Tutela ambientale

“La terra in classe. Differenziati!”: entusiasmo per il protocollo d’intesa tra Sanb e gli istituti scolastici

“La terra in classe. Differenziati!”: entusiasmo per il protocollo d'intesa tra Sanb e gli istituti scolastici
Toscano: «È un processo di responsabilizzazione individuale e collettiva»
4 commenti 323

Grande entusiasmo negli istituti scolastici di Corato, Ruvo, Terlizzi e Bitonto per l’iniziativa SANB “La terra in classe. Differenziati!”.

Diversi sono gli istituti di scuola secondaria di primo grado e secondo grado di Corato, Ruvo, Terlizzi e Bitonto che hanno accettato di buon grado di sottoscrivere con SANB un protocollo di intesa con l’obiettivo di migliorare il conferimento dei rifiuti in maniera corretta e differenziata, attraverso un percorso di acquisizione di consapevolezza sui rifiuti prodotti e sulle concrete possibilità di riduzione, riutilizzo e riciclo.

Il protocollo impegna gli istituti scolastici aderenti a produrre un Piano interno di gestione virtuosa dei rifiuti che coinvolga gli studenti, il personale ATA e gli insegnanti. «Il piano – spiega l’amministratore unico di SANB, l’avvocato Nicola Roberto Toscano – sarà da noi esaminato per una prima premiazione, prevista per le prossime settimane»

Gli studenti, a loro volta, sono stati chiamati a realizzare entro il 30 aprile 2024 un video spot della durata di un minuto sul tema della raccolta differenziata. Per lo spot ritenuto più efficace da un’apposita commissione di esperti, si provvederà ad assegnare il premio previsto per la propria categoria di studenti, ossia la partecipazione, per tutta la classe vincitrice, ad un’Escape room in Bari per la fascia di età da 14 a 18 anni, ad un Laboratorio di riciclo creativo per la fascia di età da 11 a 13 anni.

«Abbiamo chiesto alle scuole di darci dei suggerimenti, attraverso una sorta di concorso di idee per realizzare la migliore comunicazione possibile. I videospot realizzati dagli studenti saranno parte della nostra campagna di comunicazione» ha aggiunto Toscano.

La SANB ha a sua volta fatto uno sforzo speciale per dotare tutte le classi degli istituti scolastici che hanno aderito, di due eco box in cartone per la raccolta differenziata di carta e platica e lattine. Inoltre sono stati programmati degli interventi formativi e delle visite guidate a grossi impianti di trattamento dei rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata.

«Si tratta di un processo di responsabilizzazione individuale e collettiva attraverso un forte coinvolgimento emozionale» specifica l’avvocato Toscano.

Soddisfazione è stata espressa anche dal dirigente scolastico del Liceo Artistico “Federico II Stupor Mundi” di Corato, che aderisce all’iniziativa. «La Terra in classe. Differenziati!” è un interessante progetto promosso dalla SANB e rivolto agli studenti per sensibilizzare ed educare alla raccolta differenziata dei rifiuti. La nostra scuola da tempo è impegnata sui temi della sostenibilità ambientale e dell’economia circolare» afferma il dirigente Savino Gallo.

«Il progetto proposto dalla SANB va nella direzione che auspichiamo, nella convinzione che le attività promosse dal progetto possano consolidare comportamenti rispettosi dell’ambiente e delle risorse naturali e che gli studenti divengano a loro volta “educatori” verso coloro che non hanno ancora compreso la necessità e l’importanza della sostenibilità ambientale e dell’economia circolare per lo stesso futuro della civiltà» aggiunge il dirigente.

«Crediamo che questo progetto sia una importante occasione per crescere e per far crescere i ragazzi e le loro famiglie» riflette il vice sindaco del Comune di Corato, Beniamino Marcone.

«Nel momento in cui ciascun ragazzo viene sensibilizzato alla questione è evidente che porta anche in famiglia le buone pratiche ambientali. È di qui che possono instradarsi i comportamenti virtuosi di cui abbiamo bisogno per far crescere civilmente e socialmente le nostre comunità» conclude Marcone.

martedì 2 Aprile 2024

Notifiche
Notifica di
guest
4 Commenti
Vecchi
Nuovi Più votati
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
Francesco S.
Francesco S.
1 mese fa

Bene l’iniziativa ma bisogna educare molti adulti………..

FC=FC
FC=FC
1 mese fa
Rispondi a  Francesco S.

Infatti. Non basta. Qui c’è tanta gentaglia che abbandona i rifiuti sui viali rurali: a Corato. (giusto per precisare a chi non arriva con il proprio cervello) E non sono solo loro. Ci sono altre gentaglie e complici che di questi rifiuti abbandonati, non fanno alcun controllo, ma soprattutto rimangono per infiniti mesi. Vergogna gli uni e gli altri.

FC=FC
FC=FC
1 mese fa

Complimenti per l’iniziativa. Complimenti anche all’inerzia con cui provvedete ad effettuare i controlli su tutto il territorio di Corato, diventata una discarica a cielo aperto.

Anna 56
Anna 56
1 mese fa

Perché “diversi ” istituti e non tutti? coinvolgere le scuole è una giusta iniziativa,molto bene