Piccoli attori crescono e si fanno strada sul grande e piccolo schermo. Recentemente abbiamo raccontato l’esperienza di Alfredo Bernocco, nove anni, sul set con importanti protagonisti del cinema italiano per il film “L’ultima sfida”.
Una esperienza già vissuta da Michelangelo Terzulli, che di anni ne ha dieci, e che fa parte del cast de “Il metodo Fenoglio”, la nuova serie tv girata a Bari, diretta da Alessandro Casale e andata in onda lunedì sera in prima serata su Rai 1, tratta dalla trilogia che Gianrico Carofiglio, lui stesso magistrato in Puglia in quegli anni, ha dedicato al maresciallo Fenoglio.
Sin dalla prima puntata è stato possibile apprezzare l’abilità di attore di Michelangelo. Al netto dei “momenti di gloria” che il piccolo schermo concede, quella vissuta da Michelangelo è una esperienza che mai dimenticherà. Michelangelo interpreta il personaggio di Giuseppe Lopez, figlio di Vito Lopez (interpretato da Michele Venitucci), ex braccio destro del boss Grimaldi.
«Michelangelo era incredulo quando ha saputo di aver superato il provino. In fondo però ci sperava» racconta sorridendo Alessandra, la mamma di Michelangelo. «Per lui è stato un gioco, ma sul set si è sentito molto a suo agio» aggiunge. Due giorni di riprese, tra il lungomare di Bari e la città vecchia, per Michelangelo. «Si è divertito e ha vissuto una bella esperienza anche se pesante, considerando che hanno girato sotto il caldo estivo e per tante ore. Ma Michelangelo non si è scomposto, ci teneva» sorride Alessandra.
Affascinato dalla macchina da presa, dai tanti attori e operatori che lavoravano nel set, Michelangelo è stato attratto dalla cura maniacale dei dettagli di ogni scena.
E per lui è stata una sorpresa guardarsi in televisione, non avendo visto in anteprima il prodotto finito. Un sano imbarazzo nel rivedere in tv il risultato della bella esperienza vissuta. Una esperienza che va di diritto nelle belle storie da poter raccontare a cui, siamo certi, se ne aggiungeranno tante altre.