Oggi alle18.30 presso il Cinema Elia di Corato sarà rappresentato il 3° spettacolo di marionette della Compagnia di pupi e marionette Rinaldo in Campo nell’ambito della rassegna prevista fino al 24 aprile dal progetto “Visti, mai visti, da rivedere” patrocinato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, dalla Regione Puglia – Assessorato al Mediterraneo e alle Attività culturali-, dall’Assessorato alla cultura della Provincia e del Comune di Bari.
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rnL’iniziativa è promossa dalla Mediterranea film con il contributo del Comune di Corato.
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rnLo spettacolo è Guerin Meschino liberamente tratto e adattato dall’omonimo romanzo di Andrea da Barberino dal direttore artistico della compagnia Aldo Mosca, nonché regista e artefice delle marionette. La vicenda raccontata è particolarmente attuale per la centralità del tema affrontato: l’integrazione e la convivenza di popoli di religione e culture diverse nel segno della pace e del rispetto reciproco.
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rnSi narra infatti dell’odissea di un principe schiavo alla ricerca delle sue origini che, dopo aver affrontato una serie di ostacoli (i terribili cinamoni, il drago del lago, le lusinghe della maga Alcina), riesce finalmente a ritrovare i propri genitori: Milone, principe cristiano di Taranto e Fenisia, regina del regno islamico di Albania.
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rnMarionette, testi e regia sono a cura di Aldo Mosca che, insieme al fratello Giuseppe e a Michele Redda, anima i pupi sul palco coadiuvato da cinque assistenti di scena: Luciano Maggiulli, Mariangela e Antonella Mosca, Massimiliano Savino, Cenzio Di Zanni e Beppe Santoro; le suggestive scene sono di due pittori coratini: Enzo Padula e Luigi Abbattista; i costumi di Anna Rutigliano.
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rnLa compagnia Rinaldo in campo si riallaccia alla tradizione siciliana dell’Opra dei Pupi ma nello stesso tempo essa si è formata su un’altra tradizione, quella che ha visto a Corato fin dagli anni ’50 il Teatro delle Marionette dei fratelli Immesi esibirsi in Piazza Buonarroti che, non a caso, conserva ancora il nome di “piazza delle Marionette”.
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rnSu queste premesse pertanto Rinaldo in campo si propone da un lato di rilanciare questa forma di teatro popolare di grande valore artistico che da sempre ha narrato le imprese dei Paladini e degli altri eroi epico-cavallereschi del mondo antico e cristiano portatori di grandi valori quali l’eroismo, la fede, l’amore, la ribellione all’arroganza del potere e delle ingiustizie sociali; dall’altro filtra la tradizione con contenuti e messaggi quanto mai innovativi e attuali nella nostra società.
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rnInfo e prenotazioni : Cinema Elia, Corso Garibaldi, 36 – 080.358.85.81.
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