Ancora disagi lungo la tratta ferroviaria che da Corato conduce a Bari. La mattinata è stata caratterizzata da forti ritardi e cancellazioni di corse che hanno messo in grande difficoltà i pendolari.
«Anche oggi, come ormai accade con cadenza settimanale, non abbiamo potuto raggiungere in orario il luogo di lavoro, l’università o all’ospedale. Anche oggi ci sono stati problemi tecnici sulla linea della Ferrotramviaria. Oggi è successo per problemi alla stazione centrale di Bari» riferisce una delle persone che non è riuscita a salire regolarmente sui treni.
«Centinaia di pendolari anche oggi hanno dovuto attendere ore in treno o in stazione. Questo accade troppo frequente e si aggiunge ad altri problemi come il sovraffollamento delle carrozze che si verifica negli orari di punta, i bagni fuori uso su treni nuovi. Molti treni sono stati soppressi, per i passeggeri della linea per l’aeroporto è stato messo un bus sostitutivo mentre per quelli passanti per Palese sono stati dimenticati.
Ormai siamo esasperati, la Ferrotramviaria non dà risposte, non risolve i problemi e non rimborsa i viaggiatori ma alza i prezzi. Io pago 90 euro di abbonamento mensile e non posso accettare che quando prendo il treno per andare in università non saprò mai se arriverò in orario o no, se dovrò aspettare chiuso in una carrozza che vengano risolti gli innumerevoli problemi che ogni giorno si presentano. In tutto questo il personale a bordo viene aggredito dai clienti stanchi dei disservizi anche se loro non hanno colpe».
A metà mattina la Ferrotramviaria ha fatto sapere che «il guasto è stato risolto. Eventuali ritardi registrati si riferiscono a inconvenienti precedenti. Ci scusiamo per il disagio».
Una vergogna!!!Regione Puglia e ferrotramviaria da commissariare con URGENZA!!! Arrivare con quasi 120 minuti di ritardo da Corato a Bari è roba del terzo mondo!!!! Tutto ovviamente tace quando si viaggia..motivo?boh.. tempi di ripristino?boh.. Bus sostitutivi?boohhhhhhhhh
Tutti a lamentarsi però poi quando organizzano gli incontri in regione per discutere dei problemi e dei disagi, e lamentarsi con le parti coinvolte, tra i viaggiatori si presenta solo una persona…
se andassero tutti i viaggiatori la capovolgerebbero la regione…c’è sempre un delegato che fa le veci di tutti..
Non prendo sempre il treno, oggi mi dovevo recare a Bari, e sospendono tutto.
Mi chiedo, se c’è un problema e la biglietteria lo sa, perché continua ad emettere biglietti.
Ho perso 6,40 ma non vogliono rimborsare
concordo pienamente, aumentano anche i prezzi come se non bastasse io ormai vado a scuola con il bus perché ogni giorno c’erano costanti ritardi e treni sempre soppressi
resto della mia idea, più volte esplicitata, sin dal disastro del 2016. la ferrotramviaria è un giocattolo (60 km) nn la transiberiana. inadeguata la sua direzione e la sua gestione in generale.
Ferrotramviaria deve smettere di trincerarsi dietro non meglio precisati “guasti tecnici” e spiegare chiaramente cosa c’è dietro questi continui disservizi. Tra noi pendolari serpeggiano molti dubbi, dalla defezione di personale alla mossa politica per ottenere ulteriori fondi dalla Regione, nonostante con quelli precedenti non siano state completate le opere che dovevano necessariamente chiudersi entro il 31 dicembre 2023 (dopo essere già state posticipate dal precedente periodo di programmazione). Come singola e membro di un’associazione di volontari abbiamo fatto tutti i tentativi per noi possibili. Ora devono muoversi, seriamente, le Istituzioni a chiedere conto.
Vergognoso anzi 100 volte vergognoso . Tutto