In tempi di crisi, la mano tesa verso le piccole e medie imprese arriva anche dai Parlamentari italiani.
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rnUn gruppo, assolutamente trasversale e per ora composto da circa 120 unità fra onorevoli e senatori, ha infatti deciso di uscire dai palazzi e scendere in campo contro la crisi, superando gli interessi di partito e guardando alla tutela degli interessi che insistono sul collegio elettorale di provenienza.
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rnLa loro ricetta è quella di dividersi in gruppetti regionali ed attivarsi – attraverso i propri uffici – per agevolare lo sblocco del credito, dalle banche alla pubblica amministrazione, così da dare un respiro di sollievo a chi vive tempi grami.
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rnPer questo qualcuno li ha già definito i crisi-angels.
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rnTra i parlamentari alla guida di questo folto gruppetto c’è anche Margherita Mastromauto, deputato del PD eletto nel nostro collegio elettorale e membro dell’VIII Commissione (ambiente, territorio e lavori pubblici).
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rnUna iniziativa, questa, che si colloca in antitesi con la diffusa immagine della casta che – per definizione – chiude al mondo esterno ad unico beneficio di pochi eletti.
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rnLa maniera più semplice ed immediata per contattare i parlamentari che compongono questo gruppo e toccare con mano l’aiuto che possono offrire, è quello di ricorrere agli indirizzi di posta elettronica presenti sulle pagine personali dei siti di Camera e Senato.
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rnPer l’onorevole Margherita Mastromauro l’indirizzo cui scrivere è mastromauro_m@camera.it .
Politica
ma guarda un pò il caso:l’anticasta compare proprio quand’è tempo di elezioni
Sono d’accordo con flender: ma in tutto questo periodo, cosa ha fatto per il nostro Paese, l0onorevole Mastromauro? Totalmente assente, nessuna proposta, il vuoto totale….ma per favore::!!!!!!
Che farsa, ma veramente pensate che la gente sia stupida?
questo forum anonimo sta facendo passare la voglia di scrvere su questo sito. Il forum è una bella cosa ma la possibilitàdi restare anonimi induce purtroppo i lettori a scrivere con cattiveria e con superficialità. E quanto pubblicato diventa davvero poco interessante. A me questa dell’on. Mastroauro e degli altri parlamentari pare una iniziativa seria e interessante che non merita di essere esposta al pubblico ludibrio in questo modo.
x Sig. Stolfa. Probabilmente qualcuno, come me, “esprime” dei pareri condivisibili o meno che comunuqe vanno espressi, poi non dimentichiamoci della libertà di espressione. Per quanto superficiali, anonimi e poco interessanti sono pareri, osservazioni e considerazioni. Nella fattispecie ci sarebbe molto da dire e lo garantisco soprattutto da parte di chi conosce i fatti e le persone.
Nessuno poi costringe a leggerre tali “superficialità”.
(che non diventi polemica)
Sono d’accordo con FS sulla necessità di usare toni e lessico civili. Ma, questa iniziativa in cosa si differenzia dalla “raccomandazione”? Credete proprio che le banche si lascino commuovere dagli interventi di gruppetti di parlamentari se, a fronte del credito erogato, non ottengono solide garanzie? E’ vero, c’è cattiveria da una parte e benevolenza dall’altra. E infine: chi l’ha eletta l’On. Mastromauro? Se prevista la preferenza, avrei votato F. Stolfa. Non mi chiedete quale dei due!
…e brava l’on. Mastromauro!vi ricordo intanto che noi elettori abbiamo votato il partito ma le liste le hanno fatte i “capi”…..e poi, dati gli 8/9.000,00 euro al mese che si intasca e tanto di assenteismo alla camera, ogni tanto è bene fare anche la faccia lavata!no?benissimooooooooo….
forse il signor stolfa ha ragione
io do ragione a flender .E’ un dato di fatto che questa storia sia cominciata sotto il periodo elettorale.Non c’è mica bisogna della sfera di cristallo per intuirlo.Per quanto concerne ml’anonimato o meno ognuno è libero di esprimersi come vuole in rete.Non è tenuto a dare le proprie generalità a nessuno.Se qualcuno ha da obbiettare facesse causa
forse il signor stolfa ha ragione
io do ragione a flender .E’ un dato di fatto che questa storia sia cominciata sotto il periodo elettorale.Non c’è mica bisogna della sfera di cristallo per intuirlo.Per quanto concerne ml’anonimato o meno ognuno è libero di esprimersi come vuole in rete.Non è tenuto a dare le proprie generalità a nessuno.Se qualcuno ha da obbiettare facesse causa