Fede e tradizione camminano insieme sui passi della processione, sulle note delle orchestre di fiati e sui colori delle luci accese sul corso cittadino. Come ogni anno, subito dopo ferragosto, sono arrivati i festeggiamenti per il Santo Patrono.
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Così è stato anche ieri, in chiesa Matrice e lungo il corso cittadino per arrivare nel palazzo di città. E poi in piazza Abbazia grazie alla grande orchestra di fiati “G. Ligonzo” di Conversano diretta da Angelo Schirinzi: un concerto degno di menzione, realizzato difronte all’arco di piazza Abbazia, offerto alla città dal Festival Assaprà.n
Di seguito gli appuntamenti in programma per oggi.n
Domenica 20
Ore 8.00, Chiesa Matrice, S. Messa.
Ore 8.30, Lancio di mortaretti.
Ore 10.30, Chiesa Matrice, Solenne concelebrazione in ricordo di S.E. Mons. Giovan Battista Pichierri, presieduta da S.E. Mons. Felice di Molfetta, Vescovo emerito di Cerignola-Ascoli Satriano, con la partecipazione del Rev.mo Capitolo, delle Autorità Civili e Militari, della Deputazione Maggiore, delle Confraternite e Associazioni Religiose.
Ore 11.45, Matinée del concerto bandistico città “Palazzo San Gervasio” Piazza Marconi ang. Via Verdi.
Ore 18.30, Chiesa Matrice, S. Messa
Ore 19.30, L’artistico Busto Argenteo del Santo patrono sarà portato in Processione, presieduta dal Rettore della Chiesa Matrice Don Giuseppe Lobascio, e sarà accompagnata dal Rev.mo Capitolo, dalle Autorità Civili e Militari, della Deputazione Maggiore, delle Confraternite e Associazioni Religiose.
Ore 21.30, Piazza C. Battisti, Grande orchestra di fiati lirico-sinfonica Palazzo San Gervasio”, diretto dal Maestro Michele Lapolla.n
Lunedì 21
Ore 8.30, Lancio mortaretti.
Ore 9.00, Chiostro Palazzo di Città, S. Messa celebrata dal Rettore Don Giuseppe Lobascio.
Ore 19.00, Chiostro Palazzo di Città, S. Messa.
Ore 20.00, Rientro della statua lignea del Santo Patrono in Chiesa Matrice.
Ore 23.00, Grandioso spettacolo pirotencio Ditta pirofantasy, Contrada “Pezze San Cataldo” (Stazione Bari Nord)n
Fuori programma
Domenica 20
Ore 8.00, Pedalando con i Santi, in collaborazione con Lega Ambienten
Martedì 22
Piazza Cesare Battisti, concerto dei Ricchi e poverin
L’uscita della processione
L’arrivo della processione al Palazzo di città
Da laico, tale avvenimento mi lascia indifferente e alquanto cogitabondo, e ritengo addirittura curioso l'essersi preso, in un paese del sud Italia, un patrono irlandese, che parlava, oltretutto, solo il gaelico. Da studioso della società, invece, apprezzo la trasformazione che avviene in città durante questi tre/quattro giorni di festeggiamenti: sembra ci sia un ritorno al passato, quando la tradizione e l'educazione la facevano da padrone. In particolare ho assistito stamane ad un concerto bandistico, con quattro cantanti lirici, esibitisi nel repertorio napoletano: un'emozione unica, una bravura sottolineata da scroscianti applausi, un'atmosfera di vera poesia, che solo in queste occasioni si può riassaporare. Ce ne vorrebbero di più, nell'arco dell'anno, di momenti di questo genere.