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Ecco “Open”: il laboratorio urbano riparte in via Castel del Monte

Un libro con all'interno l'invito per l'inaugurazione di Open
Questo nuovo luogo - sempre dedicato a cultura, arti e tecnologia - verrà inaugurato il 21 dicembre alle 19 in via Castel del Monte, 139. I locali sono stati messi a disposizione dall'imprenditore coratino Vito Cannillo
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Libri in stazione con all'interno l'invito per l'inaugurazione di Open
Libri in stazione con all'interno l'invito per l'inaugurazione di Open

Dopo la chiusura del laboratorio urbano Corato Open Space (avvenuta alla fine di ottobre, seguita da un ampio dibattito e da un botta e risposta tra Comune e promotori del servizio), l’associazione If in Apulia riparte con lo spazio chiamato “Open”. Questo nuovo luogo – sempre dedicato a cultura, arti e tecnologia – verrà inaugurato il 21 dicembre alle 19 in via Castel del Monte, 139. I locali sono stati messi a disposizione dall’imprenditore coratino Vito Cannillo.

«Per me è stato assolutamente naturale, dopo un rapido consulto con il mio staff durato pochi minuti, mettere a disposizione dei ragazzi dell’Open, uno spazio ancora inutilizzato della mia azienda» spiega Cannillo, neo consigliere dell’associazione imprenditori coratini.

«Vengo da una cultura, quella americana, dove il sistema generale fa di tutto per creare opportunità, dove i grandi colossi nascono in un garage o in un magazzino senza grandi ostacoli per chi ha voglia di fare. E allora perché non farlo qui dove purtroppo si dice molto e nel concreto si fa poco? Quello spazio adesso è il loro e se nasceranno opportunità, progettualità, direi genialità di cui Corato e non io, potrà andare orgogliosa ben venga. È tutto qui anche se più di uno mi ha dato del marziano o mi ha detto che sarei stato facilmente strumentalizzato da questa o quella parte politica. Se non fossi stato contattato da CoratoLive.it, sempre d’intesa con tutto il mio staff, non avrei volutamente rilasciato dichiarazioni come Vito Cannillo AD di Forza Vitale.

Se qualcuno dovesse però strumentalizzare la cosa, accetterò la “sfida”; questo tipo di dialettica non mi spaventa, anzi mi stimola e sono certo farà ricredere più di una persona su che cosa si può e si deve fare per i ragazzi, per farli diventare attori del futuro e stimolare i loro percorsi di inclusione sociale e lavorativa. Perciò invito tutti a vivere e a sfruttare liberamente questo spazio e questi ragazzi che vi assicuro, meritano tanta, tanta stima e attenzione, nei fatti e nel quotidiano. Facciamo finalmente da oggi di Corato una città realmente “open”, una città attrattiva che sa dire e soprattutto sa fare».

Intanto nei giorni scorsi, in vista dell’inaugurazione della nuova sede, sono stati distribuiti in città dei libri con all’interno un invito. «Chiunque lo trovi – dicono da If in Apulia – può prendere il libro e portare con sé un ricordo dell’Open. Un dono per la città e i suoi cittadini».

giovedì 15 Dicembre 2022

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teresa
teresa
1 anno fa

complimenti all’ imprenditore i ragazzi meritano tanto .I sogni non bisogna spegnerli ma alimentarli .

franco
franco
1 anno fa

ecco che all’improvviso dopo la tempesta si apre uno spiraglio CIVICO e questa città ne ha bisogno estremo. forse ci saremmo aspettati qualche altra voce ma iniziamo a dire e a fare….

Luigi Acella
Luigi Acella
1 anno fa

Di Porta Futuro che doveva insediarsi il 1° novembre 2022 al 2° piano dell’ex scuola media Imbriani si sono perse le tracce ?