Cronaca

Il Covid-19 non frena l’inciviltà: le strade diventano pattumiere per i guanti utilizzati

La Redazione
Guanti usati gettati per terra
Tanti angoli della città "disseminati" di guanti utilizzati: da via Prenestina a via Trani passando per via Sant'Elia e viale Armando Diaz
20 commenti 2764

Molti sperano che quando questa pandemia sarà passata ci saranno cittadini del mondo migliori. Tanti, purtroppo, resteranno delusi. E non dovranno nemmeno aspettare la fine della pandemia per rendersene conto.

Ormai da settimane, anche semplicemente se si esce di casa per recarsi a fare la spesa, in pochissimi minuti vengono fuori i segni di una inciviltà che si lascia intimidire dalla paura della malattia. Al massimo “si adatta” e “cambia forma”.

Chi prima era abituato a gettare per strada mozziconi e pacchetti vuoti di sigarette, carte, involucri, lattine, bottiglie e via dicendo, ai tempi del Covid-19 si sbarazza dei guanti già utilizzati. Per questi soggetti disfarsene una volta arrivati a casa “diventa scomodo” e allora la soluzione diventa un’altra: fare pochi passi dopo aver varcato la soglia del supermercato, sfilarsi i guanti e abbandonarli per terra.

Come mostrano le immagini pubblicate nella galleria fotografica, “quartiere che vai, guanti che trovi”: da via Prenestina a via Trani passando per via Sant’Elia e viale Armando Diaz. Il massimo che si è visto, almeno fino a sabato pomeriggio, è nella piazzetta che si trova tra l’extramurale e il viale della stazione: la recinzione che delimita la zona in cui verrà realizzata la velostazione a molti è sembrata una “discarica autorizzata”.

Di certo non è così che potremo continuare a dire “andrà tutto bene”.

lunedì 20 Aprile 2020

(modifica il 21 Luglio 2022, 4:13)

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Tanti Tanti
Tanti Tanti
4 anni fa

Quanti guanti

Michele C
Michele C
4 anni fa

Purtroppo certe cattive abitudini non si perderanno mai, spero che le nuove generazioni siano più coscienziose. Però, a prescindere dai guanti, mi piacerebbe che l'asipu facesse una sanificazione programmata delle strade e che reguardisse i propri dipendenti a pulirle tutte! e più accuratamente

Cittadino deluso
Cittadino deluso
4 anni fa

Premesso che il grado di INCIVILTÀ a Corato è alto da tempo (ma qui le cause sono altre…) ma avete visto in che stato si trovano le strade a Corato? Sono tutte rotte e sembrano tutte delle discariche…

iorestoacasa
iorestoacasa
4 anni fa

Non conoscendo il criterio con cui vengono pubblicate le notizie, mi sembra doveroso sottolineare che la Città versa in condizioni igieniche pietose e i rifiuti abbandonati sono dappertutto sia prima che dopo l'emergenza. Di cosa vi meravigliate? E l'Asipu dov'è? Ricordo che la testata aveva pubblicato con enfasi la sanificazione delle strade. Vi invito a pubblicare foto di dove e quando e in che strade hanno effettuato il servizio. E' iniziata la campagna elettorale?

antonio musci
totonno
4 anni fa

Avete scoperto l'acqua calda: siamo incivili e non meritiamo la democrazia

Maurizio
Maurizio
4 anni fa

Che paese incivile!……….speriamo nel default……….

Maria
Maria
4 anni fa

Senza parole….

Fra
Fra
4 anni fa

Buongiorno,a prescindere dall’intervento dell’asipu per la sanificazione(che è giusto che ci sia),qua si parla di inciviltà nostra,siamo noi i primi che non dovremmo sporcare.
L’esempio ai nostri figli lo diamo noi

Aldo da milano
Aldo da milano
4 anni fa

Scusate,ma la notizia dov'è??sono anni che la città e in uno stato di abbandono. Corato per le aziende che ha e per la quantità di cittadini, doveva essere il fiore all'occhiello del territorio..

carlo mazzilli
carlo mazzilli
4 anni fa

embè? se ci son tanti guanti vuol dire che siamo un paese di persone attente e ligie alle direttive sanitarie! il discorso è sempre un altro: pochi o nessun controllo. autorità ed autorevolezza di chi dovrebbe controllare ridotta a zero. senza sanzione o senza nemmeno il timore della sanzione ogni tipo di inciviltà diventa possibile e praticabile. impunemente. ma vallo a spiegare alle sacre vestali della sinistra questo concetto…

nerdrum
nerdrum
4 anni fa

diamo sempre la possibilità ai denigratori dei meridionali, come ad esempio v. feltri, di aver ragione. siamo quelli che siamo come senso civico. i cestini per strada ci sono, ma noi preferiamo gettare la spazzatura per strada…. e maledire l'asipu.

Aldo Fiore
Aldo Fiore
4 anni fa

Gli incivili (alias str….) resistono meglio al virus.

Stattacast
Stattacast
4 anni fa

Nuova tendenza! Si approfitta delle strade deserte per abbandonare i rifiuti vicino ai bidoni della differenziata dei supermercati! Il Coratiano si distingue sempre!

Gennaropeuceta
Gennaropeuceta
4 anni fa

L'inciviltà c'era prima e ci sarà dopo. Il covid 19 non c'entra nulla.

Angela  Mazzilli  Ventura-Corato
Angela Mazzilli Ventura-Corato
4 anni fa

Ma non eravamo diventati tutti più gentili verso il prossimo, caritatevoli, disponibili, buoni e attenti al “tema AMBIENTE ???”. La mamma degli IGNORANTI è sempre incinta. E a vedere queste immagini…spesso quella mamma partorisce…gemelli !!! Quanti CRETINI in giro. Sporcano il loro mondo, che è in PANDEMIA. A voi i commenti ; anche volgari.

CATALDO
CATALDO
4 anni fa

che schifezza…

Victor
Victor
4 anni fa

Questo è dovuto, grazie ai cinofili che oltre a

lasciare cacca di cane per le vie della città.
Come se non bastasse ci aggiungono anche altra cacca.

Dal momento che i contadini si possono recare solo una volta nelle proprie campagne. Tra l'altro per lavorare.
I cani possono uscire 30 volte in un giorno.

Una barzelletta…

Non sono i Coratini che sono incivili,sono le leggi che sono sbagliate…

marinella
marinella
4 anni fa

le mazzate sono poche…ora ci vorrebbero,assai assai…poveri noi…tra coronavirus e imbecilli totali.

Matteo Leo
Matteo Leo
4 anni fa

Non incolpiamo Corato e i coratini, visto il luogo dove li trovo io, presumo che sararro dei trasportatori che si liberano dopo il carico

Lucia Scarnera
Lucia Scarnera
4 anni fa

TUTTI proviamo disgusto e sconcerto nel vedere i segni della inciviltà dei nostri concittadini, ma perchè non chiediamo a chi ci amministra una campagna di educazione civica fatta con grandi manifesti, spot sui cellulari, automezzi con altoparlanti per tutte le strade per dire che certe cose non si devono fare. Che la bellezza e il decoro delle nostre strade renderebbe migliore la qualità della nostra vita.Vorrei vivere in un paese dove ci si prenda cura gli uni degli altri e non ci si limiti solo a puntare il dito verso chi fa cose sbagliate. L'ignoranza e l'inciviltà sono forme di povertà che vanno curate. Pensiamoci concittadini