C’è un prima e un dopo in questa storia. C’è una paninoteca nata nel 2014 che, nel corso degli anni, ha cambiato pelle diventando un ristorante tra i più apprezzati sul territorio coratino.
Il recente rifacimento del ristorante, rappresenta un nuovo capitolo di questa storia ormai decennale.
Sbirciando dall’esterno del ristorante, incuriosiscono i tagli di carne esposti nel frigo per frollatura all’ingresso del locale.
All’interno, un ambiente intimo e raccolto in cui nulla è lasciato al caso. Sulle mensole capeggia l’ampia selezione di rossi, che vanno a definire una carta dei vini di assoluto pregio.
«Molte cose sono cambiate. Abbiamo rinnovato l’arredo, il servizio e, in primis, tutta la cucina» commenta Francesco, cuore operativo del ristorante. «Abbiamo messo la cucina, al centro del progetto eliminando qualsiasi barriera visiva tra noi ed i nostri clienti. Ci piace l’idea di poter mostrare il nostro lavoro senza filtri, in modo che ne comprendano a pieno il valore e l’amore che c’è dietro ad un piatto».
Tante le novità, anche nel menù: si va dagli antipasti, come lo steak cannolo, ripieno con tartare di manzo, puntarelle di cicoria e salsa rucola, passando per un’ampia scelta di primi, tra cui i Pici toscani con finocchietto selvatico e carpaccio di cavallo. Sui secondi, la scelta è varia, tra diversi tipi e tagli di carne.
Dulcis in fundo, mousse al fondente con cuore morbido di albicocca.
«È vero, abbiamo cambiato molte cose, ma la nostra filosofia di ristorazione è rimasta intatta. Curiosità, passione e gusto per il mangiar bene, ci guidano nella scelta degli ingredienti e dei piatti da proporre ai nostri clienti» aggiunge.
Accomodatevi Al Mulo Cojone, dove l’amore..è cotto a puntino.