La testimonianza

Prima la corsa, poi l’impatto. Un testimone: «Scena agghiacciante»

L'incidente sulla Corato - Trani
Due coratini rimasti feriti nel drammatico incidente di ieri sulla Trani-Corato
6 commenti 15713

Tra le sei persone rimaste ferite nel drammatico incidente avvenuto nella serata di ieri ci sono due coniugi di Corato che viaggiavano a bordo di una Peugeot 3008. Sono le persone che hanno riportato le ferite più gravi ma, nonostante le condizioni serie in cui versano, non sarebbero in pericolo di vita. Il 53enne, alla guida della Peugeot, si trova ricoverato nel reparto di ortopedia di Andria con fratture in varie parti del corpo. La prognosi è di 30 giorni. Anche sua moglie avrebbe riportato serie fratture.

Le immagini dell’automobile sulla quale viaggiavano e che si sarebbe scontrata frontalmente con l’Alfa Romeo Mito, poi caduta dal ponte, lasciano intuire quanto pericolosa sia stata la dinamica dell’impatto, in fase di ricostruzione da parte degli agenti della Polizia Locale di Trani.

L’incidente è avvenuto sotto gli occhi di alcuni testimoni, scampati alla carambola soltanto per una fortunata casualità. «È stata una scena terribile» racconta uno dei testimoni oculari dell’impatto. «Sono stato io a chiamare i primi soccorsi. Ho tentato di mettermi in contatto con il 118 ma, poiché non ricevevo risposta ho chiamato subito i vigili del fuoco. Sono stati bravissimi, hanno organizzato tutta la macchina in brevissimo tempo consentendo di prestare aiuto alle persone in difficoltà» aggiunge.

Sono i momenti immediatamente precedenti all’impatto ad aver sconvolto il testimone: «La Mito è arrivata a fortissima velocità» riferisce. Poi il boato dell’impatto e il volo della Mito giù dal ponte. «Abbiamo visto il fumo uscire dalle automobili. Temevamo potesse scoppiare un incendio e che le fiamme potessero avvolgere le persone rimaste incastrate tra le lamiere» confida il testimone. L’intervento dei pompieri e dei soccorritori è stato provvidenziale.

Da chiarire se il conducente dell’automobile su cui si trovava la coppia coratina abbia provato in qualche modo ad evitare l’impatto che comunque è avvenuto, violentissimo. Come è ancora da chiarire quale fosse la velocità mantenuta dall’Alfa Mito e se il conducente, poi deceduto, abbia fatto delle manovre azzardate.

mercoledì 21 Febbraio 2024

Notifiche
Notifica di
guest
6 Commenti
Vecchi
Nuovi Più votati
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
Ba catal
Ba catal
2 mesi fa

Ai voglia a fare le raccomandazioni !! su quella strada si corre

franco
franco
2 mesi fa
Rispondi a  Ba catal

su quella strada si corre corre corre corre

Cittadino
Cittadino
2 mesi fa

Come mail il 118 non rispondeva??????un minuto di ritardo può costare una vita

pino
pino
2 mesi fa

su tutte le strade si correeee…. sono tutte pericoloseeee , bisogna stare attentiiii e rispettare il codice della stradaaaaa….lo vogliamo capire?

Gigi Gusto
Gigi Gusto
2 mesi fa

Si può dare la colpa alle condizioni dell’asfalto quanto volete, ma se si va troppo veloce c’è poco da fare…

Pier Luigi
Pier Luigi
2 mesi fa
Rispondi a  Gigi Gusto

Degli autovelox piazzati nei punti giusti farebbero passare la voglia di andare veloci.