero rare) in modo da guerriera e non da “mammona”, ma da donna con le p…e!!!! Complimenti davvero.
Di una scelta fatta con oculata responsabilità non basta prendere solamente atto,.Di conseguenza, pertanto, insieme al mio apprezzamento Le faccio omaggio della locuzione latina “PULCHRUM ET DULCE EST DIGITO MONSTRARI”, augurandole che, post lauream, possa essere aiutata dalla fortuna. Con sentimenti di stima, Prof. Giuseppe Scaringella
Congratulazioni cara Paola, ti dico cara perché potresti essere mia figlia. Ragazze come te ci fanno sperare in un futuro migliore. Auguroni per un traguardo ormai raggiunto e che segnerà per te un nuovo punto di partenza per una vita ricca di soddisfazioni.