Nel periodo tra il 20 e il 26 giugno peggiorano ancora i dati relativi al Covid nell’area metropolitana di Bari. I nuovi casi sono 6.978, con un tasso di incidenza di 567,2 per 100mila abitanti. Sette giorni prima i nuovi contagi erano 4.560.
Nello stesso periodo, a Corato sono stati registrati 218 nuovi casi (nella settimana precedente erano 182), con un tasso di incidenza di 458,5 per 100mila abitanti. Esattamente un anno fa i contagi in città erano 87. Per quanto riguarda i vaccini, a Corato, considerando la popolazione vaccinabile dai 12 anni in su (42.403 persone), il 93% ha ricevuto la prima dose (41.080), il 93% due dosi (39.650), l’80% tre dosi (30.623), mentre 1.250 persone hanno ricevuto la quarta dose.
Piano emergenza e pronto soccorso. «La Regione Puglia – fa sapere l’ente in una nota – in continuità con quanto già fatto sin dall’inizio della pandemia, monitora quotidianamente l’andamento dei contagi, degli accessi in pronto soccorso Covid e no Covid , nonché la disponibilità dei posti letto e la relativa occupazione. Negli ultimi giorni, tenuto conto dell’andamento della pandemia a livello nazionale e regionale, si stanno tenendo frequenti riunioni con tutti gli attori coinvolti, al fine di definire le disposizioni regionali che in serata saranno impartite alle direzioni strategiche delle Aziende sanitarie, in materia di rete ospedaliera Covid e no Covid e carenza di personale dei Pronto soccorso. Infatti è stata effettuata una ricognizione puntuale dell’attuale offerta ospedaliera ed è stato avviato un confronto importante con i Direttori dei Pronto soccorso della Regione Puglia. L’attenzione costante all’andamento epidemiologico del Covid , nonché a tutte le esigenze assistenziali, determinate anche dalle temperature registrate in questi giorni, impongono la massima attenzione ed il costante monitoraggio che l’Assessore alla Sanità, per il tramite del Dipartimento salute, si sta impegnando a garantire».