Consiglio Comunale

Ok alla variazione di bilancio: ora potranno essere sbloccati i fondi per l’indipendenza dei disabili

Giuseppe Di Bisceglie
Giuseppe Di Bisceglie
Il consiglio comunale
Passano a maggioranza due punti relativi a provvedimenti sul bilancio
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È stato un consiglio comunale senza troppi colpi di scena quello celebratosi nel pomeriggio di ieri, il primo dopo la ripresa dalle vacanze estive. Una riunione nella quale i consiglieri sono stati chiamati ad approvare due punti di natura tecnica, il primo legato ad una rettifica del bilancio consuntivo approvato lo scorso maggio, per un errore di natura materiale, e il secondo relativo ad una variazione di bilancio.

Poche, seppur presenti, le scintille tra l’amministrazione e i consiglieri comunali più critici, con rari interventi dai banchi della maggioranza, più determinata a portare a casa il risultato che ad ingaggiare un dibattito politico.

Non sono mancati momenti di tensione, soprattutto quando la consigliera Nadia D’Introno ha interrogato il sindaco in merito alla esistenza di un cronoprogramma di incontri pubblici in vista della stesura del bilancio di previsione.

«Il bilancio di previsione è stato approvato per tre anni di fila con un notevole e ingiustificato ritardo» ha detto la consigliera Dem, invitando l’amministrazione all’ascolto dei cittadini preliminarmente alla stesura del documento programmatico. Una affermazione che ha provocato le ire del sindaco che, dopo aver elogiato l’operato dell’amministrazione e rivendicato la legittimità dei processi di approvazione dei bilanci precedenti ha stigmatizzato l’intervento della consigliera, bollandolo come un tentativo di delegittimazione dell’attività amministrativa. «C’è chi cerca di paralizzare l’attività amministrativa per delegittimare l’azione di governo. Non ci riusciranno. La partecipazione è innanzitutto un dovere dei consiglieri comunali, soprattutto di maggioranza che hanno sul piano etico il dovere di partecipare alle riunioni. Ci sono molti modi di ascoltare la città. Io sono sempre in giro, incontro centinaia di concittadini e sono sempre disponibile all’ascolto. I nostri cittadini vogliono una città pulita, vivibile, sicura, una città in cui sia garantita parità di diritti e su questo stiamo facendo una dura battaglia. Sciscioli sta lavorando per un calendario che consentirà il tipo di partecipazione relativa all’approvazione del bilancio di previsione» ha detto il primo cittadino, non senza evidenziare le difficoltà relative al cambio di dirigenza del settore ragioneria e al ricorso alla giustizia amministrativa adito dalle forze consiliari di centrodestra per l’annullamento del bilancio di previsione 2021. Una azione che, a detta del sindaco, ha puntato «a paralizzare l’attività amministrativa non a vantaggio della città».

Parole dure, rispedite al mittente dalla consigliera D’Introno che ha rivendicato il proprio diritto a sottoporre delle interrogazioni senza che esse siano interpretate come opera di ostruzionismo.

Diversi gli interventi nei preliminari di seduta che hanno consentito di appurare l’attivazione da parte della Città Metropolitana di un avviso pubblico per la individuazione dei progettisti delle nuove aule del Liceo Classico e la valutazione delle aree del piano particolareggiato, da destinare alla nuova sede dell’istituto Tandoi, fissata a 35,10 euro al metro quadrato.

Si è inoltre appreso che l’attuale caserma dei carabinieri è stata sottoposta ad alcune verifiche per valutarne la rispondenza agli standard previsti dalla legge e che presto potrebbe essere interessata da lavori di adeguamento. Ciò comporterebbe uno spostamento degli uffici dell’Arma.

Inoltre è stato comunicato, in merito al cavalcavia di via Castel del Monte, che la Città Metropolitana ha inserito l’opera nel nuovo piano strategico ma che sullo stesso piano, che sarebbe stato finanziato con fondi sviluppo e coesione, incombe la mannaia delle decisioni del governo.

I punti all'ordine del giorno

Entrambi i punti all’ordine del giorno sono stati approvati a maggioranza, senza il voto dei consiglieri Salerno e D’Introno e con il voto contrario degli altri consiglieri di opposizione presenti in seduta.

In particolare è sul primo punto all’ordine del giorno, la rettifica al bilancio consuntivo approvato lo scorso maggio, che si è scatenato il dibattito. Si tratta di un punto che tanto ha fatto discutere, soprattutto alla luce del fatto che il gruppo di Direzione Corato aveva sollevato delle perplessità sul documento ed evidenziato gravi anomalie nell’approvazione del provvedimento. Il riferimento è all’errato riporto delle cifre di avanzo libero e avanzo vincolato, evidenziato prima che il documento fosse approvato in sede di consiglio comunale ed ora sottoposto a correttivi che – ha evidenziato l’assessore al bilancio Gennaro Sciscioli – non ne viziano la sostanza.

«Le incongruenze sono state evidenziate nella commissione bilancio, ho chiesto chiarimenti ed ho ricevuto risposte poco consone. In consiglio comunale abbiamo sollevato le stesse perplessità» ha detto Salerno.

Ma più che sulla sostanza, Salerno ha voluto porre l’accento sulle modalità scelte dall’amministrazione nell’affrontare il problema. E il dito è puntato contro il primo cittadino, con affermazioni di enorme peso, seppur elegantemente proferite.

«Sindaco, noi abbiamo operato sempre con lealtà e trasparenza ma ogni suggerimento che proviene dai banchi della minoranza da lei è preso come “ostruzionismo politico”, con un piglio dittatoriale che ci riporta al ventennio» ha affermato il capogruppo di Direzione Corato.

«Ogni volta ci accusa di semplice ostruzionismo politico e di fronte ai nostri dubbi chiama a raccolta la sua maggioranza e andate avanti imperterriti come treni per approvare atti di dubbia legittimità e ci accusate di ostruzionismo» ha aggiunto chiedendo poi: «Che sarebbe accaduto se la somma vincolata fosse stata utilizzata? Se noi avessimo giocato di astuzia e non avessimo evidenziato l’errore, cosa sarebbe successo?»

«Non ci aspettiamo nessun intervento di scuse né nei nostri confronti né nei confronti della città. Coi vostri comportamenti, con le vostre decisioni, non avete potuto utilizzare l’avanzo di amministrazione per tre mesi e avete scaricato la colpa sugli uffici» ha ribadito il capogruppo di Direzione Corato.

Salerno ha poi richiamato il caso delle tre famiglie nei confronti delle quali non sono stati erogati i fondi del progetto di vita indipendente (del caso ci siamo occupati sulle nostre pagine nei giorni scorsi) proprio in ragione dell’errore presente nel documento contabile approvato a fine maggio.

«Non avete potuto contrattualizzare una assistente domiciliare personale perché non potevate disporre della cifra. E avete scaricato la colpa sugli uffici» ha stigmatizzato Salerno, riprendendo pedissequamente le affermazioni di sindaco e assessore ai servizi sociali rilasciate al nostro giornale.

E ha concluso: «Alle famiglie dovete chiedere scusa».

Parole che il sindaco De Benedittis non ha lasciato passare, accusando Direzione Corato di «far passare per generosità una mossa che punta dritto al cuore» e di puntare allo scioglimento del consiglio comunale «sport preferito di alcune forze politiche». Una occasione per esaltare, ancora una volta, l’operato dell’amministrazione comunale che ha portato a 45 le richieste di sostegno per i progetti di vita indipendente a fronte delle pochissime (una per anno) degli scorsi anni.

Dopo un rapido intervento da parte di altri consiglieri che chiedevano conforto ai dirigenti comunali circa la regolarità del provvedimento, il punto è passato a maggioranza; così come il successivo, la cui approvazione consentirà alle tre famiglie che non avevano ottenuto i fondi destinati al Pro.vi, di poterne beneficiare.

giovedì 7 Settembre 2023

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8 mesi fa

Apprendo con sorpresa la dichiarazione del Sindaco che afferma “ I nostri cittadini vogliono una città pulita, vivibile, sicura, una città in cui sia garantita parità di diritti e su questo stiamo facendo una dura battaglia”. Purtroppo tale dichiarazione non corrisponde al vero. O per lo meno, molti cittadini liberi, paganti e non influenzabili dalla teoria politica, non hanno mai avuto questa sensazione. Se al contrario fosse vero, lo invitiamo a farsi un giro in città, in periferia e nelle strade rurali (ricordo che stiamo a Corato) per verificare, fotografare e dare delle concrete risposte sulla reale situazione in cui versa la città; piena di rifiuti abbandonati, discariche a cielo aperto e incendi notturni continui. Ed è solo una sintesi. Magari, insieme alla polizia urbana, per sfatare la storia dei fantasmi.

franco
franco
8 mesi fa
Rispondi a  FC=FC

per la Polizia Locale già Vigili Urbani SIAMO d’accordo…..come direbbe l buon Eduardo “questi fantasmi”. purtroppo la pulizia delle strade sia locali che di campagna ha un profondo vulnus.- la sicurezza poi bene lasciamola stare giacchè le forze dell’ordine sono impegnate forse in altre faccende ed esimio Sig. Sindaco vorremmo che quando insiste per affermare la sua presenza in ogni dove ..bene benissimo anzi meglio così la vedremmo operare nel pieno della sua azione amministratrice..spero non aver dimenticato nulla come cittadino qualsiasi

Antonio Caputo
Antonio Caputo
8 mesi fa
Rispondi a  FC=FC

Il sindaco e’ di corato ma vive a mirabilandia

Ares
Ares
8 mesi fa
Rispondi a  FC=FC

Ma non potrebbe LEI cominciare ad essere un cittadino virtuoso e rispettoso delle regole invece di predicare odio e gettare fango sulla reputazione del Paese ?

FC=FC
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8 mesi fa
Rispondi a  Ares

Egr , proprio l’essere virtuoso e fin troppo rispettoso del mio paese e quindi delle regole, che da irritazione a commentatori strettamente legati ad una evidente politica fallimentare.

Michele Adduci
Michele Adduci
8 mesi fa
Rispondi a  FC=FC

I rifiuti sono appunto abbandonati da concittadini incivili, anonimi anch’essi, così come gli incendi notturni.
Per il resto aspettiamo un suo fattivo coinvolgimento diretto nella vita politica e nell’amministrazione, magari proprio da sindaco, per finalmente apprezzare appieno il suo certamente ineccepibile operato, nonostante l’estrema complessità della realtà, ma certamente lo faremo con minori superficialità e luoghi comuni.

FC=FC
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7 mesi fa
Rispondi a  Michele Adduci

Le risposte ad una legittima osservazione del sottoscritto, non trova riscontro nel suo commento. A conferma, che l’entourage del Sindaco e della Amministrazione si è scatenata cercando di ignorare il gravissimo problema che ho sollevato. Un amministrazione non per i cittadini ma contro i cittadini. Per il momento aspetto la soluzione o almeno una risposta da chi è preposto a governare la città. Per sua tranquillità continuerò orgogliosamente a svolgere la mia professione. Fare il Sindaco è una professione per pochi non per tutti.

G. R.
G. R.
8 mesi fa

Beh sig. Sindaco le Sue parole: “io sono sempre in giro, incontro centinaia di persone…” non posso che prenderle per vere. Lei forse in giro va, ma non a Corato e certamente incontrerà tante persone, ma non coratini! Se Lei fosse in giro per Corato si sarebbe certo reso conto di come in città è quasi totalmente assente la segnaletica orizzontale; se Lei fosse davvero in giro vedrebbe come in molti punti della città i nuovi lampioni non riescono a fare luce perché le gli alberi non vengono potati es. lungo la recinzione del liceo Oriani, sul ponte di Via Castel del Monte, Via Prenestina e Via Gravina. Se Lei fosse in giro per Corato si renderebbe conto di come in Piazza Mentana la telecamera di sicurezza istallata da poco è male orientata; se Lei fosse in giro si renderebbe conto come sul tratto di Via Castel del Monte la segnaletica verticale È TALMENTE VECCHIA che molto cartelli sono sbiaditi. È questo è solo per dirne alcune, se Lei girasse per davvero in Corato.

franco
franco
8 mesi fa
Rispondi a  G. R.

d’acccordo ma va dato atto all’amministrazione in carica che numerose strade sono state riasfaltate -almeno dalle mie parti e scusate- e questo è senza alcun dubbio un merito per cui vantarsi.-altri meriti ci sono senz’altro per cui stiamo colpevolizzando un’istituzione cittadina anzi quella suprema per fasi del paese che spero vedranno soluzioni.- mi chiedo e vi chiedo e…gli altri? boh

G. R.
G. R.
8 mesi fa
Rispondi a  franco

Caro Franco è vero molte strade sono state asfaltate, ma si tratta di un finanziamento regionale, NON CAPTATO DALL’AMMINISTRAZIONE, ma bensì concesso ad OGNI comune della Regione Puglia in funzione del n. dei km di strade di proprietà dell’ente comunale. Non si può parlare di meriti di questa amministrazione.