La musica di Antonio Molinini non si è mai fermata, anzi le continua a risuonare in prestigiosi festival e concerti, raccogliendo sempre un sincero apprezzamento ed un tributo di onori per le emozioni che riescono a trasmettere al pubblico e agli addetti ai lavori.
Meno di un anno fa, a soli quarant’anni, il corpo di Antonio Molinini ha cessato di esistere. Ma non il suo genio, oggi consegnato ai suoi tanti amici e colleghi che, riconoscendone le qualità artistiche, eseguono sue composizioni inserendole in repertorio insieme a quelle dei più grandi compositori della storia della musica.
Venerdì sera, nella Basilica di San Nicola, nell’ambito dei concerti della dodicesima edizione di “Notti Sacre”, prestigioso cartellone allestito dalla Diocesi di Bari – Bitonto, l’Orchestra Metropolitana di Bari, diretta dal maestro Michele Nitti, ha eseguito in prima assoluta la Serenata n.1 per archi di Antonio Molinini. Una grande emozione per il pubblico e per gli stessi musicisti, colleghi del compositore cui hanno voluto rendere omaggio con una magistrale esecuzione.
«Venerdì sera, erano palpabili l’affetto per Antonio e la grande partecipazione emotiva dell’orchestra (splendida) e del direttore, il Maestro Michele Nitti, che, della Serenata, ci ha offerto una lettura attenta, profonda, introspettiva» ha ricordato il maestro Domenico Molinini, papà di Antonio.
appunto…UN DOVEROSO TRIBUTO magari annuale…
Sarebbe opportuno ricordarlo ogni anno …vorrei poter ascoltare le sue opere…!
Antonio era un genio