Il cambio di denominazione di Piazza Buonarroti in Piazza Giovanni Paolo II decisa dalla giunta comunale con provvedimento unanime e immediatamente eseguibile sta generando un dibattito serrato e alcune polemiche politiche.
Tanti i cittadini che, in particolare attraverso i social network, stanno manifestando il proprio disappunto sulla decisione. La discussione verte principalmente sull’idea di cancellare dall’elenco dei dedicatari delle piazze cittadine il nome di Michelangelo Buonarroti, figura di spicco dell’arte italiana del Rinascimento, riconosciuto anche dai suoi contemporanei come uno dei più grandi artisti di tutti i tempi.
Perché dunque eliminare dallo stradario il nome di un così autorevole rappresentante della cultura italiana? Perché non dedicare un altro luogo della città all’altrettanto amata figura di San Giovanni Paolo II lasciando inalterata la toponomastica della rinnovata Piazza Buonarroti? È la domanda che in tanti si pongono.
La questione assume anche i contorni di una diatriba politica. I Giovani Democratici insorgono: «L’amministrazione comunale di Corato sembra avere priorità ambigue quando si tratta di cambiare i nomi delle piazze. Sorprendentemente, l’amministrazione modifica il nome di una piazza dedicata a Michelangelo Buonarroti, figura di spicco del Rinascimento italiano, anziché prendere in considerazione il cambio di nome di una piazza intitolata a Giorgio Almirante, un gerarca fascista» scrivono. «Questa scelta – aggiungono – ci fa dubitare sulla sensibilità storica e culturale della gestione comunale nei confronti di figure di diversa rilevanza nella storia italiana».
Il dibattito, a quanto pare, continua anche all’interno di associazioni e tra aderenti a partiti politici di sinistra.
La consigliera comunale Nadia D’Introno rivela: «Mi riferiscono che molti assessori erano contrari ad assumere tale decisione eppure, gli stessi che si dicono contrari, hanno votato favorevolmente». Una affermazione che stride con il provvedimento che ha visto l’approvazione unanime di tutti i componenti della giunta presenti alla seduta del 21 dicembre scorso. E D’Introno non sarebbe l’unica consigliera comunale di centrosinistra a non accettare di buon grado il provvedimento.
Eppure l’istanza del cambio di intitolazione della piazza non è recente. Dagli atti, infatti, si evince che la proposta di intitolare la piazza a San Giovanni Paolo II risale al 7 luglio 2023 e che la commissione toponomastica ha dato il proprio parere favorevole alla nuova intitolazione il 23 novembre scorso, un mese prima che la giunta deliberasse all’unanimità il provvedimento e la sua immediata eseguibilità.
La protesta arriva a fatto compiuto.
Io trovo pesante abbellire le piazze con questi mausolei.Servono alberi,fiori.Le statue si mettono nelle Chiese.Non mi e’mai piaciuta questa statua..Materialismo ,idolatria.E piazza Almirante deve rimanere tale!La storia se pur becera non va’ cancellata.Anche se fortemente penso serviva a quelle menti disturbate che devastano,incendiano e fanno commercio di droga!
Immagino che servisse anche agli italiani che hanno subìto le leggi razziali firmate dallo stesso Almirante, vero? Torna a scuola e impara a scrivere in italiano, invece di tediarci con le tue sciocchezze!
Lo sapevo.Conosco bene la Storia di Almirante.Non condivido certo tutto!Purtroppo ti esprimi da anarchico.Tu invece dovresti andare da un’altra parte☺️
Miracolo! Per la prima volta hai utilizzato un apostrofo in maniera corretta!
Amministrazione ambigua anche in questo…
Una maggioranza che rappresenta solo il 35% di 30000 votanti, in pratica 1/5 della popolazione, dovrebbe avere maggior rispetto per la cittadinanza “tutta” soprattutto quando si assumono decisioni importanti tipo quella in argomento o, ancora di più, quando si fanno scelte irreversibili, tipo stravolgere la connotazione dell’estramurale.
Quindi nessuna amministrazione a qualsiasi livello non dovrebbe poter decidere niente in quanto non succede mai che vadano a votare il 100% degli aventi diritto
quando amministra la sinistra le piazze e le vie vengono battezzate con riferimenti a personaggi dell’epopea comunista (lenin, stalingrado, gramsci, togliatti…);
quando amministra la destra le piazze e le vie diventano: almirante, gentile, d’annunzio…;
in mezzo c’è la religione, con le varie luisa la santa, papa tizio e sempronio e compagnia bella. ma questo è un capitolo a parte.
concludono i commentatori di una parte o dell’altra, con le loro tesi farlocche.
poi ci sono i tom-tom che, alla domanda portami a corato in piazza giovanni paolo secondo risponderà (?).
Come sempre
I tuoi commenti sono da esempio.Altro che Gigi patatine😹
Quando vuoi, tesò
Ma
Porfavor!Con te mai
E’poco ma sicuro😂😂🤣🤣
Sul più bello, sei tornato a mettere l’apostrofo a ca*** di cane 😔
A Roma ben 4 anni fa una parte di piazza San Giovanni in Laterano ha cambiato denominazione, inoltre volevo ricordarvi che quando Giovanni Paolo II morì tutti indistintamente credenti e non hanno pianto perché è stato un Papa che ha amato i giovani radunandoli nella giornata della gioventù.
e quindi? nn ho capito cosa vuoi dirmi. io evidenziavo la natura politica dei commenti (dx e sx). x i religiosi ed affini, anche questi sono commenti schierati.
a proposito: lo stadio di napoli è passato da san paolo a maradona ed a maggio, san siro a milano si intitolerà… lautaro sii mio signore!
nn prendertela.
papi e santi che vanno e che vengono, come i comunisti ed i fascisti.
Quando, invece, anni fa sono state intitolate le strade a Cesare Lombroso, alla lega Lombarda e ad Alfonso La Marmora la giunta comunale e la commissione toponomastica dovevano essere palesemente ubriache, altrimenti oggi non ci si spiegano certe dediche a figure dichiaratamente anti-meridionali.
Bisogna dire però che la Lega Lombarda, ai tempi del Sacro Romano Impero, non c’entrava niente con i moderni movimenti politici anti-meridionalisti, secessionisti e, più di recente, populisti-destrorsi di bossiana memoria.
giusto, vallo a spiegare a chi non ha mai letto una pagina di storia, leggono “lega” e presi da sacro furore giù commenti anti bossi, anti salvini, anti celodurismo … vagli a spiegare che cesare lombroso, che pur condusse studi contestati e formulò teorie che oggi vengono considerate bislacche, pose le basi delle odierne scienze criminologiche, quelle di cui ognuno che abbia visto almeno tre episodi di CSI, ha titolo di considerarsi esperto … è dura la vita di chi ha un minimo di cultura.
Carluccio, l’improbabile uomo di cultura che se la canta e se la suona da solo: bellissimo.
Anche se sei sicuramente l’unico ad aver letto qualche pagina di storia mi permetto di spiegare un paio di cose ad un luminare come te: la Lega Lombarda, da cui l’attuale Lega di Salvini ha preso vari simboli come Pontida, ha combattuto contro il Sacro Romano Impero, ma non esiste comunque alcuna connessione storica con la nostra realtà a Corato, al punto tale da dedicarle una via; anzi, a voler essere ancor più precisi la Lega Lombarda ho combattuto contro Federico II di Svevia, molto più legato a noi.
Infine Cesare Lombroso ha basato le sue teorie sull’inferiorità biologica di alcune razze, come quella meridionale, su fattori come le misurazioni del cranio o la “negritudine della Calabria”; ma il grande esperto Carluccio ha ormai stabilito che Lombroso é il padre della criminologia moderna, quindi dedichiamogli pure una piazza in ogni città del Sud Italia.
Sono convinto che le strade o le piazze intitolate a papi e santi, dell’ultim’ora, sia meglio che rimangano circoscritte all’interno della città del vaticano.
Se piazza Almirante esiste ci sara’un motivo.E’storia.Non si puo’cancellare. l’amministrazione non è ambigua e’rispettosa degli eventi.
per non parlare di tutte le innumerevoli piazze, vie e strade intitolate ai vari monarchi di casa savoia, che ricordiamolo, sono appartenuti ad una dinastia che ha occupato, invaso, devastato e assoggettato il regno delle due sicilie, per purissimi fini economici, distruggendo o assimilando fino all’osso attività economiche ed industriali che già all’epoca erano un vanto a livello mondiale. leggete a proposito il libro di Lino Patruno “Il fuoco del Sud” …