È stato pubblicato il bando per i contributi ai Comuni pugliesi sulla pulizia straordinaria dei rifiuti abbandonati. In totale i fondi ammontano 2 milioni di euro, per interventi di risanamento ambientale volti all’eliminazione delle situazioni di degrado ambientale e paesaggistico e del rischio sanitario legato alla presenza di rifiuti abbandonati sul territorio in aree pubbliche.
«Una misura che va nella direzione di dare sostegno alle amministrazioni comunali, che spesso non hanno le dotazioni finanziarie adeguate per bonificare le aree su cui sono stati smaltiti illecitamente i rifiuti. Allo stesso tempo vogliamo ripristinare dal punto di vista ambientale i luoghi degradati e restituire il decoro del nostro territorio. Stiamo intraprendendo ogni azione possibile per contrastare il fenomeno e provare a debellarlo definitivamente» sono le parole di Anna Grazia Maraschio, assessora all’Ambiente della Regione Puglia.
La procedura di selezione delle istanze ammissibili a contributo è “a sportello” e l’importo del contributo massimo concedibile è calcolato mediante un indice ottenuto sulla base delle seguenti variabili indipendenti normalizzate: popolazione residente; superficie del territorio comunale; lunghezza delle strade comunali; media delle presenze turistiche nel periodo 2017-2021; ai Comuni costieri, in considerazione delle maggiori difficoltà riscontrate nell’attività di raccolta dei rifiuti abbandonati, l’indice così ottenuto è incrementato di 0,3.
quanti soldi ci tocca spendere solo perché gli “nzivosi” non portano i rifiuti all’isola ecologica preferendo abbandonarli per strada. Siete feccia!!!
Non si può ogni volta, però, sprecare soldi pubblici per rimuovere l’immondizia dei quei pochi sporcaccioni.
se non monitori il territorio, se non sanzioni adeguatamente chi sporca … ma quanti bandi volete fare? e uguakmente avrete strade sporche e rifiuti(anche pericolosi) abbandonati ovunque …
Esatto.
dopo 24 ore ora sarà tutto come prima
Sogno una città pulita, strade di comunicazione e di campagna non invase da spazzatura, sogno che un giorno chi visita i nostri paesi si complimenti con noi e non inorridisca invece davanti a tanto degrado. Penso però che questo richieda un impegno davvero straordinario delle istituzioni e della collettività
Dovrebbe essere una delle priorità. Nessun impegno straordinario delle istituzioni, i quali fino ad oggi e con il risultato che vediamo, sono i primi colpevoli di questo degrado. La collettività dovrebbe essere educata e nel frattempo multata seriamente. Non c’è bisogno di PNRR e di altre agevolazioni per controllare il territorio con gli strumenti che oggi sono a disposizione di chi vuole combattere il fenomeno. Nei viali di campagna e in periferia la situazione è veramente preoccupante.
Quando torno a Corato (ma è un discorso estendibile all’intero Mezzogiorno) osservo puntualmente zulù che gettano con disinvoltura cartacce, pacchetti di sigarette o altro dal finestrino dell’auto in corsa; di cosa parliamo? Il Sud Italia è ancora infestato da gentaglia senza le basi minime di civiltà.
Daccordissimo con Pier Luigi anch’io nei mesi che mi fermo a Corato rimango schifato solo a vedere questi maiali che non hanno il benché minimo rispetto del paese .
Il loro cestino dell’immondizia e il pavimento. Assurdo.
Oggi pulisci con soldi pubblici, domani ritorna tutto come prima…Non gliene frega niente….
Punizioni esemplari a chi sporca.