Era il 31 ottobre 2018 quando il commissario prefettizio, Rosanna Riflesso, decise di non concedere più deroghe per l’utilizzo dello stadio comunale, dichiarato inagibile. Da quel giorno sono passati poco più di cinque anni e nessuna società ha più giocato una gara ufficiale sul terreno di gioco del Comunale, né quello principale, né quello alternativo. Quest’ultimo, da allora, è stato completamente rifatto. È stato dotato di erba sintetica e inaugurato quest’anno.
Domenica scorsa, dopo un lustro, il campo B del Comunale è tornato a essere teatro di una gara ufficiale. In campo l’under 17 del Corato Calcio che ha ospitato la Don Bosco Andria. La squadra, affidata dalla società neroverde alla Virtus Corato (che è anche co-gestore del campo), si è imposta con un rotondo 11 a 0.
«Siamo davvero felici di essere tornati a giocare qui. – hanno commentato Massimo Tota e Michele Calò, soci della Virtus Corato – Abbiamo inaugurato una struttura di vitale importanza per la crescita del settore giovanile coratino che potrà utilizzare questi spazi per allenarsi e disputare i match ufficiali. Ringraziamo l’amministrazione comunale e il dirigente Giuseppe Sciscioli per aver permesso di sbloccare tutti gli iter burocratici ed averci restituito una struttura nuova e funzionale».
Ora fari puntati sul campo A e, più in generale, sull’intero stadio. Nel prossimo consiglio comunale sarà presentata la richiesta d’accensione di un mutuo presso il Credito Sportivo, di 1 milione e 450mila euro. L’obiettivo primario è quello di ripristinare l’agibilità per una capienza di 500 spettatori.
350 spettatori non 500 per il momento.
La capienza di 500 spettatori è ridicola.
Figurati 350….
Spero che questi ragazzi vengano seguiti e fatti crescere…una bella squadra, bravi ragazzi… ho avuto modo di assistere alla prima in casa e sono stati tutti bravi… il 9 in particolare mi è piaciuto. . Bravi tutti ragazzi continuate così…
Un altro passo in avanti