La recinzione dei binari che si trovano in corrispondenza del passaggio a livello di via Ruvo è stata sistemata. Non una, ma ben due volte in meno di 24 ore.
A confermarlo alla redazione di CoratoLive.it è Ferrotramviaria spa: dopo l’articolo pubblicato mercoledì scorso su questa testata giornalistica l’ente titolato ad effettuare la riparazione ha mandato sul posto gli operai per porre rimedio alla situazione.
Perché due riparazioni in meno di 24 ore? Il motivo è semplice. Già giovedì i tecnici dell’azienda che gestisce la Barinord si erano recati in via Ruvo per un sopralluogo e avevano sistemato alla meno peggio la rete. Un intervento momentaneo in attesa di tornare il giorno seguente con il materiale necessario. Quando ieri mattina hanno raggiunto nuovamente il passaggio a livello hanno trovato la rete manomessa: un segnale concreto di come quel tratto venga usato per attraversare i binari senza percorrere tutto il ponte.
Per cercare di limitare il più possibile il fenomeno, gli operai hanno aumentato l’altezza della recinzione metallica. Sempre stamattina Ferrotramviaria ha provveduto a ripulire e sistemare la stata anche dall’altro lato di via Ruvo individuando altre zone in cui la rete era stata danneggiata.
Visto che la realizzazione del ponte aumenta di molto il percorso a piedi allora perché non realizzare un ponte pedonale? L’opera è piccola e veloce da realizzare in acciaio zincato.
Ma che ci fanno ancora le sbarre del passaggio a livello?
Concordo in pieno con Domenico. Seguire la logica è la cosa più difficile: infatti lì ci arrivano tutti e non c'è gusto, per chi decide, essere scontato…
Lo faranno in cemento armato ma ci sarà sempre qualcuno che aprirà un varco. È stato “ghettizzato” un intero quartiere, ospedale compreso. Parliamo tanto di disincentivo dell'uso dell'auto e questi cosa fanno, alzano il muro di Berlino. Un cavalcaferrovia pedonale risolverebbe il problema, ma sembra che qualcuna fa finta di non capire o sentire…