I lavori di rifacimento di piazza Buonarroti sono alle porte. Il cantiere, finanziato dal bando del Gal, prevede la costruzione di infrastrutture su piccola scala a supporto della commercializzazione di prodotti agricoli e agroalimentari locali, delle attività di cultura enogastronomia e della promozione di artigianato e piccolo commercio tipico locale. È spuntato anche un render della futura piazza che ha suscitato qualche polemica, soprattutto per la poca presenza di verde e la scarsità di ombra.
Oggi piazza Buonarroti si configura come un piccolo polmone verde in un’area dominata da palazzi. Dalle immagini del render, spariscono le piante centrali mentre ce ne sono diverse lungo il perimetro. Il circolo locale di Legambiente, con un articolo, ha analizzato il progetto. «Se il progetto rimanesse quello che è stato indicato, a nostro avviso mostra diverse criticità. Da quello che sembra, il verde sarebbe estremamente limitato». L’associazione ha sottolineato l’assenza di ombra per gli operatori, la mancanza di un sistema di raccolta rifiuti differenziato e la necessità di riciclare le piante presenti e che verranno eliminate.
«Forse sarebbe stato opportuno un forum all’interno dello stesso quartiere, – continua Legambiente – portando un’idea e facendola sviluppare nel dialogo tra cittadini e progettisti. In esso, i luoghi pubblici sono gli spazi che per primi possono essere portatori di nuovi valori, nuovi modi di vivere e di agire sulla città. Questi rappresentano, infatti, una risorsa fisica e ideale dove negoziamo i nostri interessi comuni ed esprimiamo le nostre differenze, esaltando la creatività. I luoghi pubblici sono spazi di sperimentazione dove possiamo imparare ad interagire con e rispettando i diversi attori. L’intervento architettonico in questi ambiti diventa il mezzo per favorire l’evoluzione positiva dell’attuale stato fisico e sociale dell’ambiente. Legambiente auspica una ridefinizione del progetto con un’ impronta più ambientalista e più sostenibile».
Prima della nota scritta da Legambiente si era espresso il sindaco De Benedittis, rassicurando che «a lavori ultimati, la piazza avrà un numero di alberi superiore all’attuale. Il progetto recupera la dimensione originaria di quello spazio che è quella di una piazza e non di un giardinetto. L’attuale sistemazione, infatti, è posticcia. Gli alberelli centrali non godono di ottima salute e spesso si verificano cedimenti (a tal proposito ne scrivemmo nel 2020). Tale stato probabilmente è dovuto anche al fatto che lo strato di terra delle aiuole è molto sottile, proprio perché in origine c’era una grande spianata, su cui, ricordo, si posizionava il circo. Gli alberi storici sono salvaguardati. Di nuovi, ne saranno collocati lungo il perimetro della piazza creando ombreggiatura e qualità ambientale. Certamente, il rendering è alquanto scarno ed essenziale e quindi trasmette quell’idea cementificazione che invece non c’è, se non il restituire la piazza alla sua antica identità. Peraltro, la piazza meridionale si configura come uno spazio libero e aperto alla luce. La Statua raffigurante Giovanni Paolo II viene di fatto salvaguardata e valorizzata perché sarà ben visibile da ogni angolo della piazza e ben integrata con gli alberi perimetrali».
Mamma mia quanto e’ brutta. Piu brutta della nuova piazza della montagnola che stanno utimando. Quelle odiose panchine per sedersi…………..ma dove li fanno studiare i progettisti a mirabilandia??
Buongiorno rifacciamo il look al mattino poi a lunga andare si lascia trascurato come tante altre piazzette e cmq fate dei contratti a chi percepisce il rdc e tenete impegnati nan r chiacccccc
AVVISO ALL’AMMINISTRAZIONE:
IN PIAZZA ITALIA CI SONO MOLTI ALBERI. MI RACCOMANDO TOGLIETE ANCHE QUELLI……
CARO SINDACO: E LE BUCHE, ANZI, VORAGINI CHE STANNO SU TUTTE LE STRADE QUANDO LE CHIUDIAMO ??????
E levalo ‘sto Caps Lock
è l’intera amministrazione a mostrare diverse criticità
a lavori ultimati predisponete un servizio di vigilanza….
vandali e luridi abbondano nella nostra amata cittadina così come abbondano quelli che ripetono che l’amministrazione non funziona, che la samb non pulisce e poi magari sono i primi a buttare la pattumiera per strada.
E meglio ke nn c’è il verde ..tanto sicuramente dopo la sistemazione verrà tutto abbandonato….come gli alberi di agrumi di piazza di vagno e come tutti il resto del verde del paese ..
A parte la discutibilita ‘ del progetto, necessita una riflessione : se la realizzazione è rinveniente da un bando Gal e se la piazza cd Montagnola è ascrivibile alla amm/ne Mazzilli, cosa ha partorito in 2 anni l’ attuale esecutivo??
Tanta tanta aria fritta!!!
Sono perfettamente d’accordo. 👏👏👏👏
se il verde deve essere piantumato e poi abbandonato a se stesso … maglio allora non metterlo del tutto, chissà che non si risparmi qualcosa.altra criticità sulle piante delle altre piazzette, abbandonate al loro destino di seccare e quelle che non seccano per carenza di irrigazione, muoiono per parassitosi, vedasi attacchi di afidi, cocciniglie, oziorrinchi et simila. secondo il mio modesto parere bisognerebbe affidare ai privati, esercenti, cittadini, gestori di locali, la cura di porzioni di verde pubblico.
Spero non sia una piazzs cementata e senza verde, Come la villa di via Sant’Elia, l’unica piazza da rifare è piazza parini.
avere del verde in Città significa lasciare ai posteri una Città più vivibile, il verde fa ombra e mantiene più basse le temperatura, possibile che non impariamo niente dalle grandi Città del Nord Europa???? La temperatura media in estate si alza e noi che facciamo, togliamo il verde dalla Città…..
Ne’e se togliete il verde😼cosa si
Fumeranno
Al posto dell’erba per incendiare le auto?
Diventerà una spianata di cemento con 4/5 “zippi” che poi seccheranno…. come piazza indipendenza… In altre parti spostano le strade pur di non tagliare gli alberi… E noi facciamo le piazze deserto. Ci vogliono 20 anni per far crescere un albero rigoglioso. Significa che chi li pianta probabilmente non li vedrà mai cresciuti…
davvero beneaugurante …
Bisogna anche scegliere il momento opportuno per piantare, l’anno scorso in un giorno di luglio, il più caldo furono piantati due alberi in piazza Cesare battisti, il risultato si vede, piantati fuori stagione abbandonati seccati e poi forse rimpiazzati. Se stanno fermi fanno meno danni.
Buttate cemento ovunque, create orrori, come la nuova piazza della montagnola, come se di obbrobri non c’è ne fossero(vedi la villa comunale), mi domando: ma chi sono questi architetti progettisti? Abitanti dei film orror? Lasciate gli alberi, lasciate le zone ombreggiate, l’ossigeno. Non ha senso tagliare alberi già esistenti x piantare altri, poi ora con questo caldo. Penso che c’è un problema di connessione del cervello, corato ridotta a cemento e buche. Sindaco ma non dovevi andare con la carriola a chiudere le buche?