Porta la firma del sindaco di Corato Corrado De Benedittis la lunga lettera diffusa da Palazzo di Città nella quale si cerca di rispondere alle considerazioni dell’associazione degli imprenditori coratini che, facendo quadrato attorno al proprio socio Cannillo, stigmatizzava alcune affermazioni del primo cittadino in relazione alla nota vicenda dell’acquisizione dell’ex Diamond.
Nella lettera, Corrado De Benedittis passa in rassegna le attività svolte dalla sua amministrazione comunale, fornendo dati alle volte numerici per ribadire il concetto per il quale vi è una attenzione concreta nei confronti del mondo dell’impresa. Il sindaco, tuttavia, rivendica il concetto espresso in altre occasioni: «Per una sana Amministrazione, essere al fianco delle imprese, non significa dover rinunciare al vocabolario specifico delle Istituzioni democratiche, che deve sempre affermare la centralità dell’interesse pubblico, anche quando questa non coincide con le logiche del profitto». Il riferimento è alla sua convinzione per cui sarebbe stato auspicabile che l’interesse del pubblico all’acquisizione dell’ex Diamond potesse scoraggiare la partecipazione dei privati alle fasi di aggiudicazione.
Di seguito il testo integrale della nota diffusa da Palazzo di Città.
“Le recenti dichiarazioni dell’AIC mi inducono a fare alcune osservazioni, di seguito esplicitate, funzionali a un confronto sereno e laico, tra Istituzioni e mondo imprenditoriale, che sempre dev’esserci, in una città aperta alla modernizzazione e impegnata a sprovincializzarsi.
In tre anni di Amministrazione, si è costruito un rapporto di collaborazione, contrassegnato da disponibilità, gentilezza, chiarezza e risoluzione di problemi, anche atavici.
Quando mi sono insediato a Palazzo di Città, ho trovato una macchina amministrativa in grave difficoltà, guidata da un solo dirigente, peraltro in scadenza.
Oggi, gli uffici del Comune di Corato, articolati in settori, sono guidati da ben cinque dirigenti e un segretario generale, tutti selezionati, attraverso le procedure di legge, dall’Amministrazione De Benedittis.
Contestualmente, si è dato seguito a una politica del personale, mirata a assumere nuove unità, considerato che, alla data del mio insediamento, il personale comunale era ridotto a circa 96 unità, su una pianta organica, che invece, ne prevede più di 300.
Tutto questo difficile, controverso e complesso lavoro di “rianimazione” del nostro Comune, che era sostanzialmente finito su un binario morto, con conseguente collasso della città, si è tradotto in un forte miglioramento dei servizi rivolti alla cittadinanza e soprattutto alle imprese.
Parlano i numeri:
Prendendo come anno di riferimento il 2017 e, quindi, sorvolando sugli anni del Covid, che non farebbero molto testo e che, comunque, la mia Amministrazione ha pienamente governato, l’attività edilizia, a partire dall’anno 2021, ha registrato un vero e proprio sblocco di pratiche autorizzative: PdC, SCIA, CILA, SCAgi – FRAZ/MAPP, il cui indice positivo è confermato dai relativi oneri incassati dal Comune, che vanno da € 820.167,70 incassati nel 2017, a € 1.147.583,68 incassati nel 2021, tendenza che si è confermata nel 2022, finita ormai la ripresa post covid, con introiti per circa € 1.000.000,00 e si rafforza nel 2023 laddove, al mese di novembre, tuttora in corso, si è già superato il milione di euro tenendo, peraltro, in conto che il Piano casa si è ormai concluso.
Altrettanto attivismo amministrativo è stato determinato nel settore urbanistico:
in tre anni di mia amministrazione, sono stati varati strumenti urbanistici, che languivano da decenni:
Nel 2022, è stato approvato il Regolamento Edilizio Comunale (REC), la cui precedente redazione risaliva al 1967.
Sempre nel 2022, è stato commissionato il Documento Programmatico di Rigenerazione Urbana (DPRU), in corso di redazione, con l’indirizzo, dato dall’Amministrazione De Benedittis, di attenzionare la zona industriale, in funzione della sua riqualificazione, considerato che il DPRU si struttura per ambiti.
Nel 2023, è stato definitivamente approvato il Piano integrato di Rigenerazione Urbana (PIRU), che languiva da 15 anni e che, adesso, sblocca il recupero del centro antico.
È inoltre in fase di definitiva redazione e conseguente adozione il Piano particolareggiato della zona PIP, anch’esso rimasto, fino ad oggi, inattuato.
Tutti questi strumenti urbanistici servono a dare, alla città e al mondo dell’impresa, opportunità e regole chiare, per operare con serenità e a garanzia di tutti.
Altrettanta crescita esponenziale, in termini di produttività, si è determinata, in questi tre anni di amministrazione, nel settore riguardante le attività produttive.
Le pratiche gestite dal SUAP, registrano anch’esse, una forte crescita, per cui si passa dalle circa 470 pratiche del 2020, alle 820 del 2023, anno, che, peraltro, è ancora in corso.
Di rilevante importanza, per le attività commerciali, è stata la modifica del Regolamento sui dehors, approvata in Consiglio comunale, a maggio 2023, che estende la possibilità di occupare il suolo pubblico a macellerie, salumerie, pescherie e il contestuale sgravio del 40% del canone di occupazione del suolo pubblico per quei dehors, già in essere, mentre per i nuovi è stata approvata l’esenzione totale.
Fondamentale, inoltre, è l’imminente approvazione del Documento Strategico del Commercio (DSC), redatto da professionalità, interne al Comune e già discusso con le associazioni di categoria e la Consulta per lo Sviluppo Economico, che finalmente darà regole certe al settore, anche in funzione della salvaguardia delle piccole attività commerciali, spesso schiacciate dalla grande distribuzione, soprattutto quando le città non si dotano di tali strumenti regolativi.
Non si dimentichi che il commercio a Corato, come in tutta la nazione, ha subito una forte crisi, dovuta, a congiunture generali, tra le quali la diffusione dell’e-commerce.
Segno di particolare attenzione al mondo imprenditoriale di Corato, è stata anche la delibera di Giunta sulla ZES, con cui il Comune ha fatto da collettore delle disponibilità di aziende grandi, medie e piccole, a fare investimenti, in funzione del riconoscimento, anche su Corato della Zes, oltre che da ” intermediario” con il Commissario Straordinario, per la presentazione delle progettualità messe in campo. Nel frattempo, la normativa, a livello nazionale, sta cambiando riconoscendo tutto il Mezzogiorno come Zes, col rischio, tuttavia, che i relativi iter attuativi tornino nuovamente al punto di partenza, in attesa di nuove regole.
Tanto si è fatto e si sta facendo, relativamente alla promozione dell’olio extravergine di oliva, in particolare della cultivar Coratina.
Cifre importanti sono state stanziate dall’Amministrazione De Benedittis, per favorire la partecipazione delle nostre aziende olearie a “Olio capitale”, fiera internazionale dell’olio EVO, che ogni anno si svolge, a Trieste.
In questo 2023, la presenza, a Trieste, di aziende di Corato è stata la più importante, in termini percentuali. Contestualmente, si è lavorato sul territorio, promuovendo un coordinamento tra le aziende produttrici di olio extravergine di oliva, che ha portato alla nascita dell’associazione Terre di Coratina, che vede l’adesione di 20 imprese locali, molte delle quali create e dirette da giovanissimi imprenditori, che già producono e imbottigliano olio di eccellente qualità.
Fra qualche settimana, ci sarà la seconda edizione de La Coratina in festa, che si colloca all’interno di un percorso di promozione del prodotto, in relazione al territorio, entro il quale lo si coltiva e produce.
Credo, insomma, che l’attenzione all’impresa, stia negli atti e nei fatti, prodotti dalla mia Amministrazione.
Si è vicino agli imprenditori e alle imprenditrici, facendo ciò che a una Pubblica Amministrazione compete e cioè offrendo regole chiare, strumenti per ben operare e libertà da ogni qual si voglia forma di pressione e condizionamento.
Tutto ciò significa restituire alla Comunità, incluso il mondo imprenditoriale, diritti e dignità.
Per una sana Amministrazione, essere al fianco delle imprese, non significa dover rinunciare al vocabolario specifico delle Istituzioni democratiche, che deve sempre affermare la centralità dell’interesse pubblico, anche quando questa non coincide con le logiche del profitto.
All’Aic, quindi, confermo lo spirito di collaborazione dell’Amministrazione, nella reciproca consapevolezza che distinzione dei ruoli, chiarezza delle posizioni, libertà d’impresa e indipendenza delle Istituzioni sono la condizione necessaria perché la crescita sia integrale e dell’intera Città.
Al Gruppo Cannillo, formulo i migliori auguri per l’acquisizione del centro sportivo Diamond, con l’auspicio che presto la situazione di degrado, in cui versa quell’area, possa essere rimossa”.
Corrado De Benedittis – Sindaco di Corato
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Pregiatissimo Sig. Sindaco, se gentilmente tra una replica e l’altra , tra un proclamo e l’altro, tra un’ asta e l’altra, tra una inaugurazione e l’altra, tra un selfie e l’altro , riesce a rimettere a posto le lancette dell’orologio del comune. Questo si che sarebbe davvero un segnale molto forte per la cittadinanza intera. Passo spesso da quelle parti e ho notato che non funziono da parecchio. Capisco che questo non e’ un problema vostro ma che lo avete ereditato dalle precedenti amministrazioni ma e’ davvero poco piacevole vedere quell’orologio che spesso, molto spesso, segna orario sbagliato. Non vorrei che la inefficienza dell’orologio del comune sia interpretato da qualche rosicone come il simbolo della inefficienza della nostra Corrazzata Amministrativa da sempre e costantemente attenta alle esigenze della comunità’. Vedi ultime vicenda Diamond. Grazie
Orologio Orologio. Il tempo passa è le chiacchiere vanno avanti chi se ne frega dell’orologio. Povr A nuuu. Intanto si fanno i fatti loro.
Solo tu non hai afferrato la ironia celata dietro la storia dell’orologio. Peccato, non era male.
sei in errore, mio caro concittadino.
ho avuto modo di constatare personalmente che per ben due volte al giorno segna l’ora esatta.
È inutile a dire È parlare i soldi 💰 fanno la felicità È comandare. C’è schif . Solo soldi soldi È 💰 💸 🤑 . Dite grazie a chi lavora come schiavi nelle Vs aziende, TANTO PRIMA O POI TUTTI LA STESSA FINE FAREMO ……
E’ evidente , carissimo Miky, che i soldi non fanno la felicita’ ne tanto meno sono il presupposto per un aldila’ migliore visto che “FAREMO TUTTI LA STESSA FINE” come saggiamente ricordavi ma……e’ altretanto vero che nel frattempo che arriva QUESTA FINE che tu ricordi…………con i soldi si vive un po meglio. , Se sei malato ti curi un po meglio. Se devi farti una vacanza, come quella che hai fatto tu tempo fa, scegli quella migliore che voleva tua moglie e non quella in offerta e promozione che poi hai dovuto prenotare e che e’ stata una mezza fregatura…………etc etc. Vuoi negare anche questo??
Vacanze si sono orgoglioso perché me lo merito . Io lavoro 12 ore al giorno è me ne dichiarano 6 fai tu grazie a la mia volontà vado in ferie non avanza niente nessuno
Le farò sempre le ferie con i soldi che prendo. Me ne segnano 6 ma ne faccio 10 di cosa parli. Da parte mia non avanza niente nessuno di cosa parli. Che significato a ferie. C’è schif se posso va do se no statt a cast
Non abbiamo capito niente di quello che dici ma….vabene cosi’!! E’ evidente che sei un po arrabbiato, risentito, insoddisfatto di qualcosa………o chissa’ cosa. Forse ti servirebbero un po piu di soldi al mese da aggiungere al tuo meritatissimo stipendio. Staresti piu rilassato,. A volte un po piu di soldi ……..aiuta, Credimi
Mannaggia al diavoletto che Vi ha fatto litiga’…
EXCUSATIO NON PETITA, ACCUSATIO MANIFESTA!!!
Tutta questa lode🤓.HA dimenticatoPIANTEDOSI,PIANTEDOSI,PIANTEDOSI.,PIANTEDOSI
A metà percorso ci saremmo aspettati che il Sindaco rispondesse su questioni che riguardano l’intera cittadinanza e che sono oggetto di dibattito anche su questa testata. In fondo non c’è nessuno che paga le tasse per gli altri o che il suo voto possa valere più di un cittadino qualunque.
quando leggo gli interventi del sindaco, soprattutto repliche, ho l’impressione che creda di essere lì, più x un mandato divino che elettorale. nn sopporta alcun appunto, rilievo, suggerimento o critica al suo operato ed a quello dei suoi magnifici collaboratori. il fatto che i rilievi x lo più vengano dalla sua stessa area politica, la dice lunga su come agisca il cerchio magico. io, mamt e tu… il resto è tempo perso. nn avrà una seconda opportunità e dovrà interrogarsi sul perché.
Grande Nerdrum.
Non ho sentito dire al sindaco che non saranno concesse varianti visto che la zona ha vincolo sportivo/ricettiva..peccato..speriamo che Cannillo abbia capito l’esigenza di un centro sportivo fatto dal privato e non dal pubblico e lo dimostri con i fatti anziché parole dall’una e dall’altra parte. Poi credo che il sindaco abbia problemi molto più grossi a cui pensare..ci son da fare selfie, inaugurazioni di armadi pubblico non funzionanti (via Aldo Moro), fare una passeggiata x la città e vedere la melma a raso dei tombini che se piove la colpa è del cambiamento climatico ecc..ecc..ecc..
Chi ha una discreta memoria sa che………. è già successo (……… e ho detto tutto!!!).
Ma che palline di Natale😬😬😬😬😬Voi e questo centro sportivo del cavolo!Ce l’avevate e come ogni cosa a Corato e’stata chiusa!Signor Cannillo
Ne faccia quello che vuole.!!!!!!
Finalmente si parla di COSE e di NUMERI!!! Non di chiacchiere e di illusioni !!!
Signor sindaco Corrado vada avanti!!! Non vogliamo avere più gente legata alle amicizie e agli interessi di pochi
Quando l’ordinario diventa fare i “fatti”. Ma quali fatti?
Il sindaco ha semplicemente evidenziato solo alcune delle cose fatte non per autocelebrazione ma per rispondere alle osservazioni fatte da A. I. C. senza polemizzare o offendere. Per contro ci sono alcuni commenti dei soliti personaggi che evidenziano la pochezza di pensiero e di cultura e la assoluta mancanza di obiettività.
È curioso sapere che per alcuni commentatori a senso unico i veri problemi della città sono l’orologio, le buche, la melma, ecc. ecc. È anche curioso notare che questa gente si è svegliata solo ora dal letargo perché i loro problemi c’erano anche prima quando ad amministrare erano altri. A breve scopriremo che i problemi da risolvere sono le mosche, la puzza di frittura, l’albero di Natale….
A parte il fatto che l’elenco dei “piccoli problemi quotidiani” era ed e’ evidentemente ironico e provocatorio………..ma poi mi chiedo……………ma ti darebbe tanto fastidio se i nostri efficientissimi amministratori si adoperassero per risolvere questi “piccoli problemi ” che in qualche modo condizionano la vita quotidiana di ogni cittadino??Sarebbe un piccolo segno di efficienza e di affidabilità’ che riporterebbe sicuramente piu’ in alto l’indice di gradimento verso gli stessi che ormai ha raggiunto i minimi storici.
collasso…rianimazione e così via dicendo…sono alcune delle parole scritte a caratteri cubitali dal Sindaco.- adesso vedere che nelle repliche di noi cittadini NON vi sia nessuno che ne abbia raccolto il significato(riferito al nostro Comune!) mi farebbe pensare ad una “crociata” diretta soltanto a demonizzare l’Amministrazione comumale.- pecche ed errori per carità chiunque di NOI li fa e li farà sempre.- ma aspettiamo il seguito delle puntate precedenti e poi-magari senza lenti offuscate dal sole- procedere a favore o contro.- invece qualcuno ha scritto che non sarà data una seconda possibilità…..a casa mia si chiamerebbe…..tirapiedi . controlliamo invece il destino del Diamond e che si osservino le norme di legge.- aspettae gente aspettate