«Forse abbiamo sbagliato noi e ci scusiamo. Abbiamo intenzione di ripartire nel migliore dei modi». A parlare è Jessica, la titolare del negozio di accessori per telefonia che sabato scorso è stato letteralmente preso d’assalto da gruppi di ragazzi che si sono impossessati di cover e accessori e si sono allontanati.
Il negozio aveva aperto su via Duomo soltanto tre giorni prima. Per il sabato i titolari, per farsi un po’ di pubblicità, avevano lanciato l’idea di omaggiare i nuovi clienti con delle pellicole protettive per cellulari. Qualcosa però è andato storto. Forse un errore di comunicazione, forse la malafede di qualcuno: all’esterno si è creata una ressa di persone, per lo più giovanissimi, che – approfittando dell’omaggio – hanno fatto razzia di altro, portando via gran parte del materiale esposto nel negozio.
«Un danno da circa 1500 euro» afferma Jessica. La sua premura, però, è quella di scusarsi con la clientela per “l’equivoco”, per non aver fatto passare chiaro il messaggio che l’omaggio consistesse solo nelle pellicole e non in altri accessori.
«Sabato 17 giugno faremo una nuova inaugurazione. Ci saremo dalla mattina, così da non concentrare gli orari di affluenza e permettere a quanti lo vorranno di ottenere gratuitamente la pellicola. Se abbiamo fatto passare un messaggio sbagliato chiediamo scusa. Il danno ormai è fatto, non chiediamo nulla. E speriamo che il negozio apra sotto i migliori auspici» conclude.
Non dovete scusarvi. Sono i vandali che devono chiedere scusa
Non ci posso credere, esiste (ancora) qualcuno che sa chiedere scusa.
Cara Jessica, non sei tu che “hai fatto passare male il messaggio”, tranquilla. Ci sono, invece, tanti imbecilli in giro (che sanno molto bene di rimanere IMPUNITI, in Italia, almeno) i quali, alla parola “omaggio o gratuità”… impazziscono del tutto (anche per pochi €uro), arrivando addirittura a devastare la proprietà altrui, -frutto magari-, di innumerevoli sacrifici. Auguri per il tuo nuovo negozio e grazie per aver deciso di investire nella nostra 🩷 città, così tanto bistrattata, ahimè.
Omaggiare non significa depredare, vogliamo una città tranquilla senza furti, civile, rispettosa del prossimo e poi accadono simili gesti? complimenti a chi ne è stato l’artefice siete la vergogna di corato
Non dovreste scusarvi.. si è trattato di un vero e proprio saccheggio da parte di vari gruppi di ‘piccoli’ delinquenti! Purtroppo il livello della civiltà e della cultura coratina è questo.. non c’è disciplina e rispetto delle regole.. uno squallore
L’educazione di queste persone è imbarazzante. Gente che si scusa per non aver specificato che non si poteva arraffare tutto.
Complimenti a Jessica per la determinazione, l’educazione e lo stile.
Grande insegnamento per tanti italiani!
In bocca al lupo per l’attività!
Complimenti a questa ragazza. Brava Jessica…..
Non ti devi giustificare,purtroppo al mondo sono state messe le iene…e sara’sempre peggio!
siamo noi che ci scusiamo con voi per la pessima educazione dei nostri concittadini, ma credeteci, non siamo tutti così …
alcuni sono anche peggio …
va be pero’ sbagliare e’ umano ma perseverare e’ diabolico basta regali
e come faranno con le restituzioni invocate e spontanee? mi raccomando attenzione a chi entra e come si esce….