Partono dal prossimo 17 gennaio gli appuntamenti denominati i mercoledì al “Faro per la disabilità”.
Si tratta di appuntamenti bisettimanali che mirano a promuovere la partecipazione attiva di quanti sono direttamente o indirettamente coinvolti dalla disabilità: la persona disabile, i componenti del nucleo familiare e non all’interno del quale la stessa vive, i caregivers familiari e professionali, i professionisti che ne hanno fatto una loro occupazione: insomma quella comunità che con la disabilità è in continua relazione.
«Il Faro per la Disabilità, che si propone, tra le altre cose, di sollecitare le amministrazioni pubbliche (le Amministrazioni dello Stato, compresi gli Istituti e le Scuole di ogni ordine e grado, le Istituzioni educative, le Regioni, le Province, i Comuni, le Istituzioni universitarie, il Servizio sanitario nazionale) ad adottare i giusti provvedimenti perché la persona con disabilità, in particolare, e la famiglia a seguire, abbiano un progetto di vita il più normale possibile, ha la necessità di conoscere i bisogni che da queste ultime sono espressi» afferma l’ATS in una nota.
«Il Faro per la Disabilità, però, è un progetto che si fonda sulla partecipazione attiva, concetto che abbiamo già richiamato. Il rispetto di questo principio, impone la facile scelta di proporre alla comunità che con la disabilità è in continua relazione il questionario perché insieme venga approfondito, corretto, integrato, modificato e, infine, approvato» aggiunge l’Ats.
Mercoledì 17 gennaio alle ore 18:30 è proposto un incontro in Via Canova 38 a Corato, sede del Faro, per permettere tutto quanto raccontato.
Questo invito è rivolto a tutti coloro che vogliono contribuire perché le persone con disabilità e le loro famiglie abbiano un progetto di vita il più normale possibile.
La bozza del questionario è disponibile già stampata presso la sede del Faro che è aperta il lunedì, il giovedì e il venerdì dalle 17:00 alle 19:00 oppure può essere scaricata utilizzando il link
i bisogni della persona con disabilità, questionario.pdf
Possibile, anche, ottenerlo inviando una richiesta con e-mail all’indirizzo
comunitapartecipativacorato@hotmail.com
o con un messaggio whatsapp al numero
328.8827884