Eco extramurale: cosa ne pensano i cittadini? Le interviste
È stata definita come l’opera che cambierà radicalmente il volto della città, proiettandola verso il futuro. Un’opera che rispetterà l’ambiente, che incentiverà la mobilità sostenibile, che punterà ad essere un luogo di socialità più che una infrastruttura destinata alle automobili. Di Eco extramurale si è parlato a lungo, nelle sedi politiche ed istituzionali ed anche in un recente incontro aperto al pubblico, per illustrarne il progetto.
Si è tanto dibattuto anche sul fatto che non si sia tenuto conto del parere dei cittadini nel progettare un’opera imponente (completa costerebbe 15 milioni di euro) e all’avanguardia. Da qui la nostra scelta di ascoltare direttamente il parere di chi vive la città, dei cittadini, degli esercenti, di quanti tra non molto tempo vedranno trasformato il volto dell’extramurale.
Una occasione che ha evidenziato una differenza di idee, che ha permesso ai cittadini di esprimere le proprie perplessità ma anche di affermare il proprio ottimismo verso la novità. E non è mancato chi ha affermato di non essere affatto a conoscenza del cambiamento che ci accingiamo a vivere.
Pensate anche agli allagamenti ke avvengono sull’ estramurale e su via mangilli xké tutta l’acqua del paese arriva sempre tutta qui ed siamo sempre in fase di allagamenti
Il sindaco vuole spendere 15.000.000 milioni di euro, soldi pubblici, per fare una giostra per ciclisti attorno all” exstramurale che bloccherà il paese per decenni ostacolando la mobilità. A Corato ci sono tanti ciclisti che usano le strade exstra urbane, in paese molti usano l’auto perché è più comoda e non tutti usano le biciclette, per chi vuole fare una pedalata può fare una pista in via Santelia di fianco alla villa comunale o al suo interno. La mobilità su due ruote come la intende il sindaco ha senso se fa una pista ciclabile che parte da ogni numero civico di Corato, altrimenti non ha senso. L’auto è proprieta’ privata la gestisco io non il sindaco.
L’auto è certamente proprietà privata, le strade dove la guidi sono di proprietà pubblica.
appunto che è proprietà pubblica il sindaco non mi può limitare l’uso con la mia auto privata.
Vai a leggere tutte le informazioni del P. N. R. R. …E poi vatti a laureare e prova dopo a portare avanti tu il paese ! Intanto si può imparare…. Magari sarai tu a essere più green di tutti i tuoi compaesani…. Ma mi sembra che non hai tanta voglia di evolvere… E allora vai in campagna a vivere almeno rimarrai in tranquillità tu e tutti i tuoi pensieri e scelte, come quelli che quando scendono a Corat dalla loro campana buttano buste di immondizia nei terreni… I come quelli che la bruciano direttamente nel loro ( podere)😂 che sarà sicuramente contaminato insieme a tutti i frutti coltivati… Ahhh Mimmo!😭
Forse non ti hanno detto che non sarà vietato utilizzare l’auto.
vietato no, ma fortemente condizionato l’uso.
L’obbiettivo europeo è questo!
pista ciclabile da ogni civico ? ma dove si è vista mai?
Che scrive ste castronerie non ha mai vissuto fuori fa corato
A parità di ragionamento, perché non vai tu a scarrozzare con la macchina fuori al polivalente?
È finito il tempo dell’auto. Mettiti l’anima in pace. Una cittadina come corato è soffocata dalle auto
Abuso di potere
L’abuso sta proprio da parte di chi ha facoltà di commentare senza sapere, senza informarsi e misurando tutto con la propria ignoranza, il proprio non sapere.
Qualcuno ammoderna e aggiusta la città, e tu parli di abuso di potere. Siamo alle comiche!
Sarà bellissimo vedere un unico serpentone di auto su tutto l’anello, su quell’unica corsia che non permette nemmeno il transito comodo di un bus. Invece di snellire il traffico, visto che stiamo parlando di una arteria principale (la più importante della città), lo andiamo a congestionare e bloccare, per non parlare dei parcheggi che saranno decimati. Poveri noi cittadini inermi…..
specialmente di sabato o domenica sera, a causa dei doverosi ed interminabili giri con il macchinone pagato a babbo morto e moglie agghindata a fianco.
Ad amsterdam con 900mila abitanti usano tutti le bici
Ma tutta questa disperazione ma sei sicuro che lo faranno ?
le piste ciclabili andrebbero fatte sui marciapiedi, come a parigi o monaco di baviera, dove il marciapiede è diviso a metà: il lato verso la carreggiata per i ciclisti, il lato interno per i pedoni
io scelgo di usare la bicicletta per andare a fare la spesa , per prendere il bambino dall’asilo, per portarlo in palestra e ovunque (in città si intende… ) non per fare il giro della villa comunale … non mi serve.
lo volete capire che bisogna sensibilizzare a incentivare l’uso della bicicletta perchè l’aria è irrespirabile. il parco auto a corato è del 1980, con tutti i mezzi diesel truccati e senza filtri ….
E se questo farà incazzare chi l’automobile ce l’ha attaccata al sedere … pazienza .
io sogno una città più verde con l’aria piu pulita e meno auto che girano l’extramurale a vuoto.
vai anche al supermercato o al fruttivendolo a caricarti di pesi e poi pedali fino a casa? non credo che la pista ciclabile arrivi fino al portone di casa tua, paralizzare la viabilità per pochi utilizzatori di biciclette mi pare assurdo.
Onestamente si. Non ho un’automobile. Per scelta. Oggi siamo in pochi. Perché le corsie non sono ciclabili e rischiare la morte tutte le volte non è bello. Quindi mi auguro fortemente che questo nuovo progetto dia impulso a tutti noi a scegliere di uscire pedalando su due ruote. Ovviamente capisco le esigenze di chi deve necessariamente prendere l’auto. Ma sarebbe bello scegliere di non prenderla e pedalare senza rischiare di essere travolti dalla furia degli automobilisti.
E fatteli sti 2-300 metri a piedi che corato non è los angeles… Alla faccia della pigrizia
Respirerai a pieni polmoni e ti intossiccherai respirando gli scarichi delle auto che ti circonderanno…ma come fate a parlare di futuro se il progetto prevede ancora i semafori?e quando dovrai uscire dalla pista ciclabile che farai ?dove andrai con la tua fantastica bici?
Ha pienamente ragione….per questo confido nello sviluppo di un progetto che sia un punto do partenza per cercare di migliorare la qualità dell’aria…. E della sicurezza di tutti
Bravissima. A corato c’e’ troppa talebanite. Auto degli anni 90 con combustione sporca. Sembra a volte di respirare la stessa aria del l’havana la capitale di cuba
Speriamo che questa pista ciclabile abbia il successo della velostazione…ci sono così tante bici a Corato che é stato un successone…e sempre piena…e poi una pista ciclabile senza barriere ma con una semplice striscia atterra non servirà a nulla e non vi proteggerà da nessuna auto…se chiedete qualcosa almeno fatevela fare come si deve…
Chiaramente non hai visto il progetto: ci saranno le barriere.
Per allevare i polli 😂😂😂😂
Non voglio prendere in considerazione commenti di gente ignorante e in malafede che hanno deciso quotidianamente, forse per odio e risentimento personale, di aggredire il sindaco e l’attuale amministrazione considerandoli degli incapaci qualsiasi cosa facciano , voglio solo che qualcuno mi spiegasse se hanno pensato a come risolvere il problema del carico e scarico per quelle attività commerciali presenti lungo l’extramurale.Una soluzione potrebbe essere quella di creare appositi parcheggi nelle vie laterali alle attività?
no, verrà assunto un esercito di sherpa , porteranno i pacchi a spalla dalla 98 fino al centro abitato
vorrai dire nelle strette vie laterali, ci sarà da ridere con i camio e furgoni, già inoltrarsi nelle vie laterali per cambiare senso di marcia è un’avventura e continuerà ad esserlo perchè i semafori non vengono aboliti.
Sentire i cittadini? Tempo perso! Tanto, si fa xosi e basta! Io sono io e Voi non siete….nessuno!
Ai posteri l’ardua sentenza!
Gli amministratori esistono per amministrare. O per ogni pipito bisogna consultare il sig Tarricone?
considerarlo ancora Extra-murale è ridicolo, le mura non ci sono più da un bel pò di anni, il restringimento del marciapiede ci potrebbe stare ma lasciare ancora quei lampioni al centro con la pista ciclabile a raso è un invito alle auto al transito su di essa, la pista la fai lateralmente elimina quella ridicola siepe e crea dgli spazi di verde, metti uno spartitraficco serio non è accettabile che attreversino con paseggini e biclette a scavalco, metti le telecamere anitinfrazione, se vuoi eliminare il traffico crea aree di parcheggio.
pista ciclabile in mezzo al traffico sa poco di conversione green; tuttavia da qualche parte bisogna pur cominciare.
Certo se ci fosse stato maggior coinvolgimento dei cittadini sarebbe stato tutto più lineare; non basta convocare un’assise al teatro e proporre un progetto esecutivo. Quello che però non quadra in questo progetto, che sicuramente ha aspetti positivi, è la parte economico / finanziaria. A fronte di 15mln di spesa se ne dispongono meno di 7mln. Come si sostiene il resto?? Le argomentazioni mi sembrano fumose e non reggono. Un buon padre di famiglia sostiene la spesa che può ed effettua l’acquisto dopo aver trovato le fonti certe di finanziamento.
Quella sera al teatro e’ stato solo un mero fumus. Si sono ben guardati di entrare nel merito abbiamo visto solo qualche slide non commentata e dei paragoni a delle città europee dove gli spazi tra un edificio e quello opposto sono di almeno 50 metri con dei marciapiedi che sono almeno il doppio. Aspettiamo che mettano mano poi vediamo quello che accade non si sa mai sono fiducioso
Tutto bene, eccetto la pista ciclabile al centro. Non sicura, restringimento carreggiate, mancanza di parcheggio, rallentamento di auto in transito. Non farla sarebbe più saggio
Forse non tutti sanno che … ci sono delle leggi europee da rispettare
Forse vanno anche rispettate le realtà locali. Così giusto per essere precisi
Le leggi sono leggi. Spero tu riesca a capire la differenza tra obbligo di legge e sensazione guidata dalla realtà locale.
Se pensi di rispondere a persone che abbiamo la tua stessa arroganza e presunzione, ti sbagli. Non ti consento di fare la maestrina con il sottoscritto.
Tu consenti o meno? Non ero a conoscenza di queste tue prerogative.
Magari cerca ciò che dici, l’arroganza e soprattutto la presunzione, in quello che scrivi tu: “rispetto delle realtà locali”, altisonante ma senza alcun significato.
Studia le precise norme da rispettare, nella pubblica amministrazione e soprattutto nell’attuazione di progetti PNRR.
Auguri!
Le leggi di vonderlyen sono norme oer contenere la mobilita e la libertsdei popoli. Se si uscisse da questa unione europea che strozza l’economia e la liberta torneremmo a essere nazione sovrana
…e viva il d…decreto PNRR!
hai centrato, tutte le follie verdi, costose le impone l’europa, l’europa ci vuole schiavi e poveri.
Gomblottoh!!1?1!
Il sindaco ha detto che i marciapiedi non saranno ristretti di oltre tre o quattro metri Considerando che un auto misura mediamente quattro metri vuol dire che per entrare nel mio garage devo fermare la macchina in mezzo alla strada altrimenti non c’è la faccio ad aprire la porta Sarà proprio così fermo l’ auto scendo per aprire le porte poi risalgo e riparto e se qualcuno mi suona lo mando a farsi benedire perché pago il passo carrabile e se vogliono accorciare il marciapiede caxxi loro. Ne vedremo delle belle
Leggendo i commenti sono sempre più convinto che il problema di Corato siamo i Coratino…che peccato..un saluto da Rimini dove ci sono 130km (centotrenta chilometri) di pista ciclabile e ognuno è libero di scegliere che mezzo usate…senza polemiche
Ma sono solo dieci boomer a fare casino. Gente che pensa che vivrà in questa città in eterno. L’evoluzione delle città sarà utile per i giovani e per le generazioni future. Questi pochi anziani si lamentano per passare il tempo…
Arriverà anche per voi il giorno che non potrete più usare la bicicletta
Infatti vorrei tanto conoscere “voragini deluso” per due motivi..1 mi fanno morire dal ridere i suoi commenti senza senso e 2 lo vorrei aiutare perché mi dispiace per questa sua delusione continua
Non tre
Qui siamo a corato e non a Parma oppure Lucca dove la bici è il primo mezzo di trasporto
corato usa la macchina c’è poco da dire e aggiungere
Con Quei soldi va rivista tutta la sognaletica, sincronizzare i semafori
Ai grandi incroci: creare rotatorie e soprattutto creare parcheggi e asfaltare strade , tanto de beneduttis Abitando in via duomo non usa la macchina tanto e a 2 passi dal palazzo di città chi se ne frega che le nostre automobili vanno nelle officine meccaniche con ammortizzatori rotti e sospensioni
Potrebbe diventarlo… Il primo mezzo di trasporto. Corato Usa la macchina… Ma che vuol dire…. E chi ce lo ha prescritto ? Il medico? E cosa abbiamo noi di meno ai cittadini Lucchesi???? La mentalità… Ecco cosa….
Se usa l’auto credo sia una euro zero, e poi fa l’ecologista con noi che abbiamo la euro 6.
Lasciate l’auto a casa!!! Fateli 500 metri a piedi
Per chi non lo sapesse è la città metropolitana di Bari che ha fatto il progetto e purtroppo o lo fanno così o si perdono quei soldi
Ed è l’unico motivo! A maggior ragione l’hanno approvato senza consultare nessuno. E si innervosiscono quando i cittadini propongono alternative. Almeno in una città che di problemi ne ha, forse, più degli altri paesi, non è condivisibile la posizione dell’attuale amministrazione.
La vostra disapprovazione è la conferma dell’arroganza con cui governate un paese distrutto.
Meglio perderli che fare un mostro che psralizzera’ Corato per i prossimi decenni.
Volevo fare una domanda agli amministratori..ma quante biciclette ci sono a Corato..che dovrebbero percorrere questa fantomatica pista ciclabile? Se eravamo in Veneto…vi potrei dare ragione….usate quei soldi a migliorare si l”estramurale…e anche le strade annesse..
Perché non hai partecipato all’incontro a teatro? Avresti potuto chiedere ai professionisti incaricati.
Non hai ben chiaro di cosa sia il progetto.
Esistono anche i monopattini…
vedo che gli scagnozzi del sindaco si sono scatenati a mettere pollice verso a qualsiasi commento di critica al progetto eco estramurale….bene bene….democratici siamo…
Ho messo il pollice in su anche al tuo commento, così continui a sentirti in democrazia 😂 Voi non state bene!
Non bisogna essere scagnozzi di nessuno, se si è studiato e seguito un argomento e quindi si è capaci di evitare di scrivere a vanvera.
Ripetilo senza piangere
Mi ha dato fastidio ascoltare nelle interviste chi non ne sapeva nulla. Ma dove vivevano ‘sti signori?
Solo il senso unico di circolazione potrà risolvere il problema anche con la pista ciclabile.D’altronde Corato ha Sperimentato da decenni il senso unico sul Corso quindi ?
Per la pista ciclabile c’è una valida alternativa, strade più larghe, periferia come in tutte le altre città, ne potranno usufruire gli studenti del liceo e della scuola Imbriani, il percorso è di circa 4 km. Le strade sono Via Prenestina, via Massarenti, via Santa Faustina, via Nazionale. Sindaco rifletti, non stravolgere l’extramurale che è già stretto non lo stringere ulteriormente.
Non è facile per tanti motivi esprimere un parere oggettivo su questo progetto in quanto ci sono tante variabili da tenere in considerazione : parcheggi, attività commerciali, vincoli preesistenti, smog e quant’altro. Lodevole è l’intenzione di rendere la città più aderente ad una realtà green ma per fare questo non basta rifare l’extramurale con il rischio di scontentare tutti, ma bisogna lavorare sul cambio culturale dei cittadini a cominciare già da ora per cercare di evitare di prendere l’auto a tutti i costi con la pretesa di entrare con la stessa in tutti i luoghi dove si è diretti…..Inoltre direi che bisognerebbe ‘invitare’ a parcheggiare l’auto anche durante le ore diurne nel proprio garage piuttosto che lasciarla fuori occupando posti di sosta che potrebbero usare altri automobilisti… Senza una reale presa di coscienza green l’opera sarà sempre vista con scetticismo e addirittura come limitazione alla libertà personale ….
Dal punto di vista tecnico (senza essere un tecnico) direi che necessariamente il progetto andrebbe collegato a tutta la viabilià cittadina all’interno dello stesso extramurale con l’istituzione di sensi unici intelligenti e razionali che aiuterebbero a muoversi agevolmente in auto (se necessario) o in bici che sia…
Infine una domanda agli amministratori e ai progettisti: il progetto è ormai approvato in toto o si possono anche prendere in considerazione altre idee anche più radicali? Sarebbe gradita una risposta anche attraverso la testata del giornale.
L’unico modo per accontentare tutti è fare la pista ciclabile in periferia, partendo da via prenestina fino a via Nazionale, dovunque le piste ciclabili sono in periferia, il nostro exstramura è ormai centrale nel paese.
Ecomostro. In primis il terzo anello, e poi con calma si può rivedere…