Siamo in dirittura d’arrivo per l’entrata in funzione dell’eco-compattatore annunciato da Palazzo di città nel novembre 2022. Si tratta di un macchinario utilizzato per la raccolta differenziata di bottiglie in Pet – ovvero polietilene tereftalato, tra i principali imballaggi dell’industria alimentare – in grado di ridurne il volume e favorirne il riciclo. Oltre a far bene all’ambiente, queste apparecchiature offrono anche qualcosa in cambio: infatti, in base a quante bottiglie vengono conferite, l’utente riceve sconti o agevolazioni.
Nell’ambito del Pnrr, il piano nazionale di ripresa e resilienza, sono stati previsti appositi bandi e risorse per consentire ai Comuni di dotarsi di questi macchinari. Nel novembre 2021 il Comune di Corato ha partecipato al bando del Ministero della transizione ecologica denominato «Programma Mangiaplastica» che finanziava l’acquisto di un eco-compattatore per le città con popolazione inferiore a 100mila abitanti e ha ricevuto un finanziamento di 23.788,78 euro.
Ieri la “macchina mangiaplastica” è stata quindi installata nella piazzetta su via Aldo Moro, nei pressi della scuola Cifarelli, all’altezza di via Paisiello e via Canova. «Un luogo ad alta frequentazione, in un punto a metà strada tra il centro e la periferia, che si trova nelle prossimità di due edifici scolastici, una scuola elementare ed una scuola media, e di una piazza, recentemente oggetto di un progetto di animazione sociale e rigenerazione urbana» come spiegò nei mesi scorsi a CoratoLive.it l’assessore alla qualità urbana, Antonella Varesano.
Si tratta di un eco-compattatore di alta capacità, maggiore o uguale a 30 kg, equivalente a 1.000 bottiglie da 1,5 litri. I rifiuti in plastica, in particolare bottiglie in Pet, saranno sin dall’origine separate da altri flussi di materiali, compattate, raccolte e trasportate da soggetti autorizzati come per legge e infine riciclate meccanicamente presso impianti autorizzati. Dopo la fase di collaudo che si svolgerà in questi giorni, l’eco-compattatore entrerà effettivamente in funzione dopo il 10 luglio.
«Una volta installato il macchinario – affermò ancora l’assessore Varesano – partiranno anche una serie di iniziative rivolte a cittadini appartenenti a varie fasce di età, di promozione, sensibilizzazione e incentivazione a conferire in maniera corretta gli imballaggi in plastica».
A questo proposito, ieri il Comune ha reso noto un avviso rivolto alle attività commerciali per l’applicazione di scontistiche in base alle bottiglie Pet raccolte dall’eco-compattatore.
«Al fine di incentivare tale processo – si legge nell’avviso – si intende introdurre una premialità legata al numero di bottiglie conferite. Il cittadino potrà introdurre nell’eco-compattatore le bottiglie di plastica, una alla volta, e, alla fine di tale operazione, la macchina rilascerà, su richiesta, uno scontrino/coupon con il conteggio dei conferimenti eseguiti.
L’obiettivo principale è creare una coscienza civica ed ambientale (recuperare bottiglie in Pet e non gettarle per strada o altrove) ed una filiera virtuosa con le attività commerciali locali che, attraverso il riconoscimento dello scontrino/coupon rilasciato dalla macchina, consentiranno all’utilizzatore di acquistare beni/servizi a prezzi scontati o vantaggiosi, fidelizzando così nuovi clienti. Il Comune di Corato promuoverà la partecipazione all’iniziativa attraverso la realizzazione di una campagna promozionale anche tramite social con le attività aderenti e le loro proposte».
«Inizia a concretizzarsi il percorso che l’amministrazione sta compiendo per rendere Corato “Città Plastic Free”» aggiunge oggi l’assessore Varesano. «L’eco-compattatore di via Aldo Moro è il primo di una serie di macchine mangiaplastica che verranno installate in città. L’obiettivo è quello di evitare l’abbandono di bottiglie di plastica nell’ambiente, dare un contributo al giusto ciclo di recupero del Pet, incentivare i cittadini, soprattutto i ragazzi, con premialità e sconti erogati dalle attività commerciali che aderiranno all’iniziativa. Si sta parallelamente avviando un progetto per eliminare la plastica dalle scuole».
La scheda illustrativa del progetto
Chi può aderire
Qualsiasi tipologia di attività commerciale con sede nel Comune di Corato. Compilando il modulo scaricabile cliccando qui con i dati della propria attività e con la scontistica che intende proporre.
Tipologia di sconto
Ciascuna attività commerciale può decidere in autonomia come effettuare lo sconto e in che misura. È consigliabile tenere presente i seguenti aspetti: Ogni bottiglia conferita equivale ad un ecopunto; Gli sconti non devono essere cumulabili; È opportuno prevedere una soglia minima di spesa sulla quale applicare uno sconto; È facoltativo sommare ecopunti e denaro per l’acquisto di determinati beni (esempio : 1000 punti + 20 €).
Come aderire
Il termine ultimo per aderire al progetto è il 06.07.2023. E’ necessario compilare la scheda di adesione e inviarla all’indirizzo pec: protocollo@pec.comune.corato.ba.it . Si potrà in qualsiasi momento interrompere l’adesione con apposita comunicazione.
Pubblicità del progetto
Ciascuna attività può adottare ulteriore forme di pubblicità e di promozione oltre a quelle già previste, al fine di incentivare l’iniziativa. Inoltre, a tutte le attività commerciali aderenti al progetto sarà dedicata un’apposita sezione sul sito istituzionale del Comune di Corato.
Riconoscimento dei punti
Il cittadino dovrà quindi solamente conservare gli scontrini e consegnarli ai negozi aderenti che poi provvederanno ciascuno in proprio ad applicare gli sconti.
Avvio progetto
La data di avvio è prevista indicativamente per il 10.07.2023.
speriamo…
che non la vandalizzino subito subito …
Le caramellline ai bambini, tanto gli italiani si accontentano con poco…… Che caricatura
Infatti, io ad esempio sto ancora aspettando i mille euro immediati, con un semplice click, promessi dalla Meloni.
Aspit ciucc mi la paghja Nov
Le telecamere funzionano😊?🤣🙀🙀🙀🙀🤨
io mi chiedo perché non replicare un sistema collaudato e funzionante come quello, ad esempio, tedesco??? All’acquisto si paga un tot in più che viene riconosciuto in buoni spesa al momento del conferimento del vuoto. La vecchia “cauzione” delle bottiglie in vetro per intenderci. Ora dobbiamo sperare che la formula proposta sia interessante altrimenti avremo fatto semplicemente un altro buco nell’acqua.
Non funziona o meglio funziona malissimo! Ho inserito più di 30 bottiglie… tutte uguali… ha difficoltà a leggere i codici a barre più piccoli e posizionato in verticale. Di 30 bottiglie inserite sono riuscito a ricavare soli 2 punti .’volevo salvarli come punti ma mi ha lasciato solo la possibilità di ottenere punti Despar .. ho fatto vedere lo scontrino ricevuto alla despar e il direttore non sapeva neppure in che modo funzionasse. Una fregatura… le prossime bottiglie le schiaccio e via nella plastica. Non ci perdo ne tempo ne suole di scarpe. Vai a vedere poi quanto è costata in soldi pubblici quella bruttissima macchina mal funzionante che avrà fatto guadagnare solo chi l’ha venduta. Vogliamo imitare il resto d’Europa ma siamo lontani anni luce.