«A tre anni di distanza dal disastro ferroviario sulla tratta Andria-Corato il dolore e il ricordo sono nelle menti e nei cuori di tutti noi. 23 persone persero la vita per un incidente che non doveva accadere».
Lo afferma la senatrice del movimento 5 stelle, Angela Bruna Piarulli, in occasione del terzo anniversario del disastro ferroviario del 12 luglio.
«Il processo è in corso e ci sono 18 imputati» continua. «In quella sede si accerterà ogni responsabilità, ma è chiaro che nel sistema di sicurezza che regola il trasporto sui quei binari troppe cose non hanno funzionato. La tecnologia a nostra disposizione è in grado di prevenire questi incidenti, ma l’infrastruttura non era dotata dei mezzi adeguati.
La Regione Puglia e la società che gestisce quel servizio ferroviario devono assumere tutte le decisioni necessarie affinché si raggiungano quanto prima i massimi livelli di sicurezza.
Oggi stringiamoci intorno a chi in quel maledetto giorno ha perso persone care e a chi rimase ferito. È un giorno triste per la nostra comunità, facciamo tutti ogni sforzo affinché da questa pagina nera possano venire fuori risultati tangibili per il progresso di tutti noi».