Con una lettera inviata alla nostra redazione il Partito della Rifondazione Comunista invita la cittadinanza a costituire un comitato che porti avanti la raccolta firme sui due quesiti referendari riguardanti il mondo del lavoro.
Il primo quisito chiede l’abrogazione dell’articolo 8 del decreto legge del 13 agosto 2011, numero 138, titolato "Ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e per lo sviluppo". Le nuove norme consentono la stipula di contratti in deroga alla contrattazione collettiva nazionale e sono state sostenute dal ministro del Welfare, Elsa Fornero.
Il secondo quesito riguarda l’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori e chiede di abrogare diverse modifiche introdotte per evitare la riassunzione dei lavoratori ingiustamente licenziati e "liquidati" solo con un indennizzo economico.
L'appuntamento per la costituzione è fissato per il 21 settembre alle ore 20.00, presso la sede in via Medici 27, angolo piazza Grenoble
«Gli inviti vanno oltre le sigle firmatarie perché, – scrivono dal Partito – prendendo in prestito le parole di Romagnoli (uno dei firmatari, giuslavorista) riteniamo che il lavoro sia un bene comune al pari dell'acqua, dell’aria, dell'ambiente. Per questo crediamo che debba essere tutta la società, come è avvenuto per l'acqua, a muoversi in difesa di questo bene».
ottima iniziativa!