Ci vorranno 6 mesi

Nuovo manto stradale per 30 vie della città: dal 26 settembre partono i lavori

Giuseppe Cantatore
Giuseppe Cantatore
Via Trani
Via Trani
Si tratta delle opere previste dal programma regionale straordinario "Strada per strada", nell'ambito del quale la Regione ha stanziato cento milioni di euro per sistemare strade e marciapiedi di tutti i 257 Comuni pugliesi. I lavori partono con un ritardo di circa tre mesi
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Nuovo manto stradale per 30 vie della città da realizzare nei prossimi 6 mesi. Inizieranno lunedì 26 settembre – e, secondo il cronoprogramma dell’azienda esecutrice delle opere, si concluderanno il 14 marzo 2023 – i lavori per rifare l’asfalto lungo le strade di alcuni quartieri di Corato. Si tratta delle opere previste dal programma regionale straordinario “Strada per strada”, nell’ambito del quale la Regione ha stanziato 100 milioni di euro per sistemare strade e marciapiedi di tutti i 257 Comuni pugliesi. Di questa somma, poco più di 1 milione e 50mila euro è stato destinato a Corato.

Ricevuto il finanziamento regionale, il Comune ha individuato le strade sulle quali eseguire i lavori. Ecco l’elenco: via Trani, viale Cadorna, viale degli Orti, via Gigante, via Gravina, via Copernico, piazza Redi, via Telesio, via Francavilla, via Belvedere, via Vannucci, via Einaudi, via Dandolo, via don Albertario, via Dalla Chiesa, via Lago di Viti, via XXIV Maggio, via De Gasperi, via S. Vito, via V. E. Orlando, via Andria, via Vallisnieri, via Cantoni, via Toscanini, via Turati, via Traetta, via Cantù, via Cardona, via Bacone, via A. Mario.

«Sono state considerate esclusivamente strade non interessate da altri lavori in corso» spiegò l’amministrazione nei mesi scorsi, facendo riferimento alle opere di posa della fibra ottica o dei cavi per l’attivazione delle telecamere di videosorveglianza.

I lavori – che partono con un ritardo di circa tre mesi (l’avvio era previsto a giugno e la conclusione entro la fine del 2022, come fece sapere la stessa amministrazione), consisteranno in «scarifica del tappeto stradale, realizzazione di un nuovo tappeto in conglomerato bituminoso, risagomatura del piano stradale secondo le pendenze di progetto, rialzamento e ribassamento di chiusini per adeguamento alle quote stradali».

Durante i lavori, per «disciplinare la circolazione nelle suddette vie e anche per garantire sicurezza a chi lavora e a chi circola», un’apposita ordinanza emanata nei giorni scorsi prevede «il divieto di circolazione e sosta sui tratti di strada interessati dai lavori, nonché senso di circolazione alternato, se compatibile in sicurezza con l’esecuzione delle opere e su stretta sorveglianza del direttore dei lavori e dell’impresa esecutrice delle opere».

Lo stesso provvedimento – firmato dal comandante della polizia locale, Giuseppe Loiodice – stabilisce che i divieti dovranno essere resi noti «con affissione di idonea segnaletica almeno 48 ore prima dell’intervento a realizzarsi e secondo il crono programma degli stessi, salvo avversità atmosferiche o ritardi giustificati nell’esecuzione delle opere e comunque, sino a cessate esigenze».

sabato 24 Settembre 2022

(modifica il 25 Settembre 2022, 10:17)

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ARES
ARES
1 anno fa

Che i lavori siano fatti bene affinché le strade non siano rapidamente uno scolabrodo. È imperativo un buon controllo senza stato d’anima .
Il bitume necessario varia tra 3,5 % e il 4,5 % riferito al peso degli inerti.

Come funziona l’asfalto drenante?
È solo questa accortezza costruttiva che permetterà il deflusso completo dell’acqua piovana che sarà convogliata dallo strato drenante verso quello sottostante, assolvendo così al compito di confluire le acque ai lati della strada e permettendo allo strato superficiale di rimanere sempre asciutto anche in caso di pioggia o gelo

carluccio
carluccio
1 anno fa
Rispondi a  ARES

mo n- vè akkienn assè …
drenante …
hama disc grazzj c-resch almen u’viern …

Ss ss
Ss ss
1 anno fa
Rispondi a  carluccio

E’proprio perche’si ragiona così in Italia,crollano i ponti……,muoiono23 persone nel treno,morti per le alluvioni.Proprio perche’ve’akkien asse’……

Ss ss
Ss ss
1 anno fa
Rispondi a  ARES

Ma mica stai parlando degli asfalti tedeschi……pugliesi caro.Cosa ti aspetti……

Salvatore Patruno
Patruno salvatore
1 anno fa
Rispondi a  ARES

Asfalto da formula 1 a ma disc grazi c la metn n pek d catrom

Luigi Murgiano
Luigi Murgiano
1 anno fa

Oh no! Adesso i nostri amici non sapranno più per cosa piangere sotto ad ogni articolo

Franco Bufi
Franco Bufi
1 anno fa
Rispondi a  Luigi Murgiano

Ci sono centinaia di strade a Corato. Hai voglia a piangere!

Angelo
Angelo
1 anno fa
Rispondi a  Luigi Murgiano

Ma perché neghi l’evidenza…..bhu !!?
Eppure è sotto gli occhi di tutti, eppure è un grosso disagio che riguarda tutti i cittadini. Non capisco proprio!

Cataldo Ferrara
Cataldo Ferrara
1 anno fa
Rispondi a  Luigi Murgiano

Non parli da tifoso, sa benissimo che è una programmazione della regione e non dell’attuale amministrazione, comunque era ed è necessario sistemare tutto il manto stradale comunale considerando che né và del buon nome della nostra città.

Ss ss
Ss ss
1 anno fa
Rispondi a  Cataldo Ferrara

Bravoooooo👍👍👍dingill

Luigi Murgiano
Luigi Murgiano
1 anno fa
Rispondi a  Cataldo Ferrara

Ma davvero? 🤣 Perché, pensate che generalmente i soldi per rifare le strade vengono raccolti con una colletta dai consiglieri comunali? O pensate che il comune di Corato stampi denaro dal nulla? Tutto proviene da fondi regionali, nazionali, europei, bandi…

F.L
F.L
1 anno fa
Rispondi a  Cataldo Ferrara

Capirai il buon nome della città siamo abbastanza rovinati qui verrà fatto come la villa la nostra montagnola la dovevano consegnare il mese di aprile 2022 è non si è visto niente,poi era stato fatto un articolo su Corato live piogge di soldi per la sistemazione dell’estramurale ? che ridere

luigi
luigi
1 anno fa
Rispondi a  Luigi Murgiano

ancora si piangerà dopo la prima pioggia si ritornerà alle vecchie ops nuove buche

Luigi Murgiano
Luigi Murgiano
1 anno fa
Rispondi a  luigi

Il pianto preventivo mi mancava 🤣🤣🤣

nerdrum
nerdrum
1 anno fa

le strade di corato, quasi tutte, sono prive di un massetto che regga il peso dei veicoli. rifaranno il tappetino ma nn durerà che pochi mesi. la strada cederà presto. fate caso alla foto che accompagna l’articolo, via trani. si vede chiaramente che a ridosso del marciapiede sulla sx la strada ha ceduto per mancanza di fondamenta. i lavori si facevano male, quando c’era lui, e si continuano a fare male ora che il vento è cambiato. c’è solo più propaganda, più annunci, più autocompiacimento.

Ss ss
Ss ss
1 anno fa
Rispondi a  nerdrum

C’era lui chi?

F.L
F.L
1 anno fa
Rispondi a  nerdrum

Sono d’accordo con te

Ss ss
Ss ss
1 anno fa
Rispondi a  nerdrum

L’unica cosa che c’era prima era il West ,poi e’mancata altra
Materia prima……il cervello

FC@
FC@
1 anno fa

Una parte, molto limitata, delle strade cittadine devono essere asfaltate in quanto finanziate dalla Regione. In parole povere, significa che non è stato previsto alcun intervento da parte dell’amministrazione. C’è poco da accontentarsi e tanto da pretendere . Quindi, poca filosofia e poche chiacchiere. Mancano i fatti concreti.

Nicob
Nicob
1 anno fa

E la trafficata via Vaderuolo, che unisce via Gravina alla complanare dell ex 98, ormai impraticabile non è inclusa. Sembra sia stata bombardata per evitarne l accesso