Attualità

Gruppo Casillo: il Welfare Aziendale anche a Corato

Fabio Ferrante
Fabio Ferrante
L'azienda coratina sta consentendo in queste calde giornate di agosto al personale aziendale e alle loro famiglie di accedere gratuitamente alla piscina esterna del Nicotel Welness
11 commenti 1471

Da quando il primo uomo della storia dell’umanità ha iniziato a organizzare i propri affari sottoforma di azienda, la prima cosa che si è chiesto è quale potesse essere la formula decisiva per ottenere successo e appeal competitivo.
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rnDa quel giorno ad oggi si sono fatti passi da gigante. Le imprese del duemila-e-rotti parlano il linguaggio cosmopolita e american-style del marketing, del core business, del management, della customer satisfaction.
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rnEppure dagli albori della storia economica mondiale ai tempi nostri ogni qualvolta si rende necessario analizzare i motivi del successo ma anche dell’insuccesso di un’organizzazione aziendale (il Return on investment, se si vuole essere trendy) ci si accorge che nulla centrano le operazioni economiche investite per aumentare la produttività se un azienda non investe prima e subito sui veri valori che contano: le risorse umane.
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rnSia chiaro. Qui non si fa un discorso quantitativo. Qui si sta parla di qualità. Ed ecco così che le aziende che hanno afferrato il concetto, ancora troppo poche per la verità, hanno adottato subito una pratica che punta a migliorare il grado di soddisfazione dei dipendenti al fine di contribuire attivamente all’ottimizzazione della loro qualità di vita, tanto all’interno quanto al di fuori del luogo di lavoro. Una attività questa che è ormai conosciuta come welfare aziendale, dove l’inglesismo d’obbligo sta per “benessere”, “star bene”.
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rnI rari esempi elencabili toccano colossi internazionali come Ibm che ha fornito al proprio personale un fondo pensione comprensivo di garanzie accessorie, o come l’italiana Luxottica che ha concesso ai propri dipendenti un carrello di spesa del valore di 110 euro da consumare presso la Coop.
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rnInorgoglisce poter aggiungere nell’elenco anche un’azienda coratina. Stiamo parlando del Gruppo Casillo che, sottoscrivendo una convenzione con il Nicotel Welness di Corato, sta consentendo in queste calde giornate di agosto al personale aziendale e alle loro famiglie di accedere gratuitamente alla piscina esterna al fine di una “positiva interazione e integrazione fra vita lavorativa e vita sociale”.
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rnUna notizia che non è passata inosservata alla FLAI-CGIL che ha subito provveduto in un comunicato ad elogiare l’iniziativa: “Il costruttivo confronto sindacale consolidatosi negli anni, nel pieno esercizio dello specifico ruolo delle parti, trova conferma in questa ultima iniziativa aziendale, in una logica di continua crescita delle relazioni industriali con Sindacato e lavoratori, anche nella direzione della qualificazione e della proiezione sociale del gruppo Casillo
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rnCon l’auspicio che questa rappresenti la prima di una serie di iniziative, son si può che concludere con l’invito e la speranza che altre imprese della nostra città capiscano il valore aggiunto che una buona pratica come questa porta alla propria azienda, lo stesso valore che una “boccata” di ossigeno fresco apporterebbe ai nostri polmoni.
rnOvviamente fatecelo sapere. Ne daremo notizia.

venerdì 7 Agosto 2009

(modifica il 13 Luglio 2022, 5:06)

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nux73
nux73
14 anni fa

Personalmnte credo che Casillo sia l’unica azienda degna di chimarsi tale, ovviamente a Corato. Complimenti e spero che tutte le altre “aziende” presenti sul territorio imparino qualcosa da queste realtà.

ilbravo
ilbravo
14 anni fa

Complimenti alla famiglia Casillo!!!
Per fortuna abbiamo giovani imprenditori che si distinguono per il loro operato.
Bravi!

casper
casper
14 anni fa

Concordo pienamente quanto detto da nux73.
Credo che tutti noi (dipendenti e non) dobbiamo essere orgogliosi di avere a Corato una REALTA’ come quella di Casillo.
Non di minore rilievo però sono Aziende (con la “A” maiuscola) come Granoro e Riscossa guidate anch’ esse da imprenditori degni di essere chiamati tali.
Ahinoi, per tutte le altre melgio non commentare …

figliolia
figliolia
14 anni fa

E’ un modo certamente elegante per far dimenticare ai coratini il grano contaminato e lo spietramento sulle murge.

instabile06
instabile06
14 anni fa

non credo proprio che casillo sia l’unica azienda degna di chiamarsi tale solo xchè manda in piscina le famiglie degli operai. i vecchi sindacalisti (e penso anche molti operai) avrebbero preferito 100€ in + in busta paga e non la piscina. tante sono le aziende che pagano come da contratto e ogni mese i propri operai, che li aiutano e che fanno tanto per mantenere i livelli occupazionali esistenti. ….

instabile06
instabile06
14 anni fa

……e lo fanno in silenzio, senza farsi pubblicità e senza fare pubblicità al nichotel. quindi, bene casillo, ma benne anche tante altre aziende di corato.

LUNA36
LUNA36
14 anni fa

SONO POCHISSIME QUESTE AZIENDE.
QUINDI E’ MEGLIO DIRLO QUALI SONO, ALTRIMENTI LE ALTRE SI FANNO VANTO..

lombroso
lombroso
14 anni fa

Non demonizzare e non esaltare. Est modus in rebus. Non stiamo parlando della stessa azienda assurta, poco tempo fa, agli onori della cronaca giudiziaria nazionale? E’ vero è un’azienda in forte crescita che garantisce buoni livelli occupazionali, ma la CGIL resti il sindacato di Di Vittorio, non diventi sindacato giallo.

natonel1976
natonel1976
14 anni fa

La dignità dei lavoratori nn si compra con un bagno in piscina o un panettone a Natale(come fanno i “miei”).Mi spiace dirlo ma questo articolo che esalta oltre modo e in tono assolutamente enfatico(eufimismo)questa notizia-gesto, è degno delle peggiori cronache padronali di inizio ‘800.Se questi sono i grandi gesti degli imprenditori nostrani, io sono il papa.Ad maiora…

innovativo
innovativo
14 anni fa

Hanno pensato solo al 60% dei loro dipendenti, ed il restante 40?? c’e’ gente che lavoro c/o di loro da anni, e solo perche’ lo fa tramite un azienda satellite non viene presa in considerazione, solo perche’ questo 40% appartiene(solo sulla carta) ad altra societa’, viene trattata diversamente, non ha diritto a questo tipo di cose, altro esempio i festeggiamento dei 50 anni, tutti invitati tranne gli “ebrei” della societa’ AG srl, gente che da’ il proprio contribbuto sempre,seg….

innovativo
innovativo
14 anni fa

come(anzi….) il restante 60% dei dipendenti, ma solo perche’ non sono loro dipendenti diretti vengono pesantemente discriminati.
Nulla da togliere sul fatto che sono dei grandi imprenditori, ma con un pizzico di animo in piu’ sarebbero impeccabili!!!