Politica

Stasera il Pd chiude la campagna elettorale

La Redazione
Il Pd inaugura la campagna elettorale
L'appello al voto del partito
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Questa sera alle ore 19 in piazza Cesare Battisti (o, in alternativa, presso il comitato in Corso Garibaldi) si terrà la manifestazione di chiusura del Partito Democratico per le elezioni di rinnovo del Parlamento di domenica e lunedì.

Questo l'appello al voto del partito.

«Elettrici ed Elettori del Centrosinistra, con la nostra entusiastica ed appassionata partecipazione alle Primarie per la scelta del candidato Premier e dei candidati al Parlamento della Repubblica abbiamo sostenuto il Partito Democratico a candidarsi, legittimamente, al Governo del Paese per dare risposte ai più urgenti problemi sociali ed economici del Paese.

Primo tra tutti il lavoro che deve recuperare stabililità e sicurezza per i giovani e per tutti i lavoratori che ogni giorno lo vedono minacciato o lo perdono a causa dell’assenza di una politica per il lavoro dei governi Berlusconi-Bossi, che  più e più volte avevano promesso milioni di posti di lavoro.

Segue l’urgenza di rilanciare la Scuola Pubblica, che ha bisogno di investimenti finanziari e, soprattutto, culturali, per orientare e sostenere i processi del cambiamento sollecitati dal popolo del Centrosinistra.

Infine, ma non ultimo, occorre alleviare le sofferenze ed il disagio delle famiglie,degli anziani e dei cittadini in situazione di disabilità, assicurando loro sgravi fiscali e redditi minimi dignitosi e adeguati servizi sociali..

Questo serio e concreto programma di governo potrà realizzarsi soltanto con il Tuo generoso contributo di passione e responsabilità civile, di cui hai dato prova con la tua partecipazione convinta alle primarie.

Il Partito Democratico, oggi, per vincere le elezioni deve far affidamento sulla forte mobilitazione del suo popolo, donne e uomini, giovani e anziani. Deve fare affidamento su questa mobilitazione anche per far eleggere le  tante donne  candidate nelle sue liste per la Camera dei Deputati e per il Senato.

Queste donne, orgogliose della loro dignità,sapranno portare nel Parlamento tutta la loro forza creativa che mettono in campo ogni giorno per garantire la cura dei propri figli, dei propri nipoti, l’assistenza agli anziani, spesso infermi, e l’istruzione-formazione delle giovani generazioni.

Il Partito ha bisogno della nostra linfa vitale , del nostro cuore pulsante per respingere i violenti attacchi di istrioni demagoghi come il “Silvio nazionale”  e di arrabbiati neo-protestanti come il “Grillo nazionale”, impareggiabile campione del “nulla” e di ogni possibile “vuoto” ad immaginarsi.

Nella nostra amata Città vincere comporta di negare il voto ai procacciatori del partito di Berlusconi-Alfano, alleati di ferro della Lega, che considera noi meridionali  ladri, parassiti e fannulloni dello Stato.

Vincere a Corato comporta di votare e far votare PD alla Camera e soprattutto al Senato dove possono essere eletti solo i candidati della coalizione vincente e non chi in nome del Territorio, conscio di mentire, tenta di rodere il consenso degli onesti e laboriosi concittadini e della povera gente, cui si promettono fallaci paradisi terrestri.

Aiutiamoci dunque in questi ultimi giorni a fare della speranza di vincere la nostra realtà del 25 Febbraio, per concorrere alla costruzione di una Italia giusta e bene comune».

venerdì 22 Febbraio 2013

(modifica il 26 Luglio 2022, 12:06)

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antonio   diaferia
antonio diaferia
11 anni fa

a casa tutti

tommmaso nuzzi
tommmaso nuzzi
11 anni fa

una massa di cialtroni, destra e sinistra………..tutti a casa.

franco dacorato
franco dacorato
11 anni fa

finchè si urla….andate a casa,mi trovo d’accordo-quandosi comincia con gli insulti,allora è necessario allontanare i violenti perchè i cittadini sono stanchi dei c.d. politici, ma devono sempre poter avere l’arma democratica del voto libero e segreto con cui eleggere o mandare a casa chi vogliono- non dimentichiamoci mai dei nostri padri e nonni che hanno combattuto perchè il nostro paese fosse libero dalla oligarchia di un solo partito-