La novità

In arrivo 280mila euro per rinnovare il sito istituzionale del Comune

Michele Cioce
Michele Cioce
Il sito istituzionale del Comune
Il sito istituzionale del Comune
L'obiettivo, spiega il Comune è quello di «portarlo ad allinearsi con gli standard grafici, tecnici e di accessibilità dettati dall’AGID, con l’attivazione al suo interno di un’area personale con servizi digitali, utilizzabile dal cittadino»
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Il Comune di Corato si aggiudica il quarto bando Pnrr sulla digitalizzazione, relativo alla misura 1.4.1 “Esperienza del Cittadino nei servizi pubblici”, con un finanziamento di 280.932 euro. Il progetto consiste nel rinnovamento del sito istituzionale dell’ente, con l’obiettivo, spiega il Comune, «di portarlo ad allinearsi con gli standard grafici, tecnici e di accessibilità dettati dall’AGID, con l’attivazione al suo interno di un’area personale con servizi digitali, utilizzabile dal cittadino».

L’intervento è finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU, nell’ambito della Missione 1 del PNRR, che prevede investimenti e interventi per la digitalizzazione del Paese a partire dalla Pubblica Amministrazione.

«Si tratta di un finanziamento importante che consentirà, finalmente, al nostro Comune, di avere un nuovo sito internet» afferma il sindaco Corrado De Benedittis. «Sarà un portale di nuova generazione facilmente accessibile e consultabile, al servizio della cittadinanza. Ringrazio il consigliere delegato ing. Giuseppe Di Bartolomeo per l’impegno, a supporto dell’azione amministrativa del Sindaco, nel settore dei bandi PNRR per la digitalizzazione. Tantissime persone hanno giustamente criticato l’obsolescenza dell’attuale sito internet del Comune e la difficoltà nella sua consultazione. A breve, ne avremo uno nuovo di zecca, a garanzia della efficienza e della trasparenza amministrativa».

«Non mi voglio nascondere quando affermo che tra tutti i bandi Pnrr sulla digitalizzazione finora aggiudicati, questo è quello per il quale nutro maggiori aspettative, in quanto va a rinnovare la vetrina online della nostra Città» aggiunge il consigliere Di Bartolomeo, delegato alla digitalizzazione e capogruppo di Rimettiamo in Moto la Città, che sta seguendo lo stato di avanzamento del bando. «Dopo ben 18 anni il sito del Comune di Corato verrà aggiornato, adottando una nuova veste grafica in linea con il modello standard definito a livello nazionale, e implementando al suo interno un’area riservata dove i cittadini potranno accedere ad un ventaglio di servizi, inizialmente cinque, come definito dal bando, ma che sarà arricchito successivamente.

L’obiettivo è quello di migliorare l’esperienza digitale dei cittadini e il loro rapporto con l’ente comunale quando ricercano informazioni, richiedono una prestazione o effettuano un adempimento. Questo passaggio fa seguito all’emendamento al Bilancio 2022 da me promosso e approvato grazie all’intera maggioranza nel consiglio comunale dello scorso 28 giugno, in cui è stato allocato il capitolo necessario ad accogliere le risorse economiche in arrivo. Di strada da fare ce n’è ancora, ma per quella finora percorsa su tutti i bandi Pnrr legati alla Digitalizzazione è fondamentale per me ringraziare il sindaco per la fiducia accordatami; il lavoro degli uffici, dagli Affari Generali, nelle persone del Dirigente Avv. Pippo Sciscioli e il Dott. Luigi Acella, alla Ragioneria, nelle persone della Dirigente Dott.ssa Maria Enza Leone, la Dott.ssa Daniela Fusco, il Dott. Giuseppe Leuci, la Dott.ssa Amelia Bovino, e di tutti coloro che con grande dedizione stanno facendo sì che Corato nella partita del Pnrr possa giocare un ruolo da protagonista».

lunedì 29 Agosto 2022

(modifica il 22 Aprile 2024, 11:20)

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Cirino Pomicino
Cirino Pomicino
1 anno fa

siamo alla follia

Gino
Gino
1 anno fa

280.000 euri x rinnovare un sito ???
ma siamo matti ?????

Pier Luigi
Pier Luigi
1 anno fa
Rispondi a  Gino

Troll

Angelo
Angelo
1 anno fa

Invece di migliorare la viabilità, il verde, i marciapiedi, l’illuminazione, e ciò che potrebbe realmente migliorare la quotidianità dei cittadini si pensa a rinnovare il sito ecc ecc. Stendo un velo pietoso

Al Pensa
1 anno fa

purtroppo ogni giorno è Caviale e Champagne, finché dura………………………. OK
poi si vedrà.


Al Pensa
1 anno fa

Chi maneggia festeggia, gli altri guardano, impotenti ma tutto arriva.

FC@
FC@
1 anno fa

Sicuramente verranno destinati anche ad altro, sempre nel campo del web, della digitalizzazione e del rinnovamento del sito. Chi lavora nel settore sa benissimo che spendere quelle cifre è una follia. Spero che lo sappiano anche i dirigenti dell’ufficio (?) Il sito doveva essere modificato il giorno successivo alla nomina del Sindaco, per farlo non era necessario il PNRR. Dopo le chiacchiere infinite siamo al ridicolo. .

AnnalisaD.
AnnalisaD.
1 anno fa

Perchè non si fa chiarezza e non si prendono provvedimenti nei confronti della pratica scorretta
e vessatoria per le famiglie che si sta mettendo in atto nell’utilizzo dei buoni libri digitali? ( fra l’altro ancora non pervenuto a nessuno chissà per quale arcano motivo) Mi sono rivolto ad alcune librerie nell’elenco delle convenzionate le quali richiedono tutte che le famiglie paghino alla libreria la somma dovuta pur presentando il buono libri digitale. Le stesse intendono restituire la somma spettante solo quando riceveranno dal comune le somme da noi anticipate. Ho chiesto ufficialmente chiarimenti in merito a questa pratica scorretta e lesiva degli interessi delle famiglie che si intende applicare, sia al sindaco che al responsabile del quinto settore. Una persona che mi ha ricevuto presso l’ufficio pare sia al corrente della cosa ma le risposte non arrivano. Mi rivolgo anche alle altre famiglie interessate e vi chiedo se e come intendete attivarvi in merito o se vi rassegnate a soccombere a queste praticucce scorrette dei paeselli del sud.

Pier Luigi
Pier Luigi
1 anno fa

A leggere i commenti sembra di essere ne “La Voce dei ‘boomers’ coratini” su Facebook.

Giuseppe
Giuseppe
1 anno fa

Il sito necessita di aggiornamento ma 280mila euro è una follia

Pasquale Fariello
Paky
1 anno fa

Certo signor Sindaco, tanto con la nuova ZTL e le migliaia di contravvenzioni fatte e che verranno fatte rimpoverendo i suoi concittadini, tra l’altro a breve potremmo permetterci anche la funicolare…
Alla vergogna non c’è mai una fine…
LE STRADE, LE ZANZARE!!!

Francesco
Francesco
1 anno fa

I costi per questi servizi sono molto più alti. Un portale di pubblica amministrazione è abbastanza complesso da realizzare e necessita di aziende serie e multinazionali, che per quanto costino garantiscono maggiore efficienza in termini di scadenze e consegne, ma ahimè questa cifra coprirebbe solo 3 anni di sviluppo, per poi ritrovarsi ad abbandonare il progetto per mancanza di fondi.
Provate a far restare questo progetto all’interno del nostro comune, ci sono aziende software valide che potrebbero se mai collaborare assieme e preventivare meno.