Il 26 giugno scorso, è stato pubblicato il rapporto ‘Le 10 Principali Tecnologie Emergenti del 2023’ del World Economic Forum, in collaborazione con Frontiers, il quale riunisce le prospettive di oltre 90 accademici, leader di settore e futuristi provenienti da 20 paesi del mondo, per scoprire le nuove tecnologie che avranno un impatto significativo sulle persone e il pianeta nei prossimi tre-cinque anni.
In questo ultimo triennio siamo stati messi di fronte a cambiamenti drastici e spesso la realtà si è fusa con l’immaginario fantascientifico dei film sci-fi. Come riporta l’articolo del WEF “la tecnologia è una forza dirompente e inarrestabile. Cambia il contesto in cui viviamo, lavoriamo ed interagiamo, ridefinisce le imprese e i settori, e offre soluzioni senza precedenti per affrontare le sfide complesse del pianeta e della società”.
L’interessante rapporto descrive le tecnologie emergenti che diventeranno priorità nell’agenda dei decisori e degli imprenditori e che saranno in grado di influenzare le persone ed il pianeta nei prossimi anni.
Da soluzioni sostenibili che aiutano a contrastare il cambiamento climatico a modelli generativi di intelligenza artificiale rivoluzionari. In questo articolo, ci concentreremo sulle tecnologie emergenti in ambito informatico che miglioreranno il nostro futuro.
Per visionare il rapporto completo in lingua inglese vi invitiamo a visitare il sito ufficiale del Forum economico mondiale all’indirizzo weforum.org.
Sensori per le piante: la tecnologia rivoluziona la biologia
Secondo l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura, la produzione alimentare globale dovrà aumentare del 70% entro il 2050 per sfamare una popolazione mondiale in crescita. Il monitoraggio delle colture è una delle azioni fondamentali per raggiungere questo obiettivo.
I test tradizionali del suolo ed il monitoraggio delle colture sono costosi e richiedono tempo, tuttavia, grazie all’innovazione sono stati progettati sensori a forma di ago di dimensioni microscopiche incorporati nelle singole piante, i quali potrebbero raccogliere una grande quantità di dati per migliorare la salute delle piante ed aumentare la produttività agricola. Come afferma il rapporto, questi dispositivi monitorano la temperatura, l’umidità e i livelli di nutrienti per aiutare a ottimizzare i rendimenti delle colture, ridurre l’uso di acqua e fertilizzanti e rilevare precocemente i segni di malattia.
Computing in crescita
La crescita esponenziale dell’intelligenza artificiale, del cloud computing e di altre tecnologie richiedono sempre più energia per alimentare i centri di elaborazione dati sempre più grandi e potenti. L’obiettivo prefissato dal rapporto, la grande sfida in ottica di “salvaguardia dell’ambiente”, è rendere sostenibile e ridurre di molto l’impatto del settore. I data center, infatti, consumano l’1% della produzione totale di elettricità globale ma con lo sviluppo della digitalizzazione e dell’I.A., questa percentuale è destinata ad aumentare.
Il rapporto elenca le tecnologie emergenti, volte a rendere possibile l’obiettivo dei data center a energia netta zero, quali l’uso del raffreddamento ad acqua o a liquido dielettrico per dissipare il calore, insieme a tecnologie che riutilizzano il calore in eccesso per riscaldare gli edifici, scaldare l’acqua o alimentare i processi industriali.
I sistemi abilitati all’I.A. possono analizzare e ottimizzare l’uso dell’energia in tempo reale, massimizzando l’efficienza e le prestazioni, riducendo di molto il consumo energetico.
Intelligenza artificiale generativa
I modelli di intelligenza artificiale generativa stanno diventando rapidamente parte della vita quotidiana.
La recente introduzione di modelli linguistici basati sull’IA, come ChatGPT, ha già avuto un impatto sulla vita nelle scuole, nelle università e nei luoghi di lavoro.
Se usati correttamente, tali strumenti possono migliorare la produttività e l’output creativo. Ad esempio, ChatGPT, da qualche mese integrato nel motore di ricerca Bing di Microsoft, ha modificato il modo di ricercare informazioni sul web. Basta digitare una domanda e la risposta del motore di ricerca non è più “solo” un elenco di link a siti web da consultare ma è una frase discorsiva, comprensibile e spesso esaustiva.
Eppure, la tecnologia Generativa I.A. va oltre la produzione di testi scritti, immagini e suoni, con applicazioni che includono la progettazione di farmaci per trattare specifiche condizioni mediche, l’architettura e l’ingegneria.
L’impiego dell’intelligenza artificiale nel settore sanitario
Le tecnologie innovative basate sull’I.A. e gli strumenti di apprendimento automatico potrebbero aiutare il settore sanitario globale a prevedere e prepararsi meglio a future pandemie o altre sfide.
Tali sistemi aiuteranno ad aumentare l’efficienza dei sistemi sanitari nazionali e globali per affrontare le crisi sanitarie e migliorare l’accesso alle cure. Innovazioni come questa potrebbero bensì ridurre i tempi di attesa per il trattamento, allineando le esigenze di trattamento con le risorse mediche disponibili e aumentando la portata medica, afferma il rapporto.
Metaverso per la salute mentale
Il Metaverso è un universo virtuale condiviso e immersivo, dove le persone possono interagire tra loro e con le informazioni, i contenuti e le esperienze digitali. Una visione di un futuro in cui la realtà fisica e la realtà virtuale si fondono in un continuum spazio-temporale, dove non esistono confini tra il reale e l’immaginario, tra il personale e il collettivo.
Obiettivamente, il metaverso è un concetto che suscita molto interesse, ha attirato molta attenzione da parte dei media internazionali ed altrettanti investitori ma richiede ancora molto tempo per concretizzarsi. Lo sviluppo del settore procede velocemente e al momento sono disponibili alcune piattaforme interessanti ma non ancora diffuse.
Il mondo virtuale ha il potenziale di creare luoghi digitali dove le persone possono socializzare e lavorare insieme. Gli ambienti virtuali aprono nuove possibilità per offrire cure di salute mentale, abbracciando diversi ambiti di telemedicina, come prevenzione, diagnosi, terapia, educazione e ricerca.
Ci sono varie piattaforme di gioco che mirano a sostenere le persone con problemi come depressione e ansia o a promuovere la consapevolezza e la meditazione.
In conclusione
Il rapporto del WEF elenca molte altre tecnologie emergenti del 2023 che potranno trasformare il mondo. Le tecnologie in crescita sono molte, come abbiamo in parte analizzato in questo articolo, spaziano dall’intelligenza artificiale alla biotecnologia, dalla realtà virtuale al metaverso, dalla robotica alla genetica.
Queste tecnologie offrono opportunità e sfide per l’umanità, e richiedono una riflessione etica e sociale sul loro impatto e sulle loro implicazioni. Non possiamo prevedere con certezza quali saranno le conseguenze effettive, ma possiamo prepararci ad accoglierle con curiosità, responsabilità e spirito critico.