Novantotto anni dopo l’inaugurazione della fontana della “Montagnola” (era il 24 marzo 1925, qui la sua storia e le immagini storiche), rinasce anche piazza Vittorio Emanuele. Ieri sera è stato tagliato il nastro di questo importante luogo della città, al termine delle opere di riqualificazione ultimate nelle settimane scorse.
I lavori, iniziati il 18 ottobre 2021 – oggetto di finanziamento regionale dell’ammontare di 946mila euro, grazie al bando pubblico per la selezione delle aree urbane e per l’individuazione delle autorità urbane, in attuazione dell’asse prioritario XII “Sviluppo urbano sostenibile – SUS” del P.O. Fesr- Fse 2014-2020 – fanno parte di un progetto nato con il sindaco Massimo Mazzilli, concretizzato dal commissario prefettizio Schettini e avviato dall’amministrazione De Benedittis. La scadenza era inizialmente fissata al 30 aprile 2022, ma poi – in seguito a una serie di questioni tecniche e interruzioni – i lavori sono stati effettivamente conclusi undici mesi più tardi.
Il taglio del nastro
«È stato un cantiere complesso, che ha dovuto affrontare non poche criticità come il problema delle pendenze della strada, le cabine interrate Telecom, l’impianto di illuminazione serale, l’aumento dei prezzi delle materie prime, che ha fatto, quest’ultimo, rischiare il blocco a tempo indeterminato dei lavori, qualora l’impresa avesse lasciato.
Ne siamo usciti bene ed è peraltro definitivamente archiviata quella vecchia ipotesi che voleva realizzare un parcheggio interrato, contro di cui diversi anni fa la cittadinanza si mobilitò con corpose raccolte di firme» ha detto il sindaco Corrado De Benedittis che ha inaugurato la piazza insieme a un gruppo di bambini e alla presenza di assessori, consiglieri comunali e autorità civili e militari.
«Ringrazio l’impresa, le maestranze, i progettisti, l’ufficio tecnico, l’assessore ai lavori pubblici, l’assessora all’urbanistica con delega al verde, l’Asipu, la Sanb, il mio predecessore Massimo Mazzilli, con cui si avviò questo progetto».
Dopo il taglio del nastro e la benedizione di don Gino Tarantini, è stata riattivata la storica fontana della Montagnola con, in sottofondo, le note della banda degli alunni e delle alunne della sezione a indirizzo musicale della scuola media De Gasperi. È poi stata deposta una corona al Monumento ai Caduti, alla presenza del picchetto d’onore dell’Esercito accompagnato dalla banda della Brigata Meccanizzata “Pinerolo”.
La cerimonia
La nuova piazza
Presenta meno barriere architettoniche grazie all’abbassamento di parte dei cordoli, un’area giochi e panchine “inclusive” con uno spazio laterale per ospitare le carrozzine delle persone disabili. Ridisegnate anche le luci, alcune radenti nei viali e colonnine alternate a lampioni più alti. Quanto al verde, sono stati eliminati gli alberi non in salute o problematici per la collocazione, mentre sono state piantumate essenze e arbusti.
Un capitolo a parte è rappresentato dal chioschetto che ospitava il Mini Bar: atteso che ne è stata definita la proprietà comunale, si è in attesa di capire se verrà abbattuto o riqualificato. Nessun intervento è invece stato effettuato sui bagni pubblici e sul monumento ai Caduti.
Una novità importante è quella della viabilità: sia la corsia laterale che quella centrale della piazza restano pedonali e non sono percorribili dalle auto che, come avvenuto in questi due anni, continueranno a circumnavigare la zona. Gli stalli realizzati sulla corsia laterale, inizialmente pensati per il parcheggio dei veicoli, potrebbero essere sostituiti da panchine.
Ora che la piazza è stata riaperta al pubblico, si spera che i cittadini ne abbiano cura.
Illuminazione fioca , secondo me doveva essere più illuminata un po buia.per non parlare dei cordoli attorno agli alberi per delimitare la terra al pavimento, inesistenti.
( Alberi vicino alle giostrine x i bimbi ) Mba’ dovevo vederlo io in un ora che ci sono stato, è loro che stanno da mesi non se ne sono accorti?
Dal tuo commento comprendo che il lighting non e’per tutti.Aggiornatevi.”l’ombra illumina il buio “
sono tutti fissati sulla battaglia all’uso delle auto, lasciando il senso di marcia come ora inevitabilmente si rallenta il traffico, di conseguenza più inquinamento, Era più scorrevole lasciando tutto come stava prima dei lavori, l’auto molti la usano per lavoro e hanno bisogno di muoversi velocemente, si poteva rendere pedonale per qualche ora la sera la strada che veniva percorsa prima dei lavori.
È follia chiudere al traffico le due strade!
Ho sempre invidiato le piazze dei paesi a noi vicini ma ieri seta ero.li che ammiravo la nostra. X me molto bella . Davvero…cerchiamo di essere rispettosi di ciò che appartiene a tutti. Auguro alla mia città momenti belli e piacevoli passeggiando x la Nuova Piazza Vittorio Emanuele.
Speriamo nessuno sia omertoso e volti lo sguardo altrove quando vedrà deturpare la Piazza dai soliti (e nuovi) vandali. Riprendiamoci la Città! Basta paure e sottomissioni! AUGURI CORATO ♥️
concordo con te Sofia….l ho.anche riferito io stessa ai vigilanti ieri sera, dovremmo anche noi tutti vigilare x il bene di ciò che ci appartiene .
Sindaco,la ringrazio per aver pregato le
Persone di non sporcare.Io la imploro,di riuscire a poter emanare qualche divieto per chi accende i roghi nelle ville di residenza estiva e non al solo scopo di fare pulizia.Via la logna.Spesso e volentieri a ridosso di aree residenziali.Gentaglia che si fregia di titoli…,che anche conosciuta per varie attività nel
Paese.Se i provvedimenti non verranno presi ancora di più penserò che la giustizia non esiste.Grazie!
Restituita ai coratini ??
C’è un errore, restituita ai cani. Adesso li porteranno a marcare il nuovo territorio.
Multe Multe Multe !!!
Nemmeno il tempo di leggere l’articolo sull’inaugurazione che già c’è un articolo sul danno effettuato su di un lampione. Eccede’.