Corato Centro e Unione dei Democratici Cristiani di Centro di Corato non si fonderanno in un unico soggetto politico.
A darne notizia è il coordinatore cittadino di Corato Centro Sergio Cannillo che, pur confermando il dialogo intrapreso con l’Udc, annuncia la scelta di intraprendere un percorso differente da quello prospettato nelle riunioni con i “cugini” dello scudo crociato.
«Nel primo incontro con gli esponenti dell’UDC del 10 febbraio scorso, il nostro movimento cercava nuova linfa e nuove idee ma non avendo avuto alcun riscontro, il giorno 01 marzo si è tenuto un nuovo incontro con la presenza del Consiglio Direttivo e in rappresentanza dell’UDC, il vice commissario regionale Dott. Laurora e il coordinatore cittadino Labianca Vincenzo. Dopo ore di confronto al tavolo di discussione, siamo rimasti fermi sulla nostra posizione politica e pur condividendo le idee ed i progetti messi in campo dagli esponenti dell’UDC, si è giunti alla conclusione di non sottoscrivere alcun PATTO, decidendo di proseguire con il nostro progetto politico in solitaria, ascoltando ovviamente le proposte di tutte le forze politiche che vorranno condividere il nostro obiettivo: garantire il bene per tutta la collettività. A nome di tutto Corato Centro ringrazio infinitamente gli amici dell’UDC per la considerazione dimostrata per il nostro movimento e per aver condiviso con noi le proprie idee e proposte» afferma Sergio Cannillo.
Ha fatto bene il coordinatore sig. Cannillo a chiarire questa situazione che portava in confusione la gente.
Ancora una volta si usa una foto di cui non ho dato la mia disponibilità nel pubblicarla! Inoltre dato che sono sempre tirato in ballo negli articoli, rendo pubbliche LE MIE DIMISSIONI da Corato Centro avvenute già dalla precedente pubblicazione dell’articolo sull’UDC! Nulla nei confronti di tutti, ma non è nel mio costume politico agire in questo modo (ormai chiaro a tutta la città). Il mio rispetto e la mia dignità politica non appartiene ASSOLUTAMENTE alle scelte politiche del coordinatore Sergio Cannillo. SPERO CHE ADESSO SIA CHIARO A TUTTI! GRAZIE
bene, così si fa!
etiamsi omnes, ego non!
Peccato, fondendosi potevano arrivare a dodici elettori.
Non so se sia più forte la mania di protagonismo di certa gente o l’ignoranza. A chi possono interessare le beghe interne di un partito o gruppo? Purtroppo siamo ben lontani dall’idea di politica di Socrate, Platone e Aristotele. Ma che si pretende da certi personaggi?