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Ecoextramurale, l’opposizione chiede tavolo tecnico. Il sindaco: «Il progetto è quello»

Giuseppe Di Bisceglie
Giuseppe Di Bisceglie
La commissione urbanistica
Nessuna apertura rispetto alla richiesta di un ulteriore approfondimento. In commissione arriva la petizione
28 commenti 1471

Prima del consiglio comunale che esaminerà la mozione delle opposizioni, finalizzata all’istituzione di un tavolo tecnico per la revisione del controverso progetto dell’ecoextramurale, la commissione urbanistica si è riunita per un passaggio preliminare. Una seduta nella quale sono state ribadite le perplessità evidenziate nella petizione pubblica, sottoscritta da 3000 cittadini, dal suo primo firmatario, Donato Amorese, e in cui i vari firmatari della richiesta di consiglio comunale hanno sostanzialmente ribadito la necessità di un ulteriore confronto preliminare tra tecnici prima che i lavori vengano avviati.

Correggere dei presunti errori, migliorare il progetto per venire incontro ad alcune esigenze evidenziate. Questo l’obiettivo del tavolo tecnico auspicato. Un tavolo tecnico che, da quanto si è capito dai lavori della commissione, difficilmente potrà essere avviato. L’ultima parola, comunque, spetterà al consiglio comunale che verrà convocato verosimilmente nei primi giorni di maggio.

Presenti alla riunione, presieduta dal consigliere Michele Arsale, anche il sindaco e l’assessore all’urbanistica. Quest’ultima ha rivendicato la bontà totale del progetto e risposto alle critiche relative alla pista ciclabile centrale, «sicura al 100%», anzi costruita proprio per garantire la totale sicurezza degli utenti e dei pedoni. Ogni dettaglio del progetto, stando alle parole dell’assessora Varesano, è studiato proprio a tutela degli utenti deboli della strada e per fare in modo che l’utilizzo delle automobili private venga ridotto o comunque adeguato alle esigenze di chi si muove a piedi o in bicicletta.

«Il progetto è passato dal vaglio di tre grandi studi tecnici. L’hanno studiato professionisti preparati che sanno perfettamente ciò che fanno» ha ribadito il sindaco nel suo intervento, rimarcando la posizione secondo la quale un tavolo tecnico, oltre che non previsto, non potrebbe cambiare la sostanza del progetto. «Il progetto è quello. Possiamo discuterne quanto vogliamo ma si tratterebbe di una discussione culturale che non cambierebbe le cose. È un po’ come se parlassimo della Pietà di Michelangelo: è quella. Poi possiamo fare intorno ad essa tutti i discorsi che vogliamo, ma rimane quella» ha detto.

E quindi una proposta: «Iniziamo prima i lavori, poi ne parliamo e valutiamo se ci sono delle criticità». Una proposta che non ha soddisfatto i commissari di opposizioni. «Un contentino che non avrebbe senso» ha risposto il consigliere Fuzio.

La palla passa ora al consiglio comunale ma pare evidente che non ci siano spiragli di ripensamento da parte dell’amministrazione comunale. Garanzie sono arrivate in merito all’attività per il reperimento dei fondi per il completamento della pista ciclabile sopraelevata con balaustre. Non si è fatto riferimento alle fonti di approvvigionamento ma si è parlato di eventuali finanziamenti che potrebbero essere utili al completamento dell’infrastruttura. Attualmente per l’opera sono disponibili circa sei milioni di euro. Ne occorrerebbero almeno il doppio per vedere completata l’opera nella sua complessità.

mercoledì 24 Aprile 2024

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Coratino deluso
Coratino deluso
11 giorni fa

I soldi non ci sono, non è un grande progetto in quanto bloccherà il paese per i prossimi 100 anni. Abbiamo bisogno di strade larghe per migliorare la viabilità, non servono strettoie per bloccare e rallentare il traffico, non servono i semafori servono rotonde, la pista ciclabile è di fatto un ostacolo può essere fatta su via Prenestina via Massarenti, via Santa Faustina via Nazionale dove creerebbe meno disagi. Ci sono più persone che utilizzano l’auto che verranno penalizzate in favore di pochi che usano la bicicletta, tra l’altro nessuno vieta di usare la bicicletta in assenza di pista ciclabile. Le più penalizzate saranno le tante attività produttive, temo chiusure di negozi per danni economici alle proprie attività. Questo progetto è un disastro totale, fermatelo se potete.

Antonio Caputo
Antonio Caputo
11 giorni fa
Rispondi a  Coratino deluso

siamo in piena era delle Dittature delle minoranze, rassegnamoci

Coratino deluso
Coratino deluso
11 giorni fa

Abbiamo già 2 piste ciclabili completamente inutilizzate, via Ruvo attraversamento ponte sulla ferrovia e via Trani sottopasso ferroviario, le piste ciclabili sono cattedrali nel deserto, monumento per pochissimi utenti.

ALDO GRAMMATICA
Aeldus
11 giorni fa

Nessuno pensa alla sopravvivenza di tutte le attività economiche (piccole e non) situate lungo l’estramurale?
Come al solito l’hanno vinta chi deve solo aspettare il 27 del mese
Come potranno essere raggiunte le piccole attività? Col treruote Green?

Gino
Gino
11 giorni fa

Questo sindaco che non “ascolta” nessuno!
Ma ha capito che lui rappresenta i coratini e non “comanda” solo lui ???

Tonico
Tonico
11 giorni fa

Mancano i soldi per la realizzazione ma, l’ #ecoestramurale si deve fare.!

Ivana
Ivana
11 giorni fa

Che cos’è la dittatura?

Spatriato
Spatriato
11 giorni fa

In considerazione dei lavori stradali eseguiti e da eseguirsi nei pressi del cimitero, perché non razionalizzare la viabilità con adeguati sensi unici e realizzare una pista ciclabile?? Sicuramente si avrà da ridire sul panorama ma, in termini di salubrita’, sarà migliore di quella prevista nella caotica lingua d’assalto che si continua a voler definire ” Eco estramurale”.

Un Giovinotto
Un Giovinotto
11 giorni fa

Quanto è vero che il cambiamento spaventa i vecchi.
La maggior parte delle criticità sollevate sono immotivate e utili solo a spaventare che è suscettibile allo spaventarsi.
Il progetto è più che valido anche se ha qualche criticità (che non va ad invalidare assolutamente il progetto).
Però un grande problema c’è, ed è che l’amministrazione non fa che sfidare chiunque senza ascoltare nemmeno mezza parola di quanto sollevato dagli altri.
Una grande delusione per un sindaco che ha sempre professato di voler seguire un altro modus operandi (diverso da quello delle amministrazioni di cdx).

Antonio Caputo
Antonio Caputo
11 giorni fa

………..e fu così’ che il Sindaco decise di perdere definitivamente la possibilità’ ( già’ di per se abbastanza compromessa) di essere rieletto per un secondo mandato

Cataldo
Cataldo
11 giorni fa

L’amministrazione si sta prendendo una grande responsabilità. Se qualcosa va storto (e le premesse ci sono) erediteremo un enorme disagio oltre ad un ingente danno economico per rimediare a quello che mi auguro non sia un errore.
Non è facile rinunciare all’uso dell’auto: malgrado qualcuno la utilizzi per diletto, i più la usano per effettive necessità.
Oggi usiamo spesso le strade centrali secondarie per evitare il traffico dell’estramurale. E con le corsie ridotte? Cosa diventeranno queste strade?
E visto che il Pnrr copre solo parte della spesa, non sarebbe il caso di rinunciarvi accollandocela tutta per un progetto non frettoloso, ponderato, condiviso e di più ampio gradimento?

Coratino deluso
Coratino deluso
11 giorni fa
Rispondi a  Cataldo

Il tuo ragionamento non fa una piega è perfetto.

nerdrum
nerdrum
11 giorni fa
Rispondi a  Cataldo

corato è quella che è, con una urbanizzazione, all’interno dell’estramurale, vecchia di secoli. vie, viuzze, vicoli … e tanti suv. noi vorremmo scorazzare come sui viali di bologna o dell’eur a roma. vi sembra possibile? dov’è la soluzione? x me nn c’è, se nn educare le persone ad andare a piedi o in bicicletta o in scooter, e prendere la macchina quasi mai. nn solo. vieni in centro con la macchina? parcheggi a pagamento e multe… a motore (elettrico).

Cataldo
Cataldo
11 giorni fa
Rispondi a  nerdrum

Quindi tutta Corato si deve adeguare alla tua soluzione: dobbiamo essere EDUCATI a non usare l’auto.
Non sarebbe più democratico sentire il parere di tutti?

nerdrum
nerdrum
9 giorni fa
Rispondi a  Cataldo

nn vedo una questione di pareri, tutti legittimi peraltro, ma una questione oggettiva di com’è la viabilità a corato. a me l’estramurale nn sembra una strada urbana a scorrimento veloce come dovrebbe essere (estramurale “fuori le mura”). già in tanti percorrono la complanare x sfuggire al traffico dell’estramurale. esempio? se devi andare dalla zona via san vito alla zona 167, anzichè percorrere l’estramurale (3 semafori) vai dalla complanare (via san vito – complanare – via sant’elia). questo sarebbe il terzo anello, vera necessità della città.

antonio musci
Antonio51
10 giorni fa
Rispondi a  nerdrum

come faccio a rinunciare alla macchina? la sera devo farmi il giro dell’extramurale con la ragazza, con un paio di birre fresche e un panzerotto caldo, e con il volume della radio a palla. Come faccio a rinunciare?

ALDO GRAMMATICA
Aeldus
11 giorni fa

potrebbe essere banale….
ma forse è il caso di dire……avete voluto questo Sindaco ( ? ) e ora ……Pedala
un Sindaco (?) PD non ragiona come i comuni mortali ragiona come chi è nell’Intermundia direbbe lui.
In un mondo tutto loro: fatto di ecologia, verde , macchine elettriche.
poi la realtà è un’altra : la villa comunale ( non è verde? ) abbandonata a se stessa,
la gente non ha i soldi per una Euro 3 figuriamoci per una Euro 6 o 7 ,
piste ciclabili e poi ci sono le voragini lungo le complanari.
Corato è la più cementificata tra i comuni del nord barese non si possono mettere alberi anzichè piste. e non mi venite a dire che ” altrimenti perdiamo i soldi degli altri PDioti di Bruxelles…..

S s
S s
11 giorni fa
Rispondi a  Aeldus

La maggioranza dell’Europarlamento è del PPE (centrodestra). Solo per ribadire qual è il vostro livello di ossessione.

Lele
Lele
11 giorni fa

Il progetto è ambizioso e lungimirante. Modificherà sostanzialmente questa arteria nonchè le abitudini dei cittadini. Comprensibile che questo spaventi ma sarebbe un’occasione persa rinunciarvi o modificarne la sostanza.
Sono certo che tra 10 anni non ci pentiremo della scelta fatta

Coratino deluso
Coratino deluso
11 giorni fa
Rispondi a  Lele

Ci pentiremo il giorno dopo la fine dei lavori

Lele
Lele
11 giorni fa
Rispondi a  Coratino deluso

certamente all’inizio i disagi saranno tanti finchè non cambia la nostra mentalità

alto amaranto
alto amaranto
11 giorni fa

“Così è se vi pare” (cit.) #vivailventicinqueaprile

Residente
Residente
11 giorni fa

Sindacooooooo!!!!!Venga dalle zone
Di Torre Palomba!Dove esistiamo noi!zona residenziale?Cittadini che nonostante non hannonfogna e gas ,pagano le stesse tasse di voi che sperperate il denaro in questa follia!Ci dobbiamo anche quasi uccidere per svoltare nelle strade che conducono a casa nostra,visto che scellerati guidatori percorrono via Castel del monte da
Piloti stupidi!Ecologista di che?ci dobbiamo sorbire i fumi tossici di contadini disgraziati!

pino
pino
10 giorni fa

ma finitela di dire str….zate, lasciatelo fare , una volta tanto che abbiamo trovato un sindaco che davvero sta facendo delle cose nuove per il nostro paese…

Residente
Residente
8 giorni fa
Rispondi a  pino

Stronzata?Cosa serve sentirsi promotore di eco ecoextramurale se non hai una comunita’disciplinata!Sai cosa significa sorbirsi un fumo tossico?E le case con quelle canne fumarie annerite😂😂😂😂Ma Sciatavin!

contabile
contabile
10 giorni fa

faccio un parallelismo. Piazza Vittorio Emanuele è costata circa 700.000 euro. I soldi già c’erano, la ristrutturazione è durata due anni. Le attività che c’erano, tranne il Caf e il negozio di abbigliamento (mura di proprietà) hanno chiusa. Nonostante la bellezza della nuoav piazza nessun imprenditore si è affacciato per aprire bar/ristoranti ecc. L’ecoestramurale costa 15 milioni, non ci sono i soldi, il cantiere durera almeno 10 anni. E’ sicuro che la stragande maggioranza delle attività chiuderà perchè il commercio necessita di parcheggio e prossimità. Ahime questa amministrazione è piena di professionisti che vivono ancora sulle spalle dei genitori e di posti fissi che non hanno idea di cosa vuol dire crearsi un reddito dal proprio lavoro. Prevedo ulteriore spopolamento da parte delle nuove generazioni e maggiori file ai servizi sociali. State distruggendo definitivamente l’unica arteria commerciale rimasta del paese. Auguro comunque che vengano rieletti perchè devono portare sulle spalle questo scempio. Voterò loro solo per questo. La ruvesizzazione del commercio è dietro l’angolo. Cmq buonn 25 aprile a tutti

coratino deluso
coratino deluso
9 giorni fa

mi sorge un dubbio, tutto questo accanimento per fare questa inutile e dannosa opera, perchè???????????

FC=FC
FC=FC
9 giorni fa

Si possono accettare le critiche oppure imporsi per rendere credibile l’investimento da realizzarsi, tra l’altro senza la totale copertura finanziaria. A questo punto, se il progetto è così tutelato, coperto e protetto, tanto da non poterlo neanche discutere o modificarlo, è probabile che lo stesso sia stato imposto da qualche altro Ente. L’opposizione dovrebbe accettarsi quale è stato l’iter che ha reso il progetto intoccabile ed eventualmente prendere le dovute decisioni. Per il momento, buona parte della città ha forti dubbi, speriamo che tra poco non sia tutta la città. L’amministrazione dovrebbe imparare a rispettare i cittadini. Ma il tempo per imparare a governare volge al termine.