“La matematica che stupisce”. È questo il titolo della conferenza coinvolgente e interattiva che si è svolta ieri al Polo liceale di Terlizzi per la giornata conclusiva della Settimana della Scienza.
Due i relatori: entrambi matematici, membri dell’associazione Alumni Mathematica, il prof. Alessio Gaudimundo, docente di matematica e fisica, e il dott. Stefano Franco, esperto di Algoritmi e Data, fondatore di start up a forte impatto tecnologico.
Attraverso una suggestiva immersione storica nella matematica del Medioevo il prof. Gaudimundo ha permesso ai nostri studenti di “sfogliare” il Liber Abaci, l’opera di Leonardo Pisano, detto il Fibonacci, considerata pietra miliare nello sviluppo della cultura occidentale, e di apprezzare la portata rivoluzionaria degli studi dell’illustre matematico e delle innovazioni da lui introdotte nel calcolo, ma soprattutto delle implicazioni che ne sono derivate per altri ambiti e discipline, dall’economia alla finanza, dall’ingegneria all’architettura…
Dalla famosa serie numerica di Fibonacci ha preso avvio l’intervento del dott. Franco, che si è sviluppato attraverso una miriade di esempi desunti dal mondo naturale, nei quali è riconoscibile la sequenza numerica del matematico pisano, per approdare alle applicazioni pratiche della sequenza stessa nel campo degli algoritmi e dell’Intelligenza Artificiale. Un viaggio decisamente affascinante nelle discipline STEM, dal medioevo ai nostri giorni, con lo sguardo rivolto al futuro, ma soprattutto con la consapevolezza galileiana che la matematica è dappertutto e riguarda la vita di tutti noi.