Buona cornice di pubblico, ottima organizzazione, un main event combattuto in maniera egregia, e la Corato sportiva ha ritrovato il suo beniamino. Notte magica al Palasport di Andria nella serata che ha visto il coratino Felice Moncelli proclamarsi nuovo campione italiano Superwelter di boxe.
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Match titolato che, sviluppandosi in dieci riprese tecniche, eleganti e combattute colpo su colpo da Lezzi e Moncelli. A provarlo è stata anche la vittoria ai punti del pugile coratino che ha superato il barese di pochissimo e in maniera inaspettata, almeno da parte dei commentatori (95-94; 96-92; 96-94 il responso dei giudici).
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Felice ha messo in mostra tutte le sue doti di incassatore, ma ha dovuto faticare più del previsto per sconfiggere "Il gladiatore del libertà", che durante la gara ha dato l'impressione di mettere a segno diversi colpi, evidentemente finiti sui guantoni del coratino.
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Un match arduo per il campione ventitreenne, cha ha trovato di fronte un avversario molto mobile e difficile da affrontare per chi, come Felice, ha doti da fighter.
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A fine gara, ai microfoni di Rai Sport, "Faccia d'angelo" ha ringraziato tutti coloro che gli sono stati vicino e, concorde con il suo maestro Simone D'Alessandri, ha dichiarato che la vittoria di ieri è solo un punto di partenza per volare ancora più in alto.
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Oltre ad ospitare un altro evento sportivo di livello e a godersi il derby pugliese combattuto tra i due atleti formatisi pugilisticamente all'interno delle proprie palestre, grazie al Team Sgaramella il Palasport andriese ha assistito anche i successi dell'andriese Benito Ruggiero ai punti contro Levan Bendeliani), di Giovanni Orlando (ai punti contro Gioacchino Spezzacatena) e di Claudio Ricco (ai punti contro Domenico Musleo), con quest'ultimi impegnati nei match dilettanti. Vittoria infine anche per il romano Valerio Ranaldi (ai punti contro Gary Abajyan) tra i professionisti e di Alessio Capuano (ai punti contro Giovanni Marzelli) tra i dilettanti.
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